La GF Tre Valli prima prova pre-mondiale

[A.C.DENTI]

Ciao a tutti.
Ho letto molte critiche, alle volte un po' esgerate, forse dettate da un po' di nervosismo.

Sono partito in seconda griglia, ho recuperato parekkie posizioni nella prima salita, ma poi nel primo single track in salita, circa 5 minuti di "relax" giocoforza li ho dovuti fare; magari in questo punto se ci fosse stato un commissario , a volte forse esagerate; a mio parere si puo' sempre migliorare, ma senza dubbio affermo ke la 3 valli è una delle migliori gare come organizzazionea segnalare l'intoppo non sarebbe stato male in quanto la problematica era prevista (ho visto piu' di qualke biker fermarsi in discesa addosso a ki era già fermo...)
Il resto del percorso era ok, sono andato un po' in difficoltà nella discesa prima del guado, dove c'erano dei canaloni provocati probabilmente dalle recenti precipitazioni e dove ho purtroppo visto un paio di ruzzoloni, per fortuna senza conseguenze.
Della canaletta fangosa si è detto già molto, posso aggiungere ke sia nel 2009 ke nel 2010 era asciutta, ma ricca di detriti vari tra i quali anke vetri (quest'anno i vetri non si vedevano, ma dalle forature ke ho sentito dire erano cmq presenti). Quello ke forse ha infastidito i più è ke in gare asciutte come questa penso un po' tutti montiamo gomme poco tassellate e "lubrifichiamo" catena e cambio con olii versione "dry" e quindi in presenza di fanghiglia/guadi non previsti le noie meccaniche diventano numerose.
Paradossalmente questo problema ha mitigato quello del sottopasso della provinciale, dove l'anno scorso ricordo un bell'ingorgo; a tal proposito suggerirei a Lilium di considerare l'ipotesi di un ponte costruito con le impalcature dei cantieri edili (tipo quello ke fanno alla venice marathon ke consente ai podisti di passare sopre ai 14 canali prima dell'arrivo a Venezia); secondo me la cosa potrebbe funzionare.

I ristori erano ok, anke alla fine ho visto tanta roba, non capisco quelli ke si son lamentati, in altre gare (sempre in provincia di Verona.... ho patito fame e sete...)

Penso ke risolti questi problemini la Tre Valli 2012 potrebbe diventare il fiore all'okkiello della mtb veneta.
Un saluto e un ringraziamento a Lilium, sempre puntuale e preciso nei suoi post.

P.s. complimenti al mio vicino Zanna, Domenica ha messo il turbo

Prodotti MTB scontati

 

[vispride]

La tua disponibilità è lodevole.
Ricordo che il file gps in formato gpx/tcx/kmz è da tempo disponibile sul sito della 3 Valli e del Lessinia Tour

Lilium, scusa non volevo scavalcarti, ho visto che qualcuno voleva la traccia fatta durante la gara per confrontarla con quella ufficiale del sito della 3 Valli(che non ho visto ma sicuramente sarà identica) così mi sono reso disponibile...in amisadeo-o

 

[vispride]

Diego, sono d'accordissimo con te, trovo assurdo l'usanza di molti biker di gettare per terra qualsiasi cosa utilizzano...posso capire le borracce che perdi in una discesa molto tecnica e veloce, ma non sopporto carte, involucri, camere d'aria, etc..., che sistematicamente vengono buttate lungo il percorso.

Daccordissimo, avevo dimenticato questo particolare, tutte quegli involucri e cartacce sono un vero scempio ed esempio di maleducazione soprattutto compiuto da bikers
Io arrivo sempre al traguardo con le tasche piene di involucri vuoti, ci vuole molto poco

 

[lilium]

Lilium, scusa non volevo scavalcarti, ho visto che qualcuno voleva la traccia fatta durante la gara per confrontarla con quella ufficiale del sito della 3 Valli(che non ho visto ma sicuramente sarà identica) così mi sono reso disponibile...in amisadeo-o

Figurati, non c'è nulla di cui scusarti.
L'ho fatto presente perchè c'è gente che magari non lo sapeva.

Riferito alle cartacce mi dispiace ma ho perso le speranze, siamo un paese incivile che ha paura di prendere decisioni draconiane. Fosse per me chi butta a terra carte e affini dovrebbe essere fermato da un responsabile sul percorso, privato del numero di pettorale e l'anno successivo non ammesso alla gara.
Ma non fa parte della nostra mentalità.
In gara quando sono arrivato all'asfaltata che portava all'inizio della salita del vajo di Mezzane, ho rallentato, mi sono aperto un gel con i denti, ho fatto attenzione che non mi cadesse "il tappo" e una volta consumato l'ho rimesso in tasca. In quel frangente mi avranno superato una decina di bikers. Sai cosa me ne fotteva...nulla. Attendevo di beccarne qualcuno ma non mi è capitato, probabilmente fosse successo sarei stato pronto ad arrivare anche alle mani, sicuramente il numero di pettorale l'avrei preso e l'avrei segnalato all'arrivo, facendo il diavolo a 4 per far sì che fosse escluso dalla classifica finale.
Il percorso della 3 Valli ora è un cesso a cielo aperto, il vajo di Mezzane cosparso di rifiuti. E poi mi devo confrontare con sedicenti bikers che se la tirano perchè vanno forte e si credono dei simil-professionisti ma di cultura ciclistica "vera" sono a pari allo 0 spaccato. E' un pò come il caschetto, fortunatamente in gara obbligatorio. Ora ricominceranno a vedersi bikers senza casco e non dei più fessi. Non è raro per me vedere durante le mie uscite bikers appartenenti a conosciute compagini locali allenarsi senza caschetto. L'anno scorso mi ha superato un conosciuto biker locale in piena discesa tecnica ad elevata velocità ed era senza casco. Mi ripromisi che se fosse caduto non mi sarei fermato ma sicuramente non ci sarei riuscito. E' un pò come quando mi alleno e trovo bikers che non si portano il minimo indispensabile per le riparazioni e ti fermano chiedendoti aiuto.
Va beh, stavo parlando di cartacce ma sono uscito OT, scusate

 

[lilium]

Mi permetto di ricordarvi di partecipare al sondaggio post-gara QUI

Grazie

 

[GATTAMORTA]

Figurati, non c'è nulla di cui scusarti.
L'ho fatto presente perchè c'è gente che magari non lo sapeva.

Riferito alle cartacce mi dispiace ma ho perso le speranze, siamo un paese incivile che ha paura di prendere decisioni draconiane. Fosse per me chi butta a terra carte e affini dovrebbe essere fermato da un responsabile sul percorso, privato del numero di pettorale e l'anno successivo non ammesso alla gara.
Ma non fa parte della nostra mentalità.
In gara quando sono arrivato all'asfaltata che portava all'inizio della salita del vajo di Mezzane, ho rallentato, mi sono aperto un gel con i denti, ho fatto attenzione che non mi cadesse "il tappo" e una volta consumato l'ho rimesso in tasca. In quel frangente mi avranno superato una decina di bikers. Sai cosa me ne fotteva...nulla. Attendevo di beccarne qualcuno ma non mi è capitato, probabilmente fosse successo sarei stato pronto ad arrivare anche alle mani, sicuramente il numero di pettorale l'avrei preso e l'avrei segnalato all'arrivo, facendo il diavolo a 4 per far sì che fosse escluso dalla classifica finale.Il percorso della 3 Valli ora è un cesso a cielo aperto, il vajo di Mezzane cosparso di rifiuti. E poi mi devo confrontare con sedicenti bikers che se la tirano perchè vanno forte e si credono dei simil-professionisti ma di cultura ciclistica "vera" sono a pari allo 0 spaccato. E' un pò come il caschetto, fortunatamente in gara obbligatorio. Ora ricominceranno a vedersi bikers senza casco e non dei più fessi. Non è raro per me vedere durante le mie uscite bikers appartenenti a conosciute compagini locali allenarsi senza caschetto. L'anno scorso mi ha superato un conosciuto biker locale in piena discesa tecnica ad elevata velocità ed era senza casco. Mi ripromisi che se fosse caduto non mi sarei fermato ma sicuramente non ci sarei riuscito. E' un pò come quando mi alleno e trovo bikers che non si portano il minimo indispensabile per le riparazioni e ti fermano chiedendoti aiuto.
Va beh, stavo parlando di cartacce ma sono uscito OT, scusate

....ebbene sì questa volta li ho beccati e mi sono tolta la soddisfazione di riprenderli....2 davanti a me (circa metà percorso su una strada bianca parte in pianura in mezzo alle vigne) pedalavano paralleli chiacchierando,uno tira fuori la pappa dalla tasca, mangia e voilà...lancia l'involucro in aria...da dietro ho prima urlato un "nnnnnooooo nnnoooonnn ssiiii fffaaa" poi ho dato un po' per raggiungeli, ho rallentato vicino a loro e (haimè) di istinto mi è uscita solo sta frase un po' stupida
"....porcellino....nn si buttano le cose...ti meriteresti che ti facessere la cacca sullo zerbino di casa"
(lo so',un po' stupida, ma o questa o una caterva di insulti e parolacce...)
l'ho detto a quello della moto che stava aiutando un ragazzo con guai tecnici...ma boH!

spiona???? si si lo ammetto....ma...porca miseria....si può essere così dementi?????


aggiungo solo che eravamo dietro....ma molto dietro e il mettere le cose in tasca,visto anche a che velocià andavano, nn avrebbe assolutamente compromesso il loro tempo in gara....già bibblico....

 

[g.zanna]

Grazie A.C. DENTI,

concordo con te, gestire 2.000 participanti non deve essere assolutamente semplice.
Tra i punti deboli:
1) quasi un'ora per il ritiro del numero (un banco con due persone ogni 500 iscritti non basta)
2) segnaletica del percorso
3) l'odioso tratto in fango
Tra i punti forti:
1) pacco gara
2) rifornimenti sul percorso
Arrivederci all'anno prossimo e spero che i nostri suggerimenti vi aiutino a rendere ancor più bella questa manifestazione.

Ciao a tutti.
Ho letto molte critiche, alle volte un po' esgerate, forse dettate da un po' di nervosismo.

Sono partito in seconda griglia, ho recuperato parekkie posizioni nella prima salita, ma poi nel primo single track in salita, circa 5 minuti di "relax" giocoforza li ho dovuti fare; magari in questo punto se ci fosse stato un commissario , a volte forse esagerate; a mio parere si puo' sempre migliorare, ma senza dubbio affermo ke la 3 valli è una delle migliori gare come organizzazionea segnalare l'intoppo non sarebbe stato male in quanto la problematica era prevista (ho visto piu' di qualke biker fermarsi in discesa addosso a ki era già fermo...)
Il resto del percorso era ok, sono andato un po' in difficoltà nella discesa prima del guado, dove c'erano dei canaloni provocati probabilmente dalle recenti precipitazioni e dove ho purtroppo visto un paio di ruzzoloni, per fortuna senza conseguenze.
Della canaletta fangosa si è detto già molto, posso aggiungere ke sia nel 2009 ke nel 2010 era asciutta, ma ricca di detriti vari tra i quali anke vetri (quest'anno i vetri non si vedevano, ma dalle forature ke ho sentito dire erano cmq presenti). Quello ke forse ha infastidito i più è ke in gare asciutte come questa penso un po' tutti montiamo gomme poco tassellate e "lubrifichiamo" catena e cambio con olii versione "dry" e quindi in presenza di fanghiglia/guadi non previsti le noie meccaniche diventano numerose.
Paradossalmente questo problema ha mitigato quello del sottopasso della provinciale, dove l'anno scorso ricordo un bell'ingorgo; a tal proposito suggerirei a Lilium di considerare l'ipotesi di un ponte costruito con le impalcature dei cantieri edili (tipo quello ke fanno alla venice marathon ke consente ai podisti di passare sopre ai 14 canali prima dell'arrivo a Venezia); secondo me la cosa potrebbe funzionare.

I ristori erano ok, anke alla fine ho visto tanta roba, non capisco quelli ke si son lamentati, in altre gare (sempre in provincia di Verona.... ho patito fame e sete...)

Penso ke risolti questi problemini la Tre Valli 2012 potrebbe diventare il fiore all'okkiello della mtb veneta.
Un saluto e un ringraziamento a Lilium, sempre puntuale e preciso nei suoi post.

P.s. complimenti al mio vicino Zanna, Domenica ha messo il turbo

 

[Lukafrizz]

Quel famoso servizio su raisport si sa quando andrà in onda?assie!

 

[Minni]

Buongiorno,

io mi permetto di dire solo una cosa: assenza assoluta (almeno io non ho visto personale) di personale medico/addetti al soccoso lungo le discese.

Ciao
Minni

 

[DoctorFabio]

Buongiorno,

io mi permetto di dire solo una cosa: assenza assoluta (almeno io non ho visto personale) di personale medico/addetti al soccoso lungo le discese.

Ciao
Minni

se ciò è vero la manifestazione perde un sacco di punti... anzi, perde tutti i punti che si è meritata

fabio

 

[Minni]

se ciò è vero la manifestazione perde un sacco di punti... anzi, perde tutti i punti che si è meritata

fabio

ripeto io non ne ho visti, ma posso essermi sbagliata e concentrata per fare le discese ed evitare i "bisonti" infbufaliti che scendavano dietro di me non ho visto personale medico. Ripeto posso essermi sbagliata

 

[Buscoi]

Era così sicuramente già dal giovedì.

E si capiva che c'era qualcosa di strano perchè il pezzo di fosso PRIMA e quello DOPO erano asciutti...

Io avevo ipotizzato che avessero concimato o comunque innaffiato il campo adiacente al fossato, e che quindi l'acqua (e non solo quella) fosse finita nel fosso ma non in grande quantità, a sufficienza comunque per fare quei 5-10cm di m..da.

Quando me lo sono trovato davanti (giovedì) non c'ho pensato due volte ad andare un po' a naso per asfalto per evitarlo...

Ero comunque passato anche a Febbraio e, nonostante lungo il percorso ci fosse un po' di fango, li in quel punto era secco... ma pieno di spazzatura e vetri rotti




non ho fatto la gara, però a sentire certe cose si capisce come spesso non ci si rende conto che la Granfondo non è fatta per il singolo ma per l'intero massa di biker che vi partecipano...

1-150 Prestigiosi 2010+550 cumulative Coppa Veneto + 3/400 cumulative Lessinia Tour significano oltre mille biker che potenzialmente avrebbero potuto avere il tuo stesso dirito.... tutti davanti allora! Prima griglia da 1000 e passa bikers... ti sarebbe andato bene?

2-chiedi a Gattamorta, Prestigiosa 2010.. nonostante tutto e tutti! (che poi perchè uno fa il Prestigio non è detto che debba per forza di cose essere un fenomeno, soprattutto con il nuovo sistema a stellette)

3-giusto. non so perchè non c'ero... non è andata così?

4- assolutamente no. è molto più pericoloso qualche fenomeno della domenica che perchè ha le ruote nuove, la forka giusta o le gomme speciali si sente in diritto di fare numeri a scapito della sicurezza degli altri partecipanti.
E non far partecipare chi non ha i mezzi, le conoscenze, le possibilità di vestire firmato, con le scarpette giuste o la bici ultimo modello non è giusto che venga discriminato... perchè il più delle volte un neofita inizia proprio così'... spesso è il viatico per far conoscere il nostro mondo a nuove persone. Paradossalmente le Gf in MTB snoo iniziate proprio così.. e mi risulta che quando c'erano scarpe da ginnastica e fermapiedi i partenti fossero molti di più...

5- non concordo. perchè, idem come sopra, non è giusto che vengano penalizzati o discriminati. La federazione su questo è un po' assente, preferendo l'aspetto prettamente agonistico a quello di promozione sportiva.

Forse mi sono spiegato male:

1- Prestigiosi, coppa Veneto e quant'altro in prima o seconda griglia scagionati; quindi 500 partecipanti in prima e 500 partecipanti nella seconda.

2- Chi fa il prestigio fa le granfondo (dai 50 ai 130 km) il che sta a significare (a mio avviso) che si allena, d'inverno per affrontare la gara al meglio della propria condizione a differenza di chi partecipa alla granfondo senza aver un minimo di preparazione.

4- Lasciando perdere i vari cogli....oni che si buttano in discesa senza rispetto e senza ritegno, ritengo che OGNI SPORT vada affrontato in modo adeguato cioè con attrezzature idonee; questo non significa abbigliamento di marca ma scarpa da MTB, biga opportunamente tagliandata e in ordine CASCO A NORMA (ho visto delle persone con caschi anteguerra e scarpe da ginnastica...ma perfavore!!!). Tutto questo serve a non compromettere la proprie e l'altrui incolumità.

5- Chi non è tesserato per me deve stare dietro. Io spendo soldi per farmi la visita medico/sportiva di idoneità ogni anno e ogni anno pago la federazione per essere tesserato e assicurato; chi non vuole stare a certi parametri è giusto che stia dopo l'ultima griglia. A mio avviso se non sei tesserato significa che non hai un grado di preparazione adeguato ad affrontare una granfondo.

Vorrei che tu partissi tra gli ultimi per renderti conto di quanti partecipanti non in forma si affaticano per affrontare una "salitina"....dovrebbero farsi un esame di coscenza e rendersi conto che partecipare ad una gara nella loro condizione fa più male che bene

 

[the.mtb.biker]

Vorrei che tu partissi tra gli ultimi per renderti conto di quanti partecipanti non in forma si affaticano per affrontare una "salitina"....dovrebbero farsi un esame di coscenza e rendersi conto che partecipare ad una gara nella loro condizione fa più male che bene

E' proprio perchè più di qualche volta mi è capitato di correre x caso nelle retrovie che dico certe cose. E' lì che si trova il vero spirito di avventura e divertimento della MTB. Ormai al 80% chi fa la GF in un modo o nell'altro cerca sempre i tempi, le prestazioni, ecc... quando invece la vera sfida deve essere riuscire ad arrivare e basta, divertendosi il più possibile e no, invece, sfidare il cronometro e incazzarsi se si perdono 5-10 minuti fermi. Se non si hanno le gambe per star davanti bisogna vivere la "gara" in tutt'altra maniera.

C..zzo mi fanno ridere (o piangere...) certi commenti "son partito in terza griglia e sulla salita ne ho passati tanti ma poi ho perso tempo in coda", oppure "mi son fermato a pulire la bici e ho perso delle posizioni"...

Lo dico e lo ripeto: fatevi un giro all'estero e vedete come prendono la "gara". Si divertono 100 volte più di noi senza farsi tanti problemi di griglie, allenamento, bici, abbigliamento, ... quello che c'è c'è e va bene così. L'importante è divertirsi senza farsi tanti problemi o pensieri.

 

[GATTAMORTA]

Vorrei che tu partissi tra gli ultimi per renderti conto di quanti partecipanti non in forma si affaticano per affrontare una "salitina"....dovrebbero farsi un esame di coscenza e rendersi conto che partecipare ad una gara nella loro condizione fa più male che bene

scusa ma ti chiedo una cosa....

se questi personaggi partono in ultima griglia,sono fuoriforma e poco allenati,
quindi più lenti ed imbranati di te....quindi rimarranno sicuramente più in dietro di te...che fastidio ti danno???

faticano?
sbanfano su per una salita?
scendono e vanno a piedi?
sono vestiti male?
embeh???? tanto tu nn li dovresti vedere od incontrare...sei andato avanti no????

in tutto questo condivido il discorso del casco...il casco ci deveessere e deve essere a norma...

 

[the.mtb.biker]

1- Prestigiosi, coppa Veneto e quant'altro in prima o seconda griglia scagionati; quindi 500 partecipanti in prima e 500 partecipanti nella seconda.

e gli elite?
e i top rider di Coppa Veneto 2010? (almeno i primi 10-15 di ogni categoria... fannoquasi 150 persone).
e qualche VIP-ospite?

accontentare tutti è difficile...

Per i Prestigiosi poi è un caso particolare, perchè tutto il brevetto è organizzato e gestito dalla rivista, non dagli organizzatori. E poi, paradossalmente, per sua natura il Prestigioso è uno che punta ad arrivare e basta, non cerca la prestazione.

2- Chi fa il prestigio fa le granfondo (dai 50 ai 130 km) il che sta a significare (a mio avviso) che si allena, d'inverno per affrontare la gara al meglio della propria condizione a differenza di chi partecipa alla granfondo senza aver un minimo di preparazione.

Come sopra: il Prestigio premia l'arrivare in fondo, non il tempo.
E poi comunque non esistono solo i Prestigiosi. Saranno si e no il 2-3% dell'interno movimento granfondistico...

4- Lasciando perdere i vari cogli....oni che si buttano in discesa senza rispetto e senza ritegno, ritengo che OGNI SPORT vada affrontato in modo adeguato cioè con attrezzature idonee; questo non significa abbigliamento di marca ma scarpa da MTB, biga opportunamente tagliandata e in ordine CASCO A NORMA (ho visto delle persone con caschi anteguerra e scarpe da ginnastica...ma perfavore!!!). Tutto questo serve a non compromettere la proprie e l'altrui incolumità.

Con buon senso e intelligenza si può far tutto.
Non certo con bici da supermercato, ma di media-bassa gamma si.
Il casco è obbligatorio da regolamento. Quando ha le certificazione CE dovrebbe essere ok.

5- Chi non è tesserato per me deve stare dietro. Io spendo soldi per farmi la visita medico/sportiva di idoneità ogni anno e ogni anno pago la federazione per essere tesserato e assicurato; chi non vuole stare a certi parametri è giusto che stia dopo l'ultima griglia. A mio avviso se non sei tesserato significa che non hai un grado di preparazione adeguato ad affrontare una granfondo.

Dove sta scritto che chi non è tesserato non è allenato? Non è sano? Non ha il fisico?

Il fatto è che questo tuo pregiudizio verso i "non tesserati" è ampiamente diffuso e accettato.

Voglio vedere cosa succederebbe se le tessere costassero 100€ e gli enti affiliati al CONI (Udace, Uisp, ecc...) non potessero fare attività agonistica o comunque non partecipare a eventi FCI.... le griglie pullulerebbero di cicloturisti.

Certo però essere "cicloturisti" sa un po' da sfigati... meglio essere "agonisti"!

Io ho la tessera FCI per un semplice fatto di assicurazione, nulla di più. Me l'hanno più o meno "imposto", ma fosse dipeso da me non me la sarei neanche fatta...

 

[Roby@bike]

Dopo tante discussioni e qualche polemica di troppo se qualcuno vuole dare un'occhiata questo è la prima parte del video che ho girato domenica a Tregnago. Per tutti quelli che hanno tribulato un pochino per passarmi devo dire che sono andato piano per non avere le riprese troppo mosse
YouTube - Mtb - Tre Valli 2011 - 1° parte - Roby@bike mtb4all.net

 

[piscar]

E' proprio perchè più di qualche volta mi è capitato di correre x caso nelle retrovie che dico certe cose. E' lì che si trova il vero spirito di avventura e divertimento della MTB. Ormai al 80% chi fa la GF in un modo o nell'altro cerca sempre i tempi, le prestazioni, ecc... quando invece la vera sfida deve essere riuscire ad arrivare e basta, divertendosi il più possibile e no, invece, sfidare il cronometro e incazzarsi se si perdono 5-10 minuti fermi. Se non si hanno le gambe per star davanti bisogna vivere la "gara" in tutt'altra maniera.

C..zzo mi fanno ridere (o piangere...) certi commenti "son partito in terza griglia e sulla salita ne ho passati tanti ma poi ho perso tempo in coda", oppure "mi son fermato a pulire la bici e ho perso delle posizioni"...

Lo dico e lo ripeto: fatevi e giro all'estero e vedete come prendono la "gara". Si divertono 100 volte più di noi senza farsi tanti problemi di griglie, allenamento, bici, abbigliamento, ... quello che c'è c'è e va bene così. L'importante è divertirsi senza farsi tanti problemi o pensieri.

mi dispiace ma non sono d'accordo con te.

Chiaro che non devo mettere a rischio la mia incolumità e quella di altre persone.
Ma se mi iscrivo ad un evento agonistico è xche voglio vedere le mie prestazioni.
Come ho già scritto più indietro ho ricominciato l'anno scorso dopo 5/6 anni di fermo x i classici motivi familiari, l'arrivo dei miei 2 figli in primis.
In questi anni non ho mai smesso prorpio di andare in bici, ma non avendo il tempo x allenarmi sono sempre stato lontano dagli eventi agonistici, arrivando a pesare 90 kg.
E faccio presente che se pur nel lontano 2003 sono stato un prestigioso anch'io.
Ora da più di un anno ho ripreso ad allenarmi, grazie anche ad una persono che ho conosciuto 1 anno fa e mi sta aiutando, con molto sacrificio e sono tornato a pesare 78 Kg.
Te lo dico sinceramente io sono arrivato con un tempo di quasi 3.30 dopo 1500 persone davanti a me, fossi arrivato 1499 mi avrebbe alzato il morale.
Non voglio dire che chi utilizza scarpe da tennis sia peggio di me, anzi, forse dal risultato chissà quanti me ne saranno arrivati davanti.
Ma quando si deve scendere dalla bici e fare dei tratti pericolosi, vedi nel punto dove ci hanno fatto tagliare x l'incidente alla ragazza, quelli con le scarpe da tennis non stavano in piedi.

 

[albe100]

Dopo tante discussioni e qualche polemica di troppo se qualcuno vuole dare un'occhiata questo è la prima parte del video che ho girato domenica a Tregnago. Per tutti quelli che hanno tribulato un pochino per passarmi devo dire che sono andato piano per non avere le riprese troppo mosse
YouTube - Mtb - Tre Valli 2011 - 1° parte - Roby@bike mtb4all.net

bel video, hai fatto anche la seconda parte ?
(così vedo quello che non ho fatto......)

 

[lilium]

Quel famoso servizio su raisport si sa quando andrà in onda?assie!

Vi e ti terrò aggiornati

 

[Bed]

2- Chi fa il prestigio fa le granfondo (dai 50 ai 130 km) il che sta a significare (a mio avviso) che si allena, d'inverno per affrontare la gara al meglio della propria condizione a differenza di chi partecipa alla granfondo senza aver un minimo di preparazione.

Da dove ti vengono certe granitiche certezze? Ti viene mica il sospetto che c'è chi alle Gran Fondo ci va per solo piacere senza patemi d'allenamento e senza pretese se non quella di arrivare...

4- Lasciando perdere i vari cogli....oni che si buttano in discesa senza rispetto e senza ritegno, ritengo che OGNI SPORT vada affrontato in modo adeguato cioè con attrezzature idonee; questo non significa abbigliamento di marca ma scarpa da MTB, biga opportunamente tagliandata e in ordine CASCO A NORMA (ho visto delle persone con caschi anteguerra e scarpe da ginnastica...ma perfavore!!!). Tutto questo serve a non compromettere la proprie e l'altrui incolumità.

L'incolumità propria e altrui deriva dal cervello, non da quello che ci si mette addosso. Le "attrezzature idonee" in realtà possono solo migliorare la prestazione non la sicurezza. Facci caso: stranamente i vari "idioti" sono sempre con "casco a norma"...

5- Chi non è tesserato per me deve stare dietro. Io spendo soldi per farmi la visita medico/sportiva di idoneità ogni anno e ogni anno pago la federazione per essere tesserato e assicurato; chi non vuole stare a certi parametri è giusto che stia dopo l'ultima griglia. A mio avviso se non sei tesserato significa che non hai un grado di preparazione adeguato ad affrontare una granfondo.

Cioè secondo te il certificato medico/sportivo implica una buona preparazione atletica? Ma nemmeno per sogno! Non ti viene il dubbio che se il certificato viene richiesto *prima* d'intraprendere un'attività sportiva non puo' certificare un ben nulla sulla stessa? Magari invece, il certificato serve a constatare che sei idoneo ad allenarti, è *preventivo*: tanto è vero che purtroppo c'è chi pur essendo super allenato (professionisti) all'ennesima visita gli viene riscontrata una qualche anomalia cardiocircolatoria e pertanto escluso dalle competizioni... Per contro del resto ci sono "escursionisti" che danno la paga a ennemila tesserati...

Vorrei che tu partissi tra gli ultimi per renderti conto di quanti partecipanti non in forma si affaticano per affrontare una "salitina"....dovrebbero farsi un esame di coscenza e rendersi conto che partecipare ad una gara nella loro condizione fa più male che bene

San Decubertin, aiutalo Il tuo problema è che non concepisci nulla che sia diverso da una "gara", devi invece renderti conto che c'è chi all(i)enarsi non puo' o non vuole ma non per questo voglia rinunciare a farsi una bella pedalata, mettersi alla prova, anche solo per calcare territori nuovi o difficilmente fruibili su due ruote in condizioni normali... Il mondo è bello perchè è vario; se vuoi "solo" battagliare basta che ti scegli una qualsiasi gara XC.

Bada, il tutto scritto da uno che si allena secondo le possibilità, ma senza nessuna velleità di classifica, semplicemente perchè vuole arrivare in fondo godendosela, assaporandosela, scattando foto.