La fine delle "mezze tacche"

[BRS1978]

Quando ricominciai ad andare in mtb nel 2016, quelli come me, quelli nella parte finale di strava, quelli che si salgono dappertutto senza affanni e col loro passo, le cosiddette mezze tacche erano la maggioranza. Si c'era anche chi saliva su a cannone e anche chi non aveva banane ma ci provava. Dove giro io a Prato e dintorni ( Javello, Monte Morello, Montalbano) trovavi sempre chi aveva un passo come il tuo per aggregarsi in salita e farla passare meglio. Poi sempre meno sempre meno fino a oggi dove mi sembra di essere rimasto solo io. Mi sorpassano tante e-bike e ovviamente chi è nella parte alta di strava
Non è nemmeno che son migliorato io e non mi riprendono, aimé
Quindi presumo che molti con la gamba lenta ma dignitosa come la mia siano passati all' elettrico.
Chi pedala ancora sono i top mentre gli altri stanno via via sparendo. Spero di sbagliarmi ma qui sembra cosi
Non è una polemica contro le e-bike o altro è solo una mia idea e vorrei sapere se è così anche dove girate voi o sto sbagliando io, le e-bike hanno fatto scomparire una categoria?
Mi sembra inoltre meno ciclisti in generale e soprattutto meno giovani

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[MagicTartaruga]

Anch'io ho questa sensazione, mi pare che l'attitudine alla fatica stia lentamente svanendo.

 

[lorenzom89]

non conoscevo il termine "mezze tacche" ma la cosa che dici l'ho notata anche io

come probabilmente anche in altri ambiti c'è stata un "evoluzione" per quanto riguarda la mtb classica (non ebike), se si vuole andare più forte oggi non ci sono più "scuse" , tra chi prende malto, gel, integratori, chi fa rulli fra settimana, chi si allena con power meter, oggi in salita si sale generalmente più forte.

mettiamo il classico gruppo da 5-6 biker, basta che in 2-3 facciano il salto di qualità, che anche gli altri si dovranno "adeguare", magari con rulli infrasettimana o con preparatore o con nutrizionista.

poi ci sono tutti quelli che di "adeguarsi" non ne hanno voglia, ed ecco che con un ebike hai risolto tutti i problemi, quindi come dici te, sparisce quella categoria di biker "mezze tacche", alla fine in un modo o nell'altro si sale forte.

 

[marco]

Le ebike di fatto stanno distruggendo la mountain bike. Il problema è che poi c

Quando ricominciai ad andare in mtb nel 2016, quelli come me, quelli nella parte finale di strava, quelli che si salgono dappertutto senza affanni e col loro passo, le cosiddette mezze tacche erano la maggioranza. Si c'era anche chi saliva su a cannone e anche chi non aveva banane ma ci provava. Dove giro io a Prato e dintorni ( Javello, Monte Morello, Montalbano) trovavi sempre chi aveva un passo come il tuo per aggregarsi in salita e farla passare meglio. Poi sempre meno sempre meno fino a oggi dove mi sembra di essere rimasto solo io. Mi sorpassano tante e-bike e ovviamente chi è nella parte alta di strava
Non è nemmeno che son migliorato io e non mi riprendono, aimé
Quindi presumo che molti con la gamba lenta ma dignitosa come la mia siano passati all' elettrico.
Chi pedala ancora sono i top mentre gli altri stanno via via sparendo. Spero di sbagliarmi ma qui sembra cosi
Non è una polemica contro le e-bike o altro è solo una mia idea e vorrei sapere se è così anche dove girate voi o sto sbagliando io, le e-bike hanno fatto scomparire una categoria?
Mi sembra inoltre meno ciclisti in generale e soprattutto meno giovani

le ebike stanno distruggendo la mtb, ma la mtb (e il ciclismo in generale) si stava già distruggendo da sé per i costi troppo alti se uno volesse praticarla, tagliando fuori i giovani a tutti gli effetti.
Quelli rimasti, i "non più giovani", se devono comprarsi una mtb per scopi ricreativi si prendono una bici elettrica, e la usano conformemente alla loro età: molto meno di 20 anni fa, vale a dire un paio di volte al mese quando non fa freddo.
Il resto è una nicchia, cioé noi, elettrificati e non. Anche gli agonisti sono molto meno, basta vedere il crollo dei partecipanti alle granfondo.

 

[picca]

Quando ricominciai ad andare in mtb nel 2016, quelli come me, quelli nella parte finale di strava, quelli che si salgono dappertutto senza affanni e col loro passo, le cosiddette mezze tacche erano la maggioranza. Si c'era anche chi saliva su a cannone e anche chi non aveva banane ma ci provava. Dove giro io a Prato e dintorni ( Javello, Monte Morello, Montalbano) trovavi sempre chi aveva un passo come il tuo per aggregarsi in salita e farla passare meglio. Poi sempre meno sempre meno fino a oggi dove mi sembra di essere rimasto solo io. Mi sorpassano tante e-bike e ovviamente chi è nella parte alta di strava
Non è nemmeno che son migliorato io e non mi riprendono, aimé
Quindi presumo che molti con la gamba lenta ma dignitosa come la mia siano passati all' elettrico.
Chi pedala ancora sono i top mentre gli altri stanno via via sparendo. Spero di sbagliarmi ma qui sembra cosi
Non è una polemica contro le e-bike o altro è solo una mia idea e vorrei sapere se è così anche dove girate voi o sto sbagliando io, le e-bike hanno fatto scomparire una categoria?
Mi sembra inoltre meno ciclisti in generale e soprattutto meno giovani

Io abito non lontano da te... (Figline Valdarno)...

e anche qui è la stessa situazione. Per dire:

L'ultima volta che sono stato ad un raduno (roba che solitamente odio, ma nel caso diciamo che avevo dei doveri) la prima parte del percorso era una lunga salita, senza particolari tratti tecnici, lungo la quale sono stato passato da praticamente da tutti gli E-, e da una discreta parte di quelli a pedali, praticamente tutti agonisti o semi-agonisti.

La situazione si è drasticamente rovesciata in discesa (dove io, sia chiaro, sono una vera pippa, per di più con un frontino xc).
Lì quelli che erano davanti con la mtb classica son rimasti davanti, più o meno
Gran parte degli E- invece gli ho ripresi...molti erano a grupponi fermi a guardare sotto di loro tratti tecnici (niente di clamoroso sia chiaro), che poi avrebbero affrontato a piedi.


Sia chiaro che la mia è solo una constatazione....lungi da me far polemica. E' così e basta.

 

[BRS1978]

non conoscevo il termine "mezze tacche" ma la cosa che dici l'ho notata anche io

come probabilmente anche in altri ambiti c'è stata un "evoluzione" per quanto riguarda la mtb classica (non ebike), se si vuole andare più forte oggi non ci sono più "scuse" , tra chi prende malto, gel, integratori, chi fa rulli fra settimana, chi si allena con power meter, oggi in salita si sale generalmente più forte.

mettiamo il classico gruppo da 5-6 biker, basta che in 2-3 facciano il salto di qualità, che anche gli altri si dovranno "adeguare", magari con rulli infrasettimana o con preparatore o con nutrizionista.

poi ci sono tutti quelli che di "adeguarsi" non ne hanno voglia, ed ecco che con un ebike hai risolto tutti i problemi, quindi come dici te, sparisce quella categoria di biker "mezze tacche", alla fine in un modo o nell'altro si sale forte.

La mezza tacca è come detto quelli che sono gli ultimi di stava, non quelli fuori allenamento, quelli che vanno dappertutto ma piano. Magari con una sosta in più, però comunque ciclisti. Poi si basta che in un gruppo parta uno e poi tutti a ruota dietro

 

[BRS1978]

Le ebike di fatto stanno distruggendo la mountain bike. Il problema è che poi c


le ebike stanno distruggendo la mtb, ma la mtb (e il ciclismo in generale) si stava già distruggendo da sé per i costi troppo alti se uno volesse praticarla, tagliando fuori i giovani a tutti gli effetti.
Quelli rimasti, i "non più giovani", se devono comprarsi una mtb per scopi ricreativi si prendono una bici elettrica, e la usano conformemente alla loro età: molto meno di 20 anni fa, vale a dire un paio di volte al mese quando non fa freddo.
Il resto è una nicchia, cioé noi, elettrificati e non. Anche gli agonisti sono molto meno, basta vedere il crollo dei partecipanti alle granfondo.

Purtroppo allora è così dappertutto. Vero i costi alti hanno fatto comunque una strage

 

[Joloh]

nel mio poverissimo Campidano invece vedo che le analogiche sono la maggioranza, chiaramente gli E- ci sono e stanno aumentando ma, per adesso, nei vari gruppi che frequento, c'e' ancora il gusto di faticare. Molti la usano, per tornare ad un "top thread" ,come furgone per risalire agevolmente.
La maggior parte dei Biker che vedo nei vari trail e raduni, continuano a preferire il sudore alle pile e questo mi fa solo piacere.

 

[monorotula]

Temo sia tutto vero. Agli albori la mtb era un mezzo alternativo alle pedule per raggiungere un luogo, un colle, un rifugio, e ridiscenderne in qualche modo. Per farlo non era necessario investire capitali ingenti. Adesso la mtb è un attività più legata alla componente ludica della discesa, rihiedendo perciò mezzi e attrezzature più costosi, tagliando fuori i più giovani. Alzandosi l'età media ovviamente entra in gioco la versione assistita, che peraltro consente ai più "esperti" di continuare a pedalare in salita laddove, 20 anni fa, avrebbero appeso i pedali al chiodo.

 

[fear_factory84]

L'ultima volta che sono stato ad un raduno

la mezza tacca al raduno non ci va proprio.. i raduni di oggi sono troppo competitivi, e alla fine se sei mezza tacca, ti fai il giro da solo, o per forza ci vai con l'ebike.

Io ho entrambe e a seconda del giro prendo la mtb (front) o l'emtb (full). Ma sicuramente se e' un giro pedalato con tanta salita e me lo voglio faticare o vado da solo o con pochi amici che sono mezze tacche come me. E sicuramente i tempi su strava non li guardo, strava di solito lo uso esclusivamente per registrare la traccia e/o vedere i giri degli amici in termini di percorso.

 

[Heavy Metal Biker]

Mezza tacca pure io, anche se ci sono periodi dove pedalo tanto, non ho mai messo giù la cosa come allenamento serio e strutturato (e forse se l'avessi fatto, considerando il tempo passato a pedalare, oggi sarei più performante del mio io che non l'ha fatto), per cui ovunque vada, la mia andatura poi risulta essere tranquilla, strava sono più di 5 anni che non lo uso più, ma mi sta bene così, come mi sta bene cosa fanno gli altri, motorizzati e non (più che altro non mi interessa perché sono giustamente affari loro).

 

[Fermo80]

Se si hanno i soldi per potersela permettere e l'idea di un giro in MTB è quello di svagarsi e non assillarsi con programmi, allenamenti, tempi e quant'altro, la e- ha dei vantaggi innegabili. Permette di fare meno fatica O di farne la stessa, ma facendo molto, molto di più di quanto si fa senza assistenza.
Ad esempio io, che sulle tacche non arrivo nemmeno lontanamente a metà, che sono una lumaca in qualsiasi situazione e che giro sempre per i fatti miei, il giro che domenica ho fatto smoccolando per caricare la bici in auto, fare il giro, smoccolando per ricaricare la bici in auto, sprecando benza per il viaggio di andata e ritorno, con una e- tecnicamente avrei potuto farlo partendo da casa (accelerando anche la percorrenza di quella pallosissima tratta di fondo valle).

Di gente non ancora assistita comunque ce n'è ancora, alla fine.

 

[MagicTartaruga]

Temo sia tutto vero. Agli albori la mtb era un mezzo alternativo alle pedule per raggiungere un luogo, un colle, un rifugio, e ridiscenderne in qualche modo. Per farlo non era necessario investire capitali ingenti. Adesso la mtb è un attività più legata alla componente ludica della discesa, rihiedendo perciò mezzi e attrezzature più costosi, tagliando fuori i più giovani. Alzandosi l'età media ovviamente entra in gioco la versione assistita, che peraltro consente ai più "esperti" di continuare a pedalare in salita laddove, 20 anni fa, avrebbero appeso i pedali al chiodo.

Vero, nel mio gruppo siamo rimasti in cinque su cinquanta a pedalare senza assistenza, gli altri senza e-bike avrebbero smesso per raggiunti limiti d'età e sarebbe stato un peccato perché la bici è anche un modo di ritrovarsi fra vecchi amici.

 

[Boro]

I tempi di strava, specie in salita, non credo siano da guardare, per lo più sono tarocchi.
Qui in giro da noi a me pare che le ebike si siano plafonate nella crescita, la maggioranza sono bici non assistite. Gli appassionati spesso hanno sia l'una che l'altra. L'ebike per me ha soprattutto aggiunto utenza nella fascia alta di età di gente in sovrappeso poco sportiva, che prima non si sognava nemmeno di uscire in bici e ora lo fa.
Di mezze tacche ce ne sono ancora, per me sono soprattutto aumentati quelli "forti", vedo un sacco di gente che va veramente alla grande con prestazioni di gamba molto buone e che esce tanto e con metodo.
Anche sul bitume i praticanti in bdc sono tanti e agguerriti, li di mezze tacche ce ne sono ancora meno.

 

[picca]

la mezza tacca al raduno non ci va proprio.. i raduni di oggi sono troppo competitivi, e alla fine se sei mezza tacca, ti fai il giro da solo, o per forza ci vai con l'ebike.

Io ho entrambe e a seconda del giro prendo la mtb (front) o l'emtb (full). Ma sicuramente se e' un giro pedalato con tanta salita e me lo voglio faticare o vado da solo o con pochi amici che sono mezze tacche come me. E sicuramente i tempi su strava non li guardo, strava di solito lo uso esclusivamente per registrare la traccia e/o vedere i giri degli amici in termini di percorso.

In verità il raduno sarebbe l'habitat perfetto della mezza tacca.
Il fatto è che adesso son diventate tutte E-mezzetacche .



p.s.: prima di sollevar polveroni, che non ce n'è bisogno...c'è anche tanta gente, munita di ebike, che in bici ci sa andare. Sicuramente molto meglio del sottoscritto.

 

[fear_factory84]

In verità il raduno sarebbe l'habitat perfetto della mezza tacca.

nella pratica e' il raduno della mezza tacca che si sente competitiva... e sono allergico alla categoria...

 

[picca]

nella pratica e' il raduno della mezza tacca che si sente competitiva... e sono allergico alla categoria...

Da me non è così.
Ci sono dei gran bei raduni (ce ne sarà uno domenica prossima) in cui di competitivo non c'è nulla. Poi oh, quello che vuol fare il fenomeno c'è sempre, come in tutte le cose.

 

[jab]

Io sono una mezzatacca, ho due colleghi che vanno veramente Forte, con loro sono uscito un paio di volte, ma allungano troppo e poi dovevano aspettarmi... Se devo stare al passo con loro dovrei avere una E-mtb... ma un po' per costi, un po' per mentalità rimango con la mia MTB e vado via da solo..

 

[lorenzom89]

Ad esempio io, che sulle tacche non arrivo nemmeno lontanamente a metà, che sono una lumaca in qualsiasi situazione e che giro sempre per i fatti miei, il giro che domenica ho fatto smoccolando per caricare la bici in auto, fare il giro, smoccolando per ricaricare la bici in auto, sprecando benza per il viaggio di andata e ritorno, con una e- tecnicamente avrei potuto farlo partendo da casa (accelerando anche la percorrenza di quella pallosissima tratta di fondo valle).

questo secondo me è un falso mito, ovvero prendo l'ebike "per fare di più", io ho notato che nel 90% non è così, anzi è l'opposto

uno magari con la muscolare è abituato a partire alle 8 fare fino alle 12, un bel giro da 1500-1800dsl, si prende l'ebike e questo è il processo:
_ all'inizio giri da 2200-2400 nello stesso tempo
_ poi giri come prima da 1800 e finisco prima, così a casa sono contenti
_ poi giri ancora più corti con partenza alle 9 e magari mi bastano 1300 di dsl, e così alle 12 sono già a tavola

insomma per me vale l'assioma che "meno ne fai, e meno ne faresti", in tanti elettrificati li ho visto con pancetta che lievita e condizione fisica che cala e inevitabilmente anche se hai il motorino ti stanchi prima.

sia chiaro che non sto giudicando eh, chiunque fa bene a vivere la mtb e divertirsi come meglio crede, però questa cosa di "prendo l'ebike così parto da casa, così sto via di più, così faccio una salita in più" sinceramente io negli altri non l'ho vista...

 

[fear_factory84]

Da me non è così.
Ci sono dei gran bei raduni (ce ne sarà uno domenica prossima) in cui di competitivo non c'è nulla. Poi oh, quello che vuol fare il fenomeno c'è sempre, come in tutte le cose.

ovviamente come tutte le cose e' molto variabile.. questa e' la mia esperienza con cicloturistiche/cicloraduni... preferisco andare in giro con un piccolo gruppo di amici "conosciuti"...

questo secondo me è un falso mito, ovvero prendo l'ebike "per fare di più", io ho notato che nel 90% non è così, anzi è l'opposto

io faccio cosi'.. se prendo l'ebike o e' per fare giri piu' complessi e impegnativi o prendo l'altra bici. E usata cosi l'allenamento aumenta nonostante usi l'ebike. O in alternativa se vado a fare trail in discesa, l'ebike e' il furgone e quindi sti cavoli dell'allenamento in pedalata, le energie me le tengo per fare le discese (che comunque sono faticose, non e' che scendo su asfalto..).