Ciao a tutti i biker's che hanno preso il via alla 6^ pedalonga 2009.
Sono Michele Festini, il Presidente del C.O. e mi sento in dovere, leggendo i vari commenti dare una spiegazione a molti dei vostri dubbi e perplessità..
Allego le mie dichiarazioni pubblicate anche sul nostro sito
Ciao Michele
sono Stefano, di Pedali di Marca. Domenica c'ero anche se solo in veste di turista-spettatore in cima al Silvella (e al pasta party...
).Da ormai qualche anno passo buona parte del mio tempo libero a Casamazzagno, dove i miei tengono casa. Ho avuto così modo di scoprire abbondantemente il territorio circostante, le montagne, i sentieri, ecc.... Sul mio sito ho inserito anche diversi itinerari, alcuni dei quali pubblicati anche su mtb magazine.
Per me meritate un 10 e lode solo per essere riusciti ad organizzare e confermare un evento MTB in Comelico, zona bellissima ma ancora troppo snobbata, anche perchè forse poco consapevole delle proprie qualità naturali e non solo.
Riconosco copmunque che finalmente il Comelico si sia "animato" dal punto di vista ciclistico con un evento giovane e seguito, fatto da persone propositive e appassionate, che organizzano la Pedalonga con mezzi magari inferiori a tante altre parti ma con una
cura e un orgoglio veramente esemplari.
Che poi il percorso non mi trovi completamente d'accordo, questo è un altro discorso, totalmente soggettivo e personale. Della serie.. de gustibus.
Certo è che passaggi inimitabili come la Spina o il Silvella non si trovano in tante altre granfondo... e questo rende merito al CO di aver creato un percorso comunque da vera MTB, di alta montagna. Valorizzando al meglio i passagi caratteristici della gara la si può far crescere ancora di più, rendendoli il "must" della gara, elementi propri dell'evento che lo identificano univocamente. Un po' come il Lusia della Rampilonga, l'Ewige Wand della Salzkammergut, il Tremalzo della Bike Extreme, la famosa stalla delle DSB di qualche anno fa, ecc... E poi, con il territorio che vi ritrovate, le basi per creare un tracciato degno se non migliore della DSB ci sono tutte...
Per il resto... l'ho fatta l'anno scorso e sono rimasto stupito per l'organizzazione: semplice ma efficiente, essenziale ma precisa. Quanto al percorso, a parte la sofferenza infinita sul salitone iniziale (ecco i "gusti"..
) in discesa mi sono divertito da matti. E poi il pasta party... letteralmente sontuoso. Al punto che quest'anno, non avendo partecipato, ho voluto comunque esserci e sono riuscito ad approffitarne grazie al buono regalatomi dal resp. coppa veneto.
Quanto allo spiacevole episodio delle premiazioni, non fa che confermare la mia tesi - ormai portata avanti in diverse discussioni
- che ormai il movimento MTB italiano sia completamente in mano (e in balia) dei fantomatici agonisti "della sopressa" che pretendono mille attenzioni e diritti neanche fossero professionisti. Il tutto a scapito delle centinaia/migliaia di partecipanti che vogliono esserci per il solo gusto di fare sport, pedalare e divertirsi e che forse ne vengono allontanati proprio per colpa di questo indirizzo troppo "racing" delle granfondo. Credo che gli organizzatori debbano essere i primi a decidere cosa volere: una partecipazione "di livello" che però allontani la massa, oppure una partecipazione più numerosa ma senza nomi di "medio" spessore... quando ci sono gli elite è già più che sufficiente. (a proposito... forse con GRM ci saranno delle novità a riguardo...
).
Insomma: per me la Pedalonga è un evento a cui bisogna esserci almeno una volta. Le basi per crescere ci sono tutte: un'organizzazione efficace, un territorio da vera MTB e soprattutto la vicinanza con l'Austria, elemento non trascurabile se si vuole crescere sotto il punto di vista degli "hobbybiker".
Le uniche pecche secondo me sono la formula di gara (a coppie... originale e curiosa, ma forse un po' limitante, anche in previsione dell'extreme) e la località di partenza (senza dubbio non adatta in caso di un tentativo di "crescita").
Quanto al percorso Extreme 2010... io avrei toccato altri sentieri, meno anonimi e decisamente più spettacolari...e facili!
Ma siamo sempre in tema "de gustibus"
Ciao e in bocca al lupo per il 2010!
Stefano (che da lunedi è di nuovo su!
)
- mi sono data una risciaquata ai bagni 
anche se mi rendo conto che parlare con certi enti e certi elementi e come parlare col muro (o col mulo 
