foto dallo smartphone, non bella, ma sicuramente curiosa, perlomeno io non le avevo mai viste prima...e come dicevo sopra...fesso che non le ho provate in quelle spiagge infinite.
Sovraesposta, peccato... Ma ha un suo fascino.
http://fotoalbum.mtb-forum.it/viewphoto.php?id=526194
Non sarà la più bella, ma mi piace la composizione
Domanda da ignorante... In questo caso se riduceva l'esposizione il cavallo sarebbe venuto praticamente nero.. Senza dettagli...
Come si sarebbe dovuto fare? Post produzione? Magari tre scatti con diverse Esposizione e sovrapporli?
Consiglio?
[MENTION=116046]coloxim[/MENTION]
Ribe ti ha dato una risposta molto completa e sicuramente professionale.
Dal punto di vista più casual e amatoriale potrei aggiungere di controllare la metrica di esposizione. In questo caso un "media al centro" o "punto al centro" avrebbe valorizzato le sfumature sul cavallo (uso la reflex in inglese e non so come si traduca in italiano ma il concetto è quello lol)
Poi c'è anche la tecnica del "riposizionamento" che aiuta in questi casi, per migliorare l'esposizione in base ad una determinata scena.
Per tutto il resto, sì, qualche lettura aiuta sempre e tante prove di scatto nel tempo libero per capire come reagisce la macchina in uso e l'ottica montata.
P.S.
che bello essere stato lì...
ciauuu
Prima la risposta "concettuale" che può apparire la più "spocchiosa" ma in realtà è la più costruttiva/istruttiva se solo ti soffremi ad analizzare con attenzione:
tu fotografi la luce, la luce riflessa dagli elementi che compongono la scena, quindi devi valutare l'equilibrio di questa componente per ottenere il risultato più consono al "messaggio" che vuoi trasmettere.
L'equilibrio è funzione della latitudione di posa del materiale "sensibile" che utilizzi.
Non esite una regola predefinita, puoi sovresporre, sottoesporre o esporre correttamente, per usare dei termini/riferimenti accademici.
Questo, insieme alla composizione "geometrica" ed all'espressione dei soggetti garantisce la riuscita del "discorso/comunicazione" fotografica.
Poi la risposta pratica:
non tutte le foto si possono fare, le condizioni di luce determinano il risultato e certe volte conviene rinunciara/scartare il prodotto.
Questa foto avresti potuto farla con un flash, esponendo per lo sfondo e lasciando al flash l'esposizione del cavallo.
Avresti ottenuto una foto "standard".
Ma, come dici tu, avresti potuto optare per la silouette del cavallo con lo sfondo correttamente esposto...
In realtà la silouette sarebbe stata parziale perché il cavallo ha comunque delle zone in alta luce che sarebbero risultate correttamente esposte...
Avrei voluto vederla... Forse sarebbe risultata la più riuscita.
Oppure avresti potuto sovraesporre addirittura il cavallo, bruciando totalmente lo sfondo... Ed è un'altra ipotesi... Un'altra storia, un'altro "discorso".
In generale l'occhio vuole trovare sempre un nero ed un bianco nella foto, una zona scura impenetrabile ed una zona bianca abbagliante, piccole ma significanti, se queste mancano l'immagine risulta poco gradevole.
La tua domanda è complessa, la soluzione pratica è soggettiva salvo la prima che ti ho suggerito (il flash) ma non è detto che sia la migliore...
Bisogna provare, provare, provare...
Se la risposta ti risulta ermetica ti consiglio di leggere un po' di manuali pratici di fotografia, e un po' di storia della fotografia, soprattutto.
PS
LA composizione dell'immagine è ancora un'altro tema... Qui è un po' semplice...
Ma continua, prova a mettere il soggetto in punti diversi del fotogramma.
Ok, media al centro o punto al centro avrebbe valorizzato il cavallo, ma bruciato il resto no?
Bruciato? Senza accorgimenti forse si. Media al centro senza dover faticare troppo. Spot tribolando un po.
Il bello dello spot metering è che se vedi che ti brucia o scurisce il fondo,
puoi "mirare" in una zona + chiara o + scura del soggetto, cercando un punto di luce media che bilanci l'esposizione.
Con lo spot metering hai molti vantaggi nel "ricomporre" lo scatto.
Esempio cavallo:
punti lo spot metering sul corpo della bestiolina, la parte in ombra ma + chiara, diciamo a metà,
poi ricomponi la tua inquadratura come preferisci e scatti.
In aggiunta sulle canon eos puoi attivare l'"auto light compensation" per gli scatti difficoltosi, credo ci sia qualcosa di simile anche su Nikon.
Certo che se non si è fotografi professionisti (anche io stesso sono un amatore) uno scatto come quello non sempre viene al primo colpo e tocca migliorare l'esposizione scatto dopo scatto facendone anche 5 dello stesso soggetto e poi selezionando quello più riuscito. Il bello del digitale...
DIMENTICAVO.
un altro nemico dell'esposizione per me è l'auto bilanciamento del bianco. Che essendo variabile non aiuta a correggere il tiro ricomponendo o cambiando parametri, perchè lui ogni volta si adatta a sua volta.
Scegliere la temperatura colore TUTTA LA VITA : )
Si il flash avrebbe risolto subito e donato un aspetto anche "pro" (da set).
Però ti garantisco che trovando il giusto punto di luce media e ricomponendo si risolve,
anche perchè non so quanto il flash incorporato avrebbe potuto fare con quella luce diurna....
Come hai/avete capito sono uno scarso fotografo :D.
Premetto che ho una bridge nikon p510. La foto è stata fatta da circa 20-30 mt dal soggetto (cavallo) quindi ho dovuto amdar giù di zoom...con il flash incorporato di una tale macchini dici che avrei migliorato? Anche da quella distanza? Non credo....o dite di si?
Mi piace però la discussione costruttiva che ha innestcato la mia foto....
Quando si leggono i manuali sembra che sia possibile risolvere le situazioni facilmente... Sul campo devi fare almeno cento foto per trovare quella giusta...