La vostra foto più bella

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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Antiruggine

Ospite
Tramonto. In realtà la luce era maggiore, ma con il filtro polarizzatore e sottoesponendo è venuta in questo modo.
 

Farrier

Biker dantescus
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arzignano (vi)
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la mia Jessy dopo essersi diverta con la neve di questa notte


dscn1752z.jpg
 

ottomilainsu

Biker assatanatus
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Su per i monti
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In macrofotografia la profondità di campo è ridottissima, occorre chiudere il diaframma a valori molto alti per avere una sufficiente zona di messa a fuoco.
Nonostante ciò in questa immagine, sono quasi al rapporto di riproduzione di 1:1, le estremità delle antenne sono sfocate.
Dovrei andarla a riprendere, ma c'è una formula che permette di valutare la profondità di campo.
Allargando un po' il campo le cose migliorano, tuttavia si hanno solo da pochi millimetri a pochi centimetri a disposizione.
Il macro può essere usato a tutta apertura solo per le foto classiche, in ogni caso è progettato per lavorare al meglio a valori di chiusura tra f/11 e f/16, a volte anche f/22, valori ai quali le ottiche normali mostrano la corda con notevole perdita di nitidezza per via della diffrazione ottica.
 

Lord_Gine

Biker tremendus
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graziella
Gli obbiettivi macro(come i tubi di prolunga) allontanano il piano focale e riducono la distanza minima di messa a fuoco. Oddio, è difficile da spiegare per iscritto...
 

ottomilainsu

Biker assatanatus
15/12/09
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L'insetto è poco a fuoco, una buona macro deve avere il soggetto possibilmente tutto a fuoco.
Poi la realtà è che chiudendo il diaframma il tempo di scatto rallenta e il rischio di avere del mosso sale.
Io lavoro in manuale, con il flash se necessario.
Alzo la sensibilità il minimo indispensabile e cerco sempre la coppia tempo/diaframma che mi dà il giusto compromesso tra profondità di campo e rischio di mosso.
In macro comunque meno di f/8 non è opportuno usare.

Un altro esempio di mosca, simile alla tua.


114.jpg



C'è da dire che queste foto le ho scattate a ottobre inoltrato sull'edera che cresce su un muro del mio giardino.
Mosche e calabroni erano intorpiditi dalla temperatura già bassa per cui era più facile avvicinarsi e scattare senza che fuggissero via subito.
 
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Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo