Una volta, pochi anni or sono, comperavi la tua prima bike e le variabili in gioco erano, definiti gli angoli (e non era poca cosa), altezza sella e suo arretameto/avanzamento, lunghezza pipa e taratura di una o due sospensioni. Adesso, ci si mettono anche le
ruote che influenzano, non poco, lo stile di guida dei riders, e poi, per non parlare di quanto possa cambiare la pedalata tutti 'sti strani accoppiamenti di guarniture triple, doppie e singole con 9, 10 o 11 pignoni (mi sembra di aver letto anche di un ritorno alle 7 velocità ...e perchè mai non 8?).
Oggi, cosa deve fare un potenziale acquirente con tutte queste variabili, quante bikes deve acquistare (o provare, venditore permettendo), ovvero quanti soldi deve spendere, per capire alla fine qual'è la SUA bike.
Chi produce infine (e lo dico io da tri-ciclista perchè ne ho 3, ovvero da acquirente), si rende poi conto che deve fare i conti (questa volta veri e propri) con i venditori, sicuramente tutti bravi e preparati, che oltre a dover programmare una stagione di vendite, devono, soprattutto in questo periodo, anche mangiare?
Ricordo, e finisco proprio, che a venditori felici corrispondono bikers ancora più felici.