La via dei berici

Bella gara, come tutti gli anni, qualsiasi sia il tempo e il fondo (ormai mi manca solamente la neve, e poi l'ho fatta con tutte le condizioni meteo).
Voglio però dare un suggerimento ai ragazzi della BericaMTB che la organizzano, per migliorare gli aspetti di sicurezza.
Visti i numeri che la gara ormai fa (quanti eravamo ieri, 2500?) penso non sia più pensabile mantenerla come "pedalata escursionistica".
Si sa che c'è gente assatanata che la vive con lo stesso spirito competitivo delle altre granfondo, se non di più, perchè in ambito provinciale/regionale ti dà sempre una buona dose di notorietà. Mischiare così tanta gente che una certa esperienza di competizioni ce l'ha, con altrettanta gente che non partecipa ad altre manifestazioni se non a questa è diventato ormai alquanto rischioso. Già in partenza, sul tratto d'asfalto c'è gente che sfreccia ai 45kmh in mezzo ad altri che fanno i 15kmh (e mi ci metto anche io tra i primi). Basta un nulla per creare un casino (vedi quello che alla prima strettoia è volato al di là del paracarro...). In discesa poi, con il fondo che c'era ieri che non ti lascia molto margine di controllo, anche trovarsi davanti gente che visibilmente non ha il manico che servirebbe diventa un rischio: per evitare gente caduta davanti a me ho fatto dei bei numeri...
Non sarebbe meglio per tutti dividere le partenze? Agonisti ed escursionisti. Meglio per i primi, che troverebbero meno tappi in salita e in discesa, meglio per i secondi che la vivrebbero come pedalata senza la "rottura" di tutti i folli sfreccianti a dx e sx.
Ok, la manifestazione è sempre stata promossa come non competitiva, a scopo benefico, festa di fine stagione, ecc. però arrivati a quello a cui è arrivata...
Altra cosa: perchè non mettere dei coni che dividono le carreggiate su quelle maledette discese asfaltate aperte al traffico? Da lì si scende ai 60, e si sfiorano le auto che salgono. Basta stringere un attimo la curva, e che nello stesso istante qualcuno che sale allarghi... ogni anno succede il botto. Ieri è toccato ad un mio compagno di squadra, caduto in discesa sull'asfalto dopo aver fatto i peggio numeri per evitare un'auto in mezzo alla strada. E' riuscito chissà come a tenere la bici e a evitare il frontale, ma non a stare in piedi. Botte ed escoriazioni, che potevano essere molto, ma moooolto peggiori.
L'organizzazione sottolinea che le strade sono aperte al traffico e di rispettare il codice della strada, ma... è fattibile? Semplicemente 4 coni eviterebbero gran danni.
In ogni caso, sempre grandissimi complimenti all'organizzazione che riesce a fronte di un prezzo di iscrizione minimo a farci passare sempre una gran mattinata.
o-o
 

nemox

Biker velocissimus
28/10/06
2.603
56
0
Padova
Visita sito
Quoto in pieno vespaio. Quella di ieri è stata la prima gara della mia vita ma ho capito in fretta come funziona...
O si scelgono le partenze scaglionate per gruppi (scelta migliore a mio parere) o almeno si piazziono dei "commissari" che obblighino la gente ad andare piano in alcuni punti sensibili come l'asfalto appunto.

Io sono partito tra gli ultimi con l'intenzione di arrivare tra gli ultimi (830esimo) ma nonostante questo ho trovato nel tracciato gente che non era nemmeno in grado di percorrere un argine di un fiume altro che gara... Questo non solo riguardo le prestazioni ma anche nel rispetto degli altri partecipanti che hanno esigenze diverse dalle proprie(tipo fermersi di colpo in mezzo al tracciato fregandosene di tutto e di tutti). Credo che le partenze scaglionate limiterebbero questo tipo di problemi.

Ad ogni modo mi sono divertito moltissimo anche grazie alla bella atmosfera che c'era tra la gente; grazie a tutti e al prossimo anno!
 

endurik

Biker pazzescus
17/1/06
13.311
1.329
0
italia
Visita sito
Bike
l' anticamera della bicibitume
Cos'è successo? io stavo ancora pedalando in discesa in pineta a Brendola quando ho sentito l'ambulanza che partiva a sirene spiegate
oltre a quelli citati da vespaio, una caduta in discesa dopo chiesa vecchia di Pianezze ( clavicola rotta, e il tipo non è certo un principiante!), nel bosco prima di sbucare a Lapio una caviglia rotta( dicevano...)....quasi certamente eventi causati, come giustamente notava vespaio, dal fatto di trovarsi davanti qualcuno che non ha la più pallida idea di come affrontare una discesa viscida....
la manifestazione è organizzata dal G.C. S. Agostino, la scuola bericaMTB fornisce solo il servizio scopa, e , per principio, non si sono mai volute dividere le varie categorie di biker....non so se dopo quest' ultima edizione le cose cambieranno, ma, credo che visto il numero sempre maggiore di iscritti, sarebbe oramai il caso di fare il passo, cioè di renderla gara agonistica, per cui divisione tra agonisti ed esursionisti.
in merito al percorso concordo con le osservazioni sui tratti asfaltati, ma, a mio avviso, sarebbe meglio trovare il modo di ELIMINARE i tratti asfaltati, per quanto possibile, o , almeno, di evitare quelli più trafficati....ieri su via Pilla ( la prima salita asfaltata ) è sfrecciata una audi a4 facendo il pelo agli ultimi del plotone salvo poi, trovandosi di fronte la coda del gruppo, fare una bella inversione di marcia ( così ci ha fatto il pelo anche dall' altra parte...:mrgreen:).

a parte tutto un gran bel percorso, ma, volendo, c'è di meglio , in zona...se vi va, tenete d' occhio questa discussione, dove sono indicati ora e luogo del ritrovo per fare dei giretti ( tranquilli, ma divertenti) anche in altre zone dei Berici.
ciao!
 

kriss

Biker popularis
26/3/03
90
0
0
Padova
Visita sito
Ciao a tutti, è un pezzo che non scrivo sul forum(anche se leggo ...), ma questa volta vorrei dire la mia.
C'ero anche io ieri alla Via dei Berici, sono partita in FONDISSIMO (penso di esser entrata in griglia alle nove meno dieci) e, come al solito, me ne sono pentita subito dopo essere partiti, visto il serpentone
umano che mi precedeva. Ma, conoscendo lo scopo di questa gara e come ogni volta che la faccio, mi metto il cuore in pace e la prendo con filosofia.
Eravamo già fermi sulla prima salita in asfalto (!) ... fermi sulla prima "salitella" in sterrato (!!) ... fermi e a piedi sulla seconda salita in sterrato (!!!). Scoccia (ho borbottato anche io), ma, vabbè, fa parte del gioco.
Quello che mi fa inca@@are sono proprio i tipi che alla prima discesona in asfalto, CON LE GOMME TUTTE SPORCHE DI FANGO, decidono di poter viaggiare come se la strada fosse priva di qualsiasi pericolo. Quattro birilli in mezzo alla strada non avrebbero cambiato NULLA, perchè a quelle velocità e con quell'aderenza FANTASTICA che le gomme grasse infangate danno sull'asfalto basta un niente per ritrovarsi a terra.
Proprio nella discesa in cui il tuo compagno è caduto mi hanno superato molti biker che poi (come spesso succede) ho risuperato appena posate le ruote di nuovo sullo sterrato, nonostante tutto il viscidume dei sassi.
Per quanto riguarda le griglie di partenza, queste potrebbero essere fatte solo se si adottasse un sistema di rilevazione dei tempi più "evoluto" (tanto di cappello agli organizzatori che riescono a pubblicare le classifiche moooolto prima che con i sofisticati sistemi winning time e quant'altro), ma se così fosse parte del ricavato invece di andare in beneficenza verrebbe intascato dalle società di gestione del cronometraggio.
Io penso che negli anni in cui organizzare gran fondo è diventato un GRANDE business, riuscire a mettere in piedi una gara da 2000 partecipanti mantenendo iscrizioni a costi contenuti, offrendo a tutti dei ristori decorosi, sorvegliando il percorso in modo adeguato (chi fa gran fondo sa che non sempre l'elevato costo dell'iscrizione va di pari passo alla qualità dell'evento) sia veramente una bella impresa.

Ciao
Kriss
 
Ciao Kriss

C'ero anche io ieri alla Via dei Berici, sono partita in FONDISSIMO (penso di esser entrata in griglia alle nove meno dieci)
e mi sa che allora siamo partiti gomito a gomito, visto che anche io sono entrato in fondo... :-?
e, come al solito, me ne sono pentita subito dopo essere partiti, visto il serpentone
umano che mi precedeva. Ma, conoscendo lo scopo di questa gara e come ogni volta che la faccio, mi metto il cuore in pace e la prendo con filosofia.
Eravamo già fermi sulla prima salita in asfalto (!) ... fermi sulla prima "salitella" in sterrato (!!) ... fermi e a piedi sulla seconda salita in sterrato (!!!). Scoccia (ho borbottato anche io), ma, vabbè, fa parte del gioco.
Guarda, io non mi sono mai lamentato per il fatto che si creino ingorghi o che si debba fare qualche tratto a piedi. E' sempre stato così dalla prima edizione a cui ho partecipato...
Quello che mi fa inca@@are sono proprio i tipi che alla prima discesona in asfalto, CON LE GOMME TUTTE SPORCHE DI FANGO, decidono di poter viaggiare come se la strada fosse priva di qualsiasi pericolo.
Non penso sia la stessa cosa cadere per il fatto di avere le ruote sporche o per aver incocciato in una macchina... non trovi?
Quattro birilli in mezzo alla strada non avrebbero cambiato NULLA, perchè a quelle velocità e con quell'aderenza FANTASTICA che le gomme grasse infangate danno sull'asfalto basta un niente per ritrovarsi a terra.
Dal mio punto di vista, i birilli la cambiano eccome. Le macchine stanno a sinistra, i biker stanno a dx. Se un biker decide di passare al di là dei birilli rischia stamparsi sul cofano di qualcuno, altrimenti non rischia assolutamente nulla (tranne di scivolare per il fango delle sue ruote). Se in bici ci sai andare riesci a valutare anche la giusta velocità in base alle condizioni del fondo. Non riesci invece a valutare una beata fava sulle macchine che ti puoi trovare di fronte perchè decidono di salire in mezzo alla strada.
Proprio nella discesa in cui il tuo compagno è caduto mi hanno superato molti biker che poi (come spesso succede) ho risuperato appena posate le ruote di nuovo sullo sterrato, nonostante tutto il viscidume dei sassi.
Ah sì?!? Complimenti!
Per quanto riguarda le griglie di partenza, queste potrebbero essere fatte solo se si adottasse un sistema di rilevazione dei tempi più "evoluto" (tanto di cappello agli organizzatori che riescono a pubblicare le classifiche moooolto prima che con i sofisticati sistemi winning time e quant'altro), ma se così fosse parte del ricavato invece di andare in beneficenza verrebbe intascato dalle società di gestione del cronometraggio.
Questa me la devi spiegare. Le partenze separate (non griglie) mica implicano cronometraggi, chip, winning time. Chi ha mai detto di volere il cronometraggio ufficiale? Assolutamente per me il sistema può rimanere così com'è, per quanto impreciso sia (alla fine si aspetta in colonna qualche minuto prima che il tizio inserisca nel computer il pettorale... ma chissenefrega!)
Io penso che negli anni in cui organizzare gran fondo è diventato un GRANDE business, riuscire a mettere in piedi una gara da 2000 partecipanti mantenendo iscrizioni a costi contenuti, offrendo a tutti dei ristori decorosi, sorvegliando il percorso in modo adeguato (chi fa gran fondo sa che non sempre l'elevato costo dell'iscrizione va di pari passo alla qualità dell'evento) sia veramente una bella impresa.
D'accordissimo con te.

Alla prossima.
o-o
 

heymax

Biker dantescus
30/4/03
4.814
15
0
Vicenza
Visita sito
oltre a quelli citati da vespaio, una caduta in discesa dopo chiesa vecchia di Pianezze ( clavicola rotta, e il tipo non è certo un principiante!), nel bosco prima di sbucare a Lapio una caviglia rotta( dicevano...)....quasi certamente eventi causati, come giustamente notava vespaio, dal fatto di trovarsi davanti qualcuno che non ha la più pallida idea di come affrontare una discesa viscida....

ok, però quello dietro allora non aveva la più pallida idea di come affrontare uno che in discesa viscida ha dei problemi...:loll:

la manifestazione è organizzata dal G.C. S. Agostino, la scuola bericaMTB fornisce solo il servizio scopa, e , per principio, non si sono mai volute dividere le varie categorie di biker....non so se dopo quest' ultima edizione le cose cambieranno, ma, credo che visto il numero sempre maggiore di iscritti, sarebbe oramai il caso di fare il passo, cioè di renderla gara agonistica, per cui divisione tra agonisti ed esursionisti.
in merito al percorso concordo con le osservazioni sui tratti asfaltati, ma, a mio avviso, sarebbe meglio trovare il modo di ELIMINARE i tratti asfaltati, per quanto possibile, o , almeno, di evitare quelli più trafficati....ieri su via Pilla ( la prima salita asfaltata ) è sfrecciata una audi a4 facendo il pelo agli ultimi del plotone salvo poi, trovandosi di fronte la coda del gruppo, fare una bella inversione di marcia ( così ci ha fatto il pelo anche dall' altra parte...:mrgreen:).

se si riuscisse ad eliminare i tratti più trafficati sarebbe una bella cosa, però il problema è trovare sentieri abbastanza "capienti" per la massa di partecipanti. forse la soluzione migliore è la partenza a scaglioni.



a parte tutto un gran bel percorso, ma, volendo, c'è di meglio , in zona...se vi va, tenete d' occhio questa discussione, dove sono indicati ora e luogo del ritrovo per fare dei giretti ( tranquilli, ma divertenti) anche in altre zone dei Berici.
ciao!

come non quotarti? :prost:
 

kriss

Biker popularis
26/3/03
90
0
0
Padova
Visita sito
Non penso sia la stessa cosa cadere per il fatto di avere le ruote sporche o per aver incocciato in una macchina... non trovi?

Sì ma se un attimo prima la velocità ti sembrava appropriata quando cerchi di evitare l'auto che proviene in senso opposto ... puoi accorgerti di non aver "il pieno controllo del mezzo" ;-)

Se in bici ci sai andare riesci a valutare anche la giusta velocità in base alle condizioni del fondo.

Allora devo aver spesso trovato gente che non che sa andare in bici o, più probabilmente, che essendo in gara pensa di poter chiudere un occhio sulla manovrabilità del mezzo ;-)

Non riesci invece a valutare una beata fava sulle macchine che ti puoi trovare di fronte perchè decidono di salire in mezzo alla strada.

Cos'è stato, due o tre anni fa che il giorno della gara c'era anche il raduno dei camperisti su per i berici? Si facevano le gimkane tra i camper che salivano ...

Questa me la devi spiegare.

Mah, con partenze separate ho pensato griglie ... alla fine è lo stesso, comunque devi dividere con qualche criterio in gruppi in partenza. E probabilmente significa un surplus di lavoro per l'organizzazione ed un'attenzione che non sempre riescono a dedicare all'arrivo: ogni anno già così "spariscono" un tot. di partecipanti che erano transitati all'arrivo(per fortuna solo sulle classifiche ;-) ).
A questo punto tanto vale stare in coda durante la gara e farsi due ciacole in compagnia ... gli sfegatati ci saranno sempre, inevitabile, e i rischi anche!

Alla prossima.
o-o

Certo!
o-o
 

bericamtb

Biker ciceronis
15/1/03
1.449
0
0
VICENZA
www.laviadeiberici.it
Ops, hai ragione. Sorry per l'imprecisione!

A dire il vero ... organizziamo anche il Giro per Bambini che vede sempre una cinquantina di partecipanti entusiasti e poi gestiamo il sito ... pubblicando tra l'altro le classifiche ...


Comunque ... gli amici del GS ... ricevono la richiesta di fare, Griglie, partenze Differite, Cambiare Percorsi, Usare Chip, Usare Birilli, frecce luminose , ispettori, commissari, controllori, vigili, ecc... tutti i giorni da tantissime persone ... vedo io le mail ... e vi assicuro che, quando persone come loro che si dedicano anima e corpo a questa causa (e con loro più di 100 volontari che prestano il loro servizio in maniera gratuita) .... percepiscono in qualche modo l'insoddisfazione dei partecipanti è veramente frustrante.

Non potete sapere quanto difficile sia organizzare una cosa del genere limitando i costi ! Solo chiedere i permessi di passaggio per i sentieri dei colli berici (Quasi Tutti di Proprietà Privata) o farsi aiutare in qualche modo dai vari comuni interessati, coprire una area così vasta con ponti radio .... Credetemi .... è veramente un CASINO !!!

Certo investendo qualche soldino molti problemi si potrebbero risolvere.

Per gli organizzatori anche un solo euro speso in più per la gara è un euro "Rubato" ai Bisognosi Beneficiari, e questo è un compromesso al quale non vogliono scendere.

Ogni anno il direttivo della manifestazione vorrebbe mollare, però la gioia di donare e l'entusiasmo dei partecipanti rinnovano la volontà di continuare: speriamo sia ancora così per molto tempo.

Tutte le vs. proposte hanno un senso e sono razionalmente condivisibili ma vanno in parte contro la logica sia dello spirito della manifestazione sia del successo della stessa.

In pratica fino a quando la Beneficenza prodotta sarà così proficua ed il numero di partecipanti sarà così notevole non ci saranno cambi di direzione.

Io ho fatto per 5 anni il servizio scopa del percorso Lungo ed ogni anno ... anche quando partendo alle 09 sono rientrato alle 15.00 sempre sotto la pioggia ... il partecipare a questo evento mi ha arricchito e mi ha fatto star bene fisicamente e moralmente.

La Via dei Berici è una Festa , un meeting per tutti gli appassionati ... va vissuta così ... renderla più professionale ... forse la migliorerebbe ma non sarebbe più la Via Dei Berici !!!
 

kriss

Biker popularis
26/3/03
90
0
0
Padova
Visita sito
La Via dei Berici è una Festa , un meeting per tutti gli appassionati ... va vissuta così ... renderla più professionale ... forse la migliorerebbe ma non sarebbe più la Via Dei Berici !!!

Sono perfettamente d'accordo!
Ricordiamoci anche che nonostante le critiche riesce a fare sempre numeri impressionanti di partecipanti ... quindi va bene così ... poi la mortadella e il vino al ristoro finale mica li trovi a qualsiasi gran fondo, no ;-)?
 
@vespaio : ecco vedi , alla fine hai suscitato un ....vespaio di polemiche.:))):
Ma alla fine , parlando di cose serie ...come sei andato , a parte forte ?!?:)))::))):
A parte forte (in discesa, stando attento a non scivolare), sono andato PIANO! :))): Specialmente in salita!
Ma dove vuoi che andassi che era da inizio luglio che non facevo più nulla?!? :mrgreen: :mrgreen:
 
Una precisazione: le mie non sono critiche! Vogliono solo essere consigli per migliorare, con poco, il fattore sicurezza.
Come ho scritto all'inizio, complimenti all'organizzazione perchè gestire volumi del genere non è mai facile. Penso che lo staff de La Via dei Berici possa insegnare a molte altre organizzazioni come si fanno le cose.
Anche a me piacerebbe che rimanesse una tranquilla pedalata in mezzo ai monti, e anzi guai se cambiasse e diventasse una "comune" GF.
Ogni anno però qualcuno si sfascia, qualcun'altro va a sbattere, ossa rotte e sangue. E alla fine i conti con queste cose bisogna pur farli.

@kriss: me la ricordo quella volta dei camper!
 

endurik

Biker pazzescus
17/1/06
13.311
1.329
0
italia
Visita sito
Bike
l' anticamera della bicibitume
C'ero anche io ieri alla Via dei Berici, sono partita in FONDISSIMO (penso di esser entrata in griglia alle nove meno dieci) e, come al solito, me ne sono pentita subito dopo essere partiti, visto il serpentone
umano che mi precedeva. Ma, conoscendo lo scopo di questa gara e come ogni volta che la faccio, mi metto il cuore in pace e la prendo con filosofia.
Eravamo già fermi sulla prima salita in asfalto (!) ... fermi sulla prima "salitella" in sterrato (!!) ... fermi e a piedi sulla seconda salita in sterrato (!!!).

gli scorsi anni partivo anch' io in fondissimo, ottenendo i tuoi stessi risultati: ieri, invece, ho aspettato ancora qualche minuto dopo la partenza dell' ultimo concorrente.....e.......

:saccio::saccio::saccio:

niente code sulla prima salita, discesa deserta.....:)))::)))::))):....


...nemmeno sulle fongare ho trovato coda, qualche " pedone" si, ma nulla di preoccupante!!!!

da questa in poi, partirò sempre "più" che ultimo.....tanto se vuoi toglierti qualche soddisfazione morale basta passare in sella dove gli altri smontano di bici, no???

ciao a tutti!!!
e un bravo a bericamtb....:-?
 

fabiusfabio

Biker forumensus
21/7/04
2.261
2
0
47
Scorzè VE
Visita sito
A dire il vero ... organizziamo anche il Giro per Bambini che vede sempre una cinquantina di partecipanti entusiasti e poi gestiamo il sito ... pubblicando tra l'altro le classifiche ...


Comunque ... gli amici del GS ... ricevono la richiesta di fare, Griglie, partenze Differite, Cambiare Percorsi, Usare Chip, Usare Birilli, frecce luminose , ispettori, commissari, controllori, vigili, ecc... tutti i giorni da tantissime persone ... vedo io le mail ... e vi assicuro che, quando persone come loro che si dedicano anima e corpo a questa causa (e con loro più di 100 volontari che prestano il loro servizio in maniera gratuita) .... percepiscono in qualche modo l'insoddisfazione dei partecipanti è veramente frustrante.

Non potete sapere quanto difficile sia organizzare una cosa del genere limitando i costi ! Solo chiedere i permessi di passaggio per i sentieri dei colli berici (Quasi Tutti di Proprietà Privata) o farsi aiutare in qualche modo dai vari comuni interessati, coprire una area così vasta con ponti radio .... Credetemi .... è veramente un CASINO !!!

Certo investendo qualche soldino molti problemi si potrebbero risolvere.

Per gli organizzatori anche un solo euro speso in più per la gara è un euro "Rubato" ai Bisognosi Beneficiari, e questo è un compromesso al quale non voglio scendere.

Ogni anno il direttivo della manifestazione vorrebbe mollare, però la gioia di donare e l'entusiasmo dei partecipanti rinnovano la volontà di continuare: speriamo sia ancora così per molto tempo.

Tutte le vs. proposte hanno un senso e sono razionalmente condivisibili ma vanno in parte contro la logica sia dello spirito della manifestazione sia del successo della stessa.

In pratica fino a quando la Beneficenza prodotta sarà così proficua ed il numero di partecipanti sarà così notevole non ci saranno cambi di direzione.

Io ho fatto per 5 anni il servizio scopa del percorso Lungo ed ogni anno ... anche quando partendo alle 09 sono rientrato alle 15.00 sempre sotto la pioggia ... il partecipare a questo evento mi ha arricchito e mi ha fatto star bene fisicamente e moralmente.

La Via dei Berici è una Festa , un meeting per tutti gli appassionati ... va vissuta così ... renderla più professionale ... forse la migliorerebbe ma non sarebbe più la Via Dei Berici !!!


Ti quoto...io è il terzo anno che vengo e mi sono sempre divertito!! Bisogna prenderla come una festa ed un'occasione per fare del bene...
Complimenti agli organizzatori e andate avanti così :-?
 

miriteo

Biker tremendus
31/7/07
1.219
0
0
VICENZA
www.mirimat.com
:cry:Che peccato pero'....
La via dei berici ha un fascino tutto suo, almeno per me che ci abito vicino....
Il giorno della gara è indiscutibilmente ogni anno un successo sotto ogni punto di vista,
pero' oltre la gara ci sono le settimane che la precedono.... e quelle per me sono state le piu' belle.... i berici erano tristi e sconsolati... tutta la gente nei fine settimana si concentrava sulle gran fondo e sulle gare locali, lasciando i poveri berici spogli e senza tracce di ruote grasse lungo i loro percorsi.... poi via via che il tempo passa ecco..... si ripopolano in previsione della stupenda festa e gara ( anche se dicono che è una non competitiva nessuno ci crede) che è la via dei berici, e quindi avanti... gruppi di bikers che scalano la salve regina o le fongare e si lanciano in picchiata dalla pineta di brendola verso altavilla, i classici meeting pre partenza al bar di S. Agostino, ecco tutte queste cose mi mancheranno :cry: ieri si respirava un'aria frizzante l'adrenalina saliva, battute in griglia per smorzare la tensione il tifo di tutti gli amici che ti aspettano alla prima curva per far baccano, il fiatone in salita... e tutte queste cose.... beh ecco mi sento un po' triste, perche' toccherà aspettare altri 364 gg per rivivere le stesse emozioni che non sono paragonabili minimamente alle altre GF o garette udace... Almeno per me
 

andyvik

Biker superis
21/8/07
395
0
0
55
Vicenza
Visita sito
La Via dei Berici è una Festa , un meeting per tutti gli appassionati ... va vissuta così ... renderla più professionale ... forse la migliorerebbe ma non sarebbe più la Via Dei Berici !!!

Questo è lo spirito che tutti i partecipanti dovrebbero avere. In questo modo non servirebbero birilli, partenze scaglionate e griglie o quant'altro.
Ieri ho partecipato per la terza volta a questa grande festa di beneficenza e tra ciaccole, battute e sfottò sono giunto alla fine dei 37 Km. senza neppure accorgermene tanto mi son goduto la pedalata. :saccio:

Spero che l'anno prossimo la cosa si ripeta, lo spirito agonistico lo soddisfo nelle gran fondo durante tutta la stagione, qui vengo per far del bene al prossimo (per quanto piccolo sia il mio sostentamento) e per passare una giornata in compagnia.

I migliori complimenti all'organizzazione per tutto il lavoro fatto, anche il sommerso (nel senso buono della parola). o-o
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo