lavorare fino a 70 anni
- Creatore Discussione panzer division
- Data di inizio
skwattrinated ha scritto:
alla fine conta anche se effettivamente sei rimasto a casa, perkè (se è tutto vero cio che mi han detto) i dati degli scioperanti si basano soprattutto _non_sulla_presenza_al_corteo (che è solo una facciata, un azione di "marketing") bensì nei dati degli scioperanti che le aziende sono obbligate a comunicare al sindacato
ad esempio nella azienda per cui lavoro a fine mese si indica le singole giornate lavorative gli orari etc... bene basta inserire "sciopero" per la giornata per dare un contributo
alla fine non è propriamente una giornata di ferie... stiamo parlando di sciopero, a me non lo pagano.
panzer division ha scritto:
i nostri legittimi bisogni!
tra cui il primo :lavorare per vivere e non vivere per lavorare....
il secondo: avere il DIRITTO di non essere sfruttati....
aggiungi tu quello che vuoi.....
panzer division ha scritto:
purtroppo sono due realtà così vicine ma molto lontane, tra la Francia e l'Italia. Qui da noi siamo tutti capaci a prendere le innovaioni positive dovute alle mobilitazioni di piazza (quando ci sono), ma pretendiamo di poter ususfruire di servizi minimi garantiti ( a parte Ospedali e servizi simili io non garantirei propio NULLA!!), preavvisi di sciopero ( in alcuni settori, peeraltro, queste restrizioni sono state introdotte durante periodi di Governo di sinistra, insieme alle prime precettazioni), fasce protette, ecc... perchè non sia mai detto che dobbiamo rinunciare a qualcosa noi direttamente!!
Ognuno, purtroppo, pensa per se, e finchè ha il proprio C U L O coperto poco gliene importa degli altri. Intanto poi se aumentano gli stipendi, firmano i contratti, modificano una legge finanziaria, una normativa sul TFR, vale per tutti, anche per chi è andato a lavorare o si è lamentato e scandalizzato. Sotto questo punto di vista Oltr'alpe sono più avanti (e mi scoccia da matti ammetterlo, visto che preferirei confinare ad Ovest con la Spagna).
Cmq termino con una nota positva...per chi odia subire gli scioperi, dopo le prossime politiche vedrete che ce ne saranno moooolti meno...perchè ci faremo andare tutto bene...
Cmq termino con una nota positva...per chi odia subire gli scioperi, dopo le prossime politiche vedrete che ce ne saranno moooolti meno...perchè ci faremo andare tutto bene...[/QUOTE]
...si ti toseranno per il verso del pelo...
...si ti toseranno per il verso del pelo...
marco10 ha scritto:
x scelta e x fortuna non ho mai avuto un " donatore" di lavoro.
dopo aver visto generazioni di compaesani consumarsi la vita in fabbrica, da ragazzo decisi che non avrei mai lavorato sotto padrone,non è stato e non è facile, ma in qualche modo la soddisfazione di essere "padroni"di se stessi e del proprio tempo è impagabile.
Billo ha scritto:
sì, infatti, il senso era quello, ci faranno mangiare cmq m...a, ma ci faranno credere che sia cioccolata
l.j.silver ha scritto:
...ma non per questo il lavoro dei dipendenti vale meno del tuo.
intendevo che "lavorare x vivere e non vivere per lavorare" è una filosofia di vita che vale a prescindere dal lavoro che fai. è il modo in cui affronti il lavoro (e la vita in generale). molti sono i padroni che vivono per lavorare, come molti sono i dipendenti che lavorano x vivere
marco10 ha scritto:...ma non per questo il lavoro dei dipendenti vale meno del tuo.
intendevo che "lavorare x vivere e non vivere per lavorare" è una filosofia di vita che vale a prescindere dal lavoro che fai. è il modo in cui affronti il lavoro (e la vita in generale). molti sono i padroni che vivono per lavorare, come molti sono i dipendenti che lavorano x vivere
scusa ma chi ha mai detto niente sul lavoro altrui?
ti chiarisco la mia posizione: i datori di lavoro sono sfruttatori della fatica altrui,sono contrario alla privatizzazione dei mezzi di produzione, la proprieta' privata è un furto. cosi' sgombriamo il campo dagli equivoci!
saluti silver
