Già, detto e ridetto, con ste
ruote a diametri e larghezza aumentati tutto è diventato più delicato, o tieni pressioni elevate o sei costretto a pedalare un camion, pena pizzicature e masticatura cerchi.I vantaggi tanto decantati solo in pochi contesti purtroppo.Il rapporto peso/robustezza delle 26 è imbattibile, oggi con gomme di medio peso, se si ha una guida un pò decisa, non si può scendere con la pressione, e quindi feeling orrendo.
Siamo OT, ma io quando uso delle 29" con le giuste coperture non ho alcuna sensazione orrenda. Idem con le 27.5".
Perchè fuori ot?Per niente proprio, se parliamo di cosa succede ad una gomma quando impatta qualcosa parliamo anche e soprattutto di feeling di guida.
Mauro, con la "giusta copertura" vuol dire tutto e niente.Può voler dire che se la bici l' hai montata per farti una giornata di shuttle, su 29, hai su due gomme che superano abbondantemente il Kg, perchè diversamente le devi tenere dure dure, e in quel caso si guida veramente male.Non venire a dirmi che poi si pedalano bene o comunque che hai la stessa reattività di una gomma da 800Gr magari.Su 26, al posteriore, ricordo che usavo spesso il Crossmark 2.25 lust, mi sembra sugli 840Gr, si teneva a pressioni che garantivano comfort ma senza preoccuparsi di danneggiare il cerchio, e si pedalava ancora bene, ma non esisteva proprio di preoccuparsi di bozzare il cerchio!Oggi non è più così.Se aumenti il diametro, e poi pensi bene anche di allargare a dismisura, da qualche parte devi andare a parare, infatti i cerchi e le gomme sono diventati delicatissimi per mantenerli pedalabili, e tralascio varie considerazioni da nerd!Grande, largo, leggero robusto è che costa poco...fantascenza.Rimane comunque un bel viaggio di fantasia anche se costa tanto.
Poi è ovvio che se uno fa enduro sulle strade bianche col cestino da pic-nic va tutto bene.
I vari salsicciotti, procore e compagnia bella come mai prima non avevano senso e invece oggi trovano terreno fertile?Suvvia.
Mi sembra un pò come la storia del 12V!