se non la vuoi superlight... e poi ci metti un cambio nel mozzo a 8 marce ecc ecc, possibilità di customizzazione ampie, diciamo.
dipende quanto effettivamente la devi portare, perché lì i kg si sentono e, come si sa, i grammi di leggerezza si pagano con il sangue nel mondo delle bici
Concordo, da un punto ingegneristico è veramente impeccabile. La forma del telaio e del carro uniti al sistema di chiusura la rendono ottima da pedalare e compatta come nessuna quando la si chiude.
io ce l'ho...ma non ho la macchina
non è un lusso aver la macchina, il vero lusso e poterne fare a meno!!
ma meno la uso e più sono felice!
dipende da dove abiti
ma meno la uso e più sono felice!
solo bici e rc....
non è un lusso aver la macchina, il vero lusso e poterne fare a meno!!
ahahah! bellissima questa!
allora: la Brompton è un bell'oggettino ben curato, se no non costerebbe tanto, ma secondo me è ancora un qualcosa dei tempi della Graziella anche se un pò più evoluto, non so se rendo l'idea.
Ci sono sul mercato anche pezzi più sofisticati (e più costosi) come ad esempio la tedesca Birdy.
Ma secondo me tutte queste, con ruote piccole o piccolissime, non sono più al passo dei tempi.
Ovvero: come ha detto andreamase il vero lusso è potere fare a meno della macchina e chi lo può fare? Per me sarebbe del tutto improponibile e così credo per l'80 per cento di tutti.
Pertanto una bici che entri tranquillamente e senza problemi nel bagagliaio della macchina o in una borsa per il treno o l'autobus è l'ideale.
Ma la bicicletta, oggi, non è più attuale se ha prestazioni inferiori a quelle di una normale 26-28-29" perchè al mondo ci sono sia modelli di produzione che prototipi che riescono a piegarsi in volumi uguali e magari anche senza cerniere in tempi sotto i 20 secondi....
Sicuramente sono di parte, ma vi assicuro che avevo considerato altre alternative dalle più economiche Hoptown di Decathlon (che poi, alla fine se le prendi accessoriate, tanto economiche non sono) alle più costose Dahon (il maggior produttore al mondo di pieghevoli) che coprono varie fasce di prezzo fornendo molteplici modelli. 
dipende cosa hai bisogno. se la bici che cerchi deve occupare il minor spazio possibile una volta piegata, il mercato non offre chissà che e devi per forza rimanere su un diametro ruota piccolo (16 o, addirittura 12, come la mobiki, che si piega bene, ma pesa). già su un 20 pollici dahon, secondo me, perdi un po' in compattezza... comunque, se non avessi mai provato una brompton, ti consiglio di farlo, perché la sensazione che hai è sorprendente (soprattutto la rigidità mi ha stupito). è chiaro che sul pavé la ruota da 16 si sente...
comunque mi interessa sapere quali modelli si piegano in meno di venti secondi e hanno prestazioni equivalenti a delle 26/29 pollici, perché la mia è solo una prima entrata nel mondo delle pieghevoli... 20 secondi peraltro sono tanti se devi piegare e spiegare la bici molte volte al giorno (mediamente almeno 8), compreso la mattina presto
per quanto riguarda il fare a meno della macchina hai ragione, molti non possono. io ho fatto una scelta netta, e me la assumo, ma non è facile e comporterà anche delle rinuncie (oltre al fatto che cambio casa appositamente, con i costi e i disagi annessi).
ciao!
ma alla fine, secondo te, anche se moltiplichi i tempi per 8 volte 20 secondi al posto di 15 quale enormità comporta la differenza? 
c'è ad es. la Strida che si chiude come un ombrello ed è praticissima per il centro cittadino ma vorrei vedere dopo 10 o 20 km....
...ma alla fine, secondo te, anche se moltiplichi i tempi per 8 volte 20 secondi al posto di 15 quale enormità comporta la differenza?
Ok, ma detto da uno che ha un velocipede come avatar...è poco credibile!!
