Le "mezze tacche" non sono finite, anzi sono vive e vegete! Prossimo sfida "mezze tacche" contro "weekend warriors".
La fine delle "mezze tacche"
- Creatore Discussione BRS1978
- Data di inizio
Mezza tacca - derivazione
Persona o cosa di infimo valore o di bassa statura.
Il significato si riferisce al cartello che indicava le tacche, le misure in base alle quali a Firenze si pagava la dogana relativa ai tessuti importati.
Mi sembrava doveroso, a questo punto
Persona o cosa di infimo valore o di bassa statura.
Il significato si riferisce al cartello che indicava le tacche, le misure in base alle quali a Firenze si pagava la dogana relativa ai tessuti importati.
Mi sembrava doveroso, a questo punto
Secondo me avete tutti sostanzialmente ragione.
Cito marco solo per ribadire, casomai ce ne fosse bisogno, come la bici in generale stia diventando uno sport per vecchi.
Non darei però tutta la colpa all'aspetto economico. Secondo me c'è anche altro, in primis un generale impigrimento delle persone e la poca attrattiva che uno sport come la bici ha sui giovani, forse anche per il semplice fatto che, da bambini, neanche ci sono andati.
In tutto questo sono 20 anni che vado in bici e sono sempre se non il piu giovane del gruppo, uno dei piu giovani
Quelli della generazione dopo la mia, tolti pochi che lo fanno a livello agonistico piu o meno "serio", non li ho mai visti!
concordo con @Makkio, nemmeno io darei tutta la colpa all'aspetto economico.
Per carità, è indubbio che il mercato (sul nuovo sicuramente) ha dei prezzi "folli" che non aiuta ad avvicinare una platea di giovani, ma in generale di "novellini" diciamo.
Ma come ho scritto altre volte, a MIO personale parere è anche un discorso di poco interesse per uno sport che richiede fatica e un minimo di dedizione.
Perchè un qualsiasi giovane o "novellino" in generale (lasciamo stare l'età), se solo volesse 1500€ per prendersi una front usata li trova eccome.. Facciamo 2000€ se contiamo anche attrezzatura e vestiario ecc..
Lungi da me entrare nel merito di come spende i propri soldi la gente, ma c'è gente che si fà il finanziamento per l'Iphone o va in vacanza 2/3 volte all'anno (ne conosco un paio personalmente), oppure esce a fare aperitivo almeno 1volta a settimana postando le foto su Instagram ecc..
E non parlo di imprenditori, ma di gente con un "lavoro comune" e spesso dipendente.
Per carità di Dio, non c'è nulla di male, ci mancherebbe.. però ripeto, a MIO parere non darei tutta la colpa all'aspetto economico.
Per carità, è indubbio che il mercato (sul nuovo sicuramente) ha dei prezzi "folli" che non aiuta ad avvicinare una platea di giovani, ma in generale di "novellini" diciamo.
Ma come ho scritto altre volte, a MIO personale parere è anche un discorso di poco interesse per uno sport che richiede fatica e un minimo di dedizione.
Perchè un qualsiasi giovane o "novellino" in generale (lasciamo stare l'età), se solo volesse 1500€ per prendersi una front usata li trova eccome.. Facciamo 2000€ se contiamo anche attrezzatura e vestiario ecc..
Lungi da me entrare nel merito di come spende i propri soldi la gente, ma c'è gente che si fà il finanziamento per l'Iphone o va in vacanza 2/3 volte all'anno (ne conosco un paio personalmente), oppure esce a fare aperitivo almeno 1volta a settimana postando le foto su Instagram ecc..
E non parlo di imprenditori, ma di gente con un "lavoro comune" e spesso dipendente.
Per carità di Dio, non c'è nulla di male, ci mancherebbe.. però ripeto, a MIO parere non darei tutta la colpa all'aspetto economico.
Ultima modifica:
Mi sono detto: commentare o non commentare? Questo è il problema...
Beh, dai, dico anch'io la mia, anche se forse scriverò una marea di sciocchezze.
Lo dico da pedalatore seriale, che d'estate si fa 5000 km in un mese e nel resto dell'anno va al lavoro in bici.
Lo dico da uno che ha mollato la MTB (non è vero, ce l'ho ancora, ma la uso due volte all'anno) per la gravel, che non è una novità ma è praticamente la riedizione in chiave moderna della bici da uomo ereditata da mio papà che ho usato tra i 14 e i 20 anni di età, per poi finalmente avere una MTB decente.
Beh, ho letto un po', e francamente me ne frego se sono una mezza tacca, se vado piano e sulla salita mi passano via i vecchietti più giovani di me in sella ad una e-bike in modalità turbo.
Me ne frego perché sono un navigatore solitario, per il 99% della strada sono da solo, ogni tanto mi trovo con degli amici per una gravellata in notturna.
Fino a qualcha anno fa avevo una compagnia di bikers, ci si trovava per dei giri in zona o una domenica al bike park. Poi un po' alla volta ciascuno ha preso altre strade, c'è chi si è perso, chi per cause di forza maggiore (lavoro, famiglia, ...) ha dovuto rivedere i propri obiettivi, chi ha cambiato interessi.
La MTB come la abbiamo vissuta negli anni '90 non esiste più, all'epoca era una novità e qualsiasi cancello che assomigliasse ad una MTB lo facevamo andare bene, adesso il mondo è cambiato, è un prodotto maturo, la differenza tra il cancello da supermercato e la bici top di gamma è diventata abissale, mentre trent'anni fa era abbastanza limitata, prezzo a parte.
Ma in generale l'interesse non c'è più, chi la pratica spesso ha i genitori che erano appassionati e hanno trascinato i figli, gli altri giovani fanno un po' quello che gli pare, hanno tanti di quegli stimoli che la scelta non cade più sullo sport più faticoso (salvo poi magari andare a distruggersi in palestra sollevando pesi fino allo sfiancamento per diventare "grossi").
Quindi? Da ciclista solitario me ne frego, "che t'importa di che cosa dicono gli altri", mi sono detto.
Quanto alla MTB, come diceva qualcuno, ho realizzato che non posso più affrontare certi percorsi uscendone immune anche se cado, ho fatto una scelta.
Pedalate, gente, pedalate.
Beh, dai, dico anch'io la mia, anche se forse scriverò una marea di sciocchezze.
Lo dico da pedalatore seriale, che d'estate si fa 5000 km in un mese e nel resto dell'anno va al lavoro in bici.
Lo dico da uno che ha mollato la MTB (non è vero, ce l'ho ancora, ma la uso due volte all'anno) per la gravel, che non è una novità ma è praticamente la riedizione in chiave moderna della bici da uomo ereditata da mio papà che ho usato tra i 14 e i 20 anni di età, per poi finalmente avere una MTB decente.
Beh, ho letto un po', e francamente me ne frego se sono una mezza tacca, se vado piano e sulla salita mi passano via i vecchietti più giovani di me in sella ad una e-bike in modalità turbo.
Me ne frego perché sono un navigatore solitario, per il 99% della strada sono da solo, ogni tanto mi trovo con degli amici per una gravellata in notturna.
Fino a qualcha anno fa avevo una compagnia di bikers, ci si trovava per dei giri in zona o una domenica al bike park. Poi un po' alla volta ciascuno ha preso altre strade, c'è chi si è perso, chi per cause di forza maggiore (lavoro, famiglia, ...) ha dovuto rivedere i propri obiettivi, chi ha cambiato interessi.
La MTB come la abbiamo vissuta negli anni '90 non esiste più, all'epoca era una novità e qualsiasi cancello che assomigliasse ad una MTB lo facevamo andare bene, adesso il mondo è cambiato, è un prodotto maturo, la differenza tra il cancello da supermercato e la bici top di gamma è diventata abissale, mentre trent'anni fa era abbastanza limitata, prezzo a parte.
Ma in generale l'interesse non c'è più, chi la pratica spesso ha i genitori che erano appassionati e hanno trascinato i figli, gli altri giovani fanno un po' quello che gli pare, hanno tanti di quegli stimoli che la scelta non cade più sullo sport più faticoso (salvo poi magari andare a distruggersi in palestra sollevando pesi fino allo sfiancamento per diventare "grossi").
Quindi? Da ciclista solitario me ne frego, "che t'importa di che cosa dicono gli altri", mi sono detto.
Quanto alla MTB, come diceva qualcuno, ho realizzato che non posso più affrontare certi percorsi uscendone immune anche se cado, ho fatto una scelta.
Pedalate, gente, pedalate.
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In quel caso penso c'entrino le priorità che uno ha nella vita.
Chi preferisce farsi una vacanza, comprare l'ultimo telefonino top gamma uscito, uscire tutte le sere, ecc... sicuramente se vuole tenersi in forma si fa una corsetta ogni tanto, dove la spesa è limitata al vestiario ed un paio di scarpe buone.
Per praticare questo passatempo, deve piacere la fatica ed essere consapevoli che servono tanti sacrifici economici (e non solo).
Io ho iniziato tardi, intorno ai 40 anni. Prima sinceramente non avrei mai fatto sacrifici come adesso, sia economici che nella vita quotidiana.
Adesso è diventata una priorità uscire un paio di volte a settimana negli unici due giorni disponibili (sabato e domenica), ma mi sono reso conto che ho cambiato proprio vita.
Sarà un caso isolato , ma nella mia zona i giovani che si avvicinano alla mtb ci sono e anche abbastanza .
Non faccio gare da 2 anni ormai e in questo periodo sono uscito con amici non agonisti con cui ci diamo appuntamento tramite un gruppo whatsapp fatto da me …. All’inizio eravamo in 4 ; ora siamo 12 o 13 e il più vecchio sono io con i miei 44 anni e altri 2 sopra i 35 …. Il resto tutti giovani tra i 20 e 30.
Secondo me molto dipende dalle zone .
Nel gruppo WA con le persone con cui giro a parte me e un altro più "saggio" di me il resto della compagnia per quanto riguarda MTB sono passati tutti all'assistita. Quando giro con loro su strada o gravel non ho problemi, anzi, essendo quello che si allena di più al massimo sono io che aspetto ma non è un problema. Invece in MTB 3 settimane fa ho fatto un giro con 3 di loro con la E, non ha senso, io a tutta per limitare l'effetto zavorra ero con la lingua di fuori, e loro sicuramente non sono andati spediti come avrebbero potuto, morale della favola la settimana dopo nessuno ha scritto nulla sul gruppo, io sono uscito per i fatti miei e ho incrociato loro 3 che sono usciti in gruppo per i fatti loro, e va benissimo così.
Io ho 20 anni e nella mia zona non trovo ragazzi della mia età che hanno voglia di fare il giretto enduro quindi salita e poi discesa. Fanno tutti shuttle o 200mt di dislivello positivo e quindi mi sono ritrovato a girare solo. Se i giovani non hanno più voglia di faticare figuriamoci chi è più avanti con l'età. Non so se sia dovuto alle ebike o ad altro ma quando ho iniziato nel 2012 era pieno di bambini più o meno grandi che avevano questa passione e con cui giravo e crescendo hanno mollato o hanno continuato a fare qualche giro ma saltuariamente e muniti di ebike (impossibile quindi per me con la mtb stare al passo nonostante l'ottima gamba). Va così.. Poi se uno è veramente appassionato fa in modo di guadagnare abbastanza per portarsi a casa una bici per allenarsi e divertirsi qualunque essa sia.
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Io senza ebike non sarei in grado di salire. Quindi forse è vero il discorso per chi non era elettrico. Per me che non andavo proprio è solo un vantaggio. A parte i costi vedo vantaggi nella MTB; chi è atleta può rimanerlo e fa trail pure in salita che non potrebbe mai fare. Forse io parlo di una realtà a parte della finale outdoor region dove hanno costruito sfide pure in salita a livello pro
Anch'io vedo poca gente forte su muscolare e la maggioranza su ebikes, che salgono quasi sempre a razzo. Io non solo ho 62 anni ma sono pure 17 kg sovrappeso, salgo piano con i miei pensieri e mi godo le discese cercando di minimizzare i rischi. Purtroppo ho un'artrosi avanzata alle ginocchia per cui non so quanto ancora resisterò sulla muscolare, che mi piace. Però alla fine una o l'altra penso mi godrò i giri allo stesso modo. O magari faccio le protesi e dimagrisco e torno agile!
Costi più elevati sia dell'attrezzatura che delle gare. La vita post COVID è diventata ancora più frenetica e nessuno ha tempo per niente parte che per lo stress, fattore che riduce la voglia di mettersi ulteriormente a faticare nel poco tempo libero rimasto. La manutenzione dei mezzi oggi costa quanto comprarli nuovi(il solo spurgo dei freni sram mi è costato 75 euro), la vita costa sempre più cara e quindi si hanno meno soldi per le passioni. Questo impedisce ai giovani di poter iniziare a praticare lo sport e al ceto medio di poterlo continuare a praticare con una certa costanza, vien da se che chi può compra e-bike per continuare a svagarsi riducendo la fatica, i forti spesso hanno rimborsi o sponsor ecc quindi riescono a continuare la loro attività. Per i numeri nelle GF o altre gare un po' i costi in se come detto prima un po' il livello troppo alto di chi partecipa che costringe a dover essere comunque ben allenati per partecipare, i percorsi che diventano sempre più tecnici e pericolosi per il solo gusto di dire che si è passati per la parte difficile( cosa senza senso se siamo amatori), sono tutti fattori che inducono, chi pedala per diletto e il lunedì va a lavoro per mantenere una famiglia, a rinunciare alle gare. La crisi l'ha creata il mercato ma anche la nostra mentalità da fenomeni che ha spinto ad estremizzare troppo tutto. Ho risposto a questo messaggio solo perché introduceva all'argomento Granfondo, ma il messaggio è rivolto a tutto il thread.
A quanti anni mediamente si sono convertiti a emtb? "io giovane non sono e con il mio passo riesco cmq a fare dei bei giri, certo rispetto ai 30 anni ci impiego il 20% di tempo in più.
Rientro pienamente nella categoria di mezze tacche, ma andando sempre da solo non mi sono mai posto il problema.
Per dire la mia, secondo me se non c’è qualche scopo agonistico mi pare abbastanza ovvio scegliere l’ebike, al di là dell'età. Inoltre, per quanto non abbia una profonda conoscenza a tutto tondo di questo mondo, la stessa disciplina è cambiata e adesso fare mtb non è tanto il "guadagnarsi la vetta ecc" quando "godere della discesa", la maggior parte delle e-bike sono enduro, chi non ha l'ebike e va in un bike park o trail area risale meccanizzato e fa poco dislivello. conta solo la discesa. Nell'attuale mondo dei social, influencer e altre menate sicuramente è più "vendibile" il reel di un Testa (forse ora meno) o del biker Dharco-style che fa un manual, che del Nino con la tutina tutto sudato in salita. Di conseguenza chi si approccia alla mtb per la prima volta (che al 70/80% è la mezza tacca in questione), e a 20 o 40anni cambia poco, troverà più soddisfazione con una e-bike per fare le discese intorno a casa o le trail area con meno fatica possibile.
Il confronto con 15-20 anni fa ha poco senso, l'ebike non c'era e se volevi la bici pedalavi, un altro mondo e un approccio del tutto diverso rispetto a oggi.
Ovviamente è una generalizzazione ci saranno sempre quei 3-5-10 -20% che non ci rientra, io stesso pur essendo una mezza tacca non ho l'ebike ma non è che mi piaccia così tanto fare fatica, così come mi piace molto andare in bici, natura ecc ma dopo 3/4 ore mi sono anche rotto il c...o. Un biker atipicus..
Per dire la mia, secondo me se non c’è qualche scopo agonistico mi pare abbastanza ovvio scegliere l’ebike, al di là dell'età. Inoltre, per quanto non abbia una profonda conoscenza a tutto tondo di questo mondo, la stessa disciplina è cambiata e adesso fare mtb non è tanto il "guadagnarsi la vetta ecc" quando "godere della discesa", la maggior parte delle e-bike sono enduro, chi non ha l'ebike e va in un bike park o trail area risale meccanizzato e fa poco dislivello. conta solo la discesa. Nell'attuale mondo dei social, influencer e altre menate sicuramente è più "vendibile" il reel di un Testa (forse ora meno) o del biker Dharco-style che fa un manual, che del Nino con la tutina tutto sudato in salita. Di conseguenza chi si approccia alla mtb per la prima volta (che al 70/80% è la mezza tacca in questione), e a 20 o 40anni cambia poco, troverà più soddisfazione con una e-bike per fare le discese intorno a casa o le trail area con meno fatica possibile.
Il confronto con 15-20 anni fa ha poco senso, l'ebike non c'era e se volevi la bici pedalavi, un altro mondo e un approccio del tutto diverso rispetto a oggi.
Ovviamente è una generalizzazione ci saranno sempre quei 3-5-10 -20% che non ci rientra, io stesso pur essendo una mezza tacca non ho l'ebike ma non è che mi piaccia così tanto fare fatica, così come mi piace molto andare in bici, natura ecc ma dopo 3/4 ore mi sono anche rotto il c...o. Un biker atipicus..
Chi prima e chi dopo superati i settanta hanno dovuto prendere la decisione di passare all'elettrico.
Ora si divertono come dei ragazzini.
Questo è vero, si divertono da pazzi,Chi prima e chi dopo superati i settanta hanno dovuto prendere la decisione di passare all'elettrico.
Ora si divertono come dei ragazzini.
Grazie a tutti delle risposte
Ho capito che varia da zona ma molto hanno la mia stessa percezione
Per noi mezze tacche, non ci fermiamo, meglio ultimi che sul divano
Nei dintorni di Firenze le ebike son sempre di piu'... E' una normale "evoluzione" dovuta alla possibilità di raggiungere risultati migliori allenandosi meno (sempre meno tempo a disposizione nella frenetica vita odierna )
Ovviamente chi ha la passione.. chi trae beneficio dall'endorfina scaturita dall'infinita fatica per raggiungere il poggio o la vetta con le con le sue gambe non condividerà questa riflessione!
Chi pedala con la Classica generalmente fa per passione... Personalmente cederei al gusto della ebike solo per poter fare piu' discese nel poco tempo a disposizione ... perche' alla fine quello mi piace!
Ammetto pero' che ad aver disponibilità avrei entrambe... pero' è lo stile di vita che conta... Attualmente la bici è un bel mezzo per rimanere in forma e mi alleno anche con la bici da corsa ma in mtb siamo sempre meno( senza corrente!) .... ma non per questo demordo nel fare quello che mi piace... anche se vuol dire non avere il passo per stare dietro alle ebike.
Cerco di far gruppo... ma alla fine basta la soddisfazione di stare nella natura.. nel silenzio..
Son ultimo su strava?! ma chissene.....
un saluto
Ovviamente chi ha la passione.. chi trae beneficio dall'endorfina scaturita dall'infinita fatica per raggiungere il poggio o la vetta con le con le sue gambe non condividerà questa riflessione!
Chi pedala con la Classica generalmente fa per passione... Personalmente cederei al gusto della ebike solo per poter fare piu' discese nel poco tempo a disposizione ... perche' alla fine quello mi piace!
Ammetto pero' che ad aver disponibilità avrei entrambe... pero' è lo stile di vita che conta... Attualmente la bici è un bel mezzo per rimanere in forma e mi alleno anche con la bici da corsa ma in mtb siamo sempre meno( senza corrente!) .... ma non per questo demordo nel fare quello che mi piace... anche se vuol dire non avere il passo per stare dietro alle ebike.
Cerco di far gruppo... ma alla fine basta la soddisfazione di stare nella natura.. nel silenzio..
Son ultimo su strava?! ma chissene.....
un saluto
Anche io giro in zona e ormai con la mtb classica da enduro sono da considerarsi appartenente a una razza in estinzione. Noto che però i motorizzati girano come criceti sui soliti pistini, frequentano e conoscono un 30% dei percorsi e ignorano per la maggior parte il gusto dell’esplorazione oltre ovviamente a quello della salita. In bdc le cose sono molto diverse.
Nel finalese è l' inverso. Solo gli ebiker pedalano e solo gli ebiker sfruttano tutto il territorio.