maa il 201 non è il menador?... lone, se ricordi bene l'abbiamo fatto assieme con la neve (secondo me più facile) ma poi l'hai rifatto senza neve con laura quella volta che io mi sono fermato da solo in cima ad attendere il tramonto.
maa il 201 non è il menador?... lone, se ricordi bene l'abbiamo fatto assieme con la neve (secondo me più facile) ma poi l'hai rifatto senza neve con laura quella volta che io mi sono fermato da solo in cima ad attendere il tramonto
no entrambe le volte con neve
maa il 201 non è il menador?... lone, se ricordi bene l'abbiamo fatto assieme con la neve (secondo me più facile) ma poi l'hai rifatto senza neve con laura quella volta che io mi sono fermato da solo in cima ad attendere il tramonto
Mi sembrava impegnativo farlo di notte, qui c'è gente che l'ha fatto in inverno con la neve e dopo il tramonto.
Per farlo in modo originale occorre scendere con...la BDC!
Maurizio andata Giugno prossimo, così inauguro la Ciclocross su misura che mi farò fare.
...copione.....Maurizio andata Giugno prossimo, così inauguro la Ciclocross su misura che mi farò fare.
E la FAT?
...copione.....
...io ancora ancora ma da un amante del grosso è bello non me lo aspettavo...
Effettivamente con la neve potrebbe essere più facile...non col ghiaccio però...
E' un sentiero non difficilissimo ma neanche banale, alcuni passaggi meritano cautela, son anca cascà stavolta......ci sono tre o quattro passaggi a piedi e quando si apre sui ghiaioni bisogna stare attenti.
Forse con la neve buche e affioramenti di sassi e rocce si avvertono meno e il sentiero diventa più flow anche se la pendenza della prima metà della discesa è abbastanza accentuata...
Bellissimo giro avete fatto! Complimenti. Devo capire qual'è la stradina militare che da monterovere sale .... Da dove si prende?
Siete inarrestabili! ora come ora leggo i report e men gola...
ciao
Per quanto riguarda la zona di Sant'Orsola.. I giri interessanti che conosco sono tra gli 800 e i 1700m.. Quindi più in bassa quota.. Ti parlavo della Cros de Mala, non ho capito se ci sei mai stato.. Ad ogni modo.. Partenza poco dopo Mala.. Prendere strada che va su a Pra de l'Aon.. Giunti li prendere bella forestale per Mas del Dos..sbucati sulla strada seguire per la Cavecia.. Superata prendere la forestale per costarefol che inizia dopo il punto panoramico. Da li seguire indicazioni per la Cros de Mala.. Inizio su stradina..poi forestale poi sentiero poco pedalabile. Giunti alla croce (bel panorama su lagorai e lago) proseguire in cresta su sentiero.dopo 1km (???) inizia la discesa inizialmente tecnica.. Poi erta.. Si sbuca ai Masi degli Stefani.. Da lì scendere su strada (ci sarebbe un sentiero che non ho mai fatto ancora..) fino a poco prima dei banai dove inizia una forestale che incrocia il sentiero 405 (molto erto per i miei gusti.. Ma pochi tratti scassato) che scende da Costalta fino a Sant'Orsola..
Se vuoi puoi partire direttamente da Pergine e fare la ciclabile di fondovalle anche se credo si aggiungano 300 metri di dislivello almeno!
Ciao @AlteVite, probabilmente venerdì pomeriggio veniamo dalle tue parti per salire a La Brada e alla Cros de Mala con questo itinerario.
[url]http://www.gpsies.com/map.do?fileId=deptsjwhxdbwodgr[/URL]
Volevo salire alla Cros de Mala con direzione nord-sud pensando fosse più pedalabile (lette le tue info però mi sorge qualche dubbio) per poi scendere sul versante a sole, che non guasta in questo periodo, e chiudere prima col sentiero dell'Ippovia Trentino Orientale e poi col percorso che collega Viarago con Serso scendendo verso la provinciale.
Se mi puoi dare qualche dritta e qualche info in più te ne sarei grato...se poi riesci a unirti a noi ben venga...ciao Sid...o-o
Ciao! mi farebbe piacere venire con voi ma sono a piedi! Sto aspettando la bici nuova!
Si verrete nel "mio territorio"!!!
Devo essere sincero, non ricordo se la salita alla Cros l'ho fatta sia da nord che da sud. di solito la faccio da sud.
Ad ogni modo, i tratti non pedalabili non dovrebbero essere lunghi in entrambe le direzioni. a panza... 100-150m di dislivello, quindi sopportabili.
Dalla traccia che mi hai girato sembra vogliate salire dalla provinciale... personalmente se posso evitare strade così affollate lo faccio: ti consiglio la ciclabile di fondo valle. Puoi prendere la ciclabile dal tuo punto di partenza: se ho capito bene da dove vuoi partire, prima del ponte sulla destra c'è una forestale la imbocchi e la segui (nella mappa la ciclabile c'è, è un tratto tratteggiato). Ad un certo punto attraversi la provinciale e passi vicino alla pista di motocross.
Arrivati a Canezza prendi la sinistra Fersina attraversando un ponte, c'è un tratto sterrato.
Poi segui la ciclabile fin poco dopo le vasche, superi l'incrocio che sale agli Stefani (evitando una strada) e poco dopo (in vista della centrale idroelettrica) sulla sx prendi il Sentiero degli gnomi in direzione Museo Pietraviva e sbuchi in località Rossati, la si supera e si arriva in località Stefani. Andando verso valle, ossia verso Mala attraversi tutte le case e prosegui in piano per circa 1km. Da qui riprendi la provinciale sempre direzione valle per circa 300 metri (lineari) e prosegui per il tuo giro verso Pra' de l'Aon.
Se siete fortunati in cima, sotto la croce... troverete una bevanda carburante...
No, niente Provinciale SP8, se non 50 metri dopo Mala prima di prendere il bivio per Pra' dell'Aon e un tratto della SP83 per scendere a Mala dopo Viarago...questo tratto iniziale era per salire subito e restare in quota...poi chiaro che la ciclabile e il percorso che mi hai giustamente indicato sono più off road...grazie delle indicazioni...
E della discesa dal sentiero dell'Ippovia cosa mi dici?..com'è?
Bevanda carburante in cima?...
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