Vince ha scritto:muldox ha scritto:Per me la mtb "vera" consiste nel saper individuare l'itinerario, essere autosufficienti e, ovviamente, percorsi tecnicamente validi. Al contrario, percorsi perfettamente segnalati ed una organizzazione pronta a soccorrerti in ogni istante tolgono la componenete avventurosa di questo sport, riducendolo a pura prestazione fisica. Non so se esistano gare che prevedono tutto ciò di cui parlo, forse roba tipo il Raid Gauloises...
Allora l'orienteering fa per te, chiedi a crock!
Ecco bravo vieni a fare mtb-orienteering che da noi 1000 persone non le si raggiungono manco sommando le partecipazioni di 5 gare di Coppa Italia
In quanto al topic...ma siamo sicuri del 90% di granfondo poco tecniche ? E poi, per come la penso io, la gf è una gara, non è un ritrovo di bikers, una ricerca dell'avventura...una gara in cui si cerca di stoppare il tempo prima possibile, dove si cerca sicuramente anche un bel percorso ma non credo dove si vada a cercare l'"essenza" della mtb o cose del genere. Se uno cerca avventura, libertà, panorami, calma, non andrà a fare nessun tipo di gara, nè gf nè xc. E in quanto ai percorsi, certo che molti sono poco tecnici, ma da un lato visti i numeri dev'essere questo che il pubblico vuole, dall'altro mi viene in mente una cosa: una stradona sterrata in discesa, anche senza pendenze da pista nera, da quel che ho capito tutti la considerano qualcosa di facile; bene, ma non capita anche a voi di essere passati proprio su un tornantone di quella strada ? Di vedere uno che riesce a tirare 1 km/h in più restando in sella sulla ghiaia ? Immagino di sì, allora evidentemente tanto facile non è, altrimenti si correrebbe di più...chiaro che magari non è divertente, ma a mio avviso non si può trasportare il concetto di "tecnico" normale in "tecnico" durante una gara; nel primo caso tecnico vuol dire superare ostacoli, nel secondo farlo più velocemente possibile. Per conto mio, quasi tutte le discese diventano difficili cercando di guadagnare tempo a ogni metro.
E se anche questo non basta, ribadisco che secondo me anche nelle gf, pur essendo d'accordo sul fenomeno di "commercializzazione" ecc. delle manifestazioni, esiste ancora il tecnico ed esiste ancora l'avventura. Basta cercarle, esiste una catarva di granfondo, se anche il 90% non vi aggrada si può sempre scegliere il restante 10%. Gare come la Rampilonga l'anno in cui ha nevicato, o mi viene da pensare alla granfondo in Carnia...non hanno forse avventura e tecnicità ? Faccio due esempi, sono sicuro che andando a cercare manifestazioni "minori" se ne trovano tanti altri.
Nessuno obbliga a a partecipare alla Cortina-Dobbiaco in cui probabilmente si va più veloce con una bici da crono , ma a qualcuno evidenemtente piace. Tanti della mia società (compreso me) non la fanno più proprio pechè non si divertono; ma trovano cmq molte gf in cui trovare pane per i loro tasselli.
L'avventura è sicuramente diminuita nel'ambiente, ma mai scomparsa. E per chi come noi la ricerca costantemente credo che anche il panorama gf possa ancora dire qualcosa...
Bene fisco col ringraziare chi si è sorbito sto post fino alla fine...
AloHa o-o