Salve a tutti, sono nuovo del forum, ma in quanto biker e abitante del Comelico Superiore (Candide) mi sono sentito in dovere di commentare...
Domenica, come molti compaesani, ero a dare una mano a Sega Digon, tra gli addetti al soccorso sul traguardo
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Intanto ringrazio da parte dell'organizzazione tutti voi per consigli e critiche. Li riporto di volta in volta ai diretti interessati.
E peraltro tutte le critiche, o quasi, mi trovano d'accordo. Ci sono alcuni aspetti da migliorare, e gli organizzatori ne sono consci.
Pacco gara un po' scarno, ma visto il periodo di crisi dura trovare aziende e sponsor in grado di offrire più di qualche gadget.
Un po' di traffico in quel di Sega Digon, ma spero non venga cambiata la location perchè Cappella Tamai è l'essenza della Pedalonga. Pur essendo un po' imbucata è un luogo molto suggestivo e carico di significati.
Ultimo tratto durissimo, lo so per esperienza, non finisce più...
E docce quest'anno un po' lontane. L'ho notato dopo il decimo biker che veniva a farsi medicare delle ferite sulle quali c'erano più strati di pantano...
Ma tutto è andato per il meglio. Limportante è, come sempre, non farsi male e divertirsi.
Per l'anno prossimo sembra ci sia la volontà di creare questo circuito extreme, ma spetta agli organizzatori l'ultima parola. Sinceramente spero che continuino ancora per un anno con la 42 km. I margini di miglioramento per questa sono molti, il numeor di partecipanti è ancora in ascesa. Vedremo..
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