E io che vi stavo aspettando alla partenza...
Quest'anno,mi sono proprio divertito, soprattutto perchè ero seguito ed intervistato durante tutto il percorso da sky tv. Mi avevano anche dato la telecamerina da apporre sul casco. Bella esperienza, un grazie di cuore all'organizzazione, per il percorso ottimamente segnalato, i ristori ed i punti di assisitenza. Non è facile per una gara del genere, con tratti veramente in punti impervi, riuscire a presidiare il tracciato. Poi l'assenza dei tafani tanto temuti (e saggiati di persona nei giorni scorsi), è stata la cosa che mi ha dato più sollievo... Mi raccomando, non perdetevi la trasmissione Icarus su Sky Sport tra un paio di settimane (andrà in onda tutti i giorni a diversi orari per una settimana intera).
Quando volete venire a provare il tracciato, sono felice di accopagnarvi, fatemi sapere!
Tu eri raccomandato, a me un tafano mi ha sbucherellato una chiappa porca miseria, li odio, ho la natica sinistra con due pizzicotti fastidiosi mannaggia.
Sicuramente un tracciato paesaggisticamente bello e piuttosto impegnativo dal punto di vista tecnico dalle pendici del Monte Cucco fino a Belvedere. La segnaletica non era elegantissima ma, forse perché vado piano, non mi sono mai perso. Insomma, una certa atmosfera casareccia, il fatto che eravamo pochi, il tracciato fin troppo "ignorante" sono stati elementi che ho apprezzato e che rispondono a pieno alla mia idea romantica della mountain bike. Menzione speciale ai ristori (ciambellone e crostata fatti in casa), persone di gentilezza rara e signore simpaticissime, in particolare quella che mi ha preparato un enorme panino con soppressato tipico di Fabriano (altra menzione speciale) all'arrivo.
Una gara davvero dura, a livello di difficoltà dice la usa rispetto a tante gare al nord che ho fatto; la segnaletica può essere migliorata, con la data della gara anticipata a maggio/giugno, farebbe più partecipazioni.
Sicuramente un tracciato paesaggisticamente bello e piuttosto impegnativo dal punto di vista tecnico dalle pendici del Monte Cucco fino a Belvedere. La segnaletica non era elegantissima ma, forse perché vado piano, non mi sono mai perso. Insomma, una certa atmosfera casareccia, il fatto che eravamo pochi, il tracciato fin troppo "ignorante" sono stati elementi che ho apprezzato e che rispondono a pieno alla mia idea romantica della mountain bike. Menzione speciale ai ristori (ciambellone e crostata fatti in casa), persone di gentilezza rara e signore simpaticissime, in particolare quella che mi ha preparato un enorme panino con soppressato tipico di Fabriano (altra menzione speciale) all'arrivo.
A parte la piattaforma televisiva satellitare, c'è modo di vedere qualche foto o qualche filmato della gara ??
ahimè.......il magone si accresce..........
Complimenti comunque, anche se non avete ripreso quando Minucci mi ha superato con l'inganno trattenendomi per la maglietta altrimenti avrei vinto
Ma hai anche fatto riprese con la Go Pro?
Una telecamera pesante come la GoPro sul casco da bici non è consigliabile.
Prima di tutto per il peso, che fa scivolare il casco in avanti, schiacciando anche gli occhiali sul naso.
Poi perchè la testa del biker è in continuo movimento, seppure lieve.
Per effettuare delle riprese decenti dal casco, occorre una videocamera con stabilizzatore d'immagine.
Complimenti per tutto, anche per il tuo "tempone" di 12.52 alla Salz.