credo ci voglia un mesetto di caldo e pioggia per tornare sulla dorsale, domenica al Boletto sul lato nord la neve era abbondante..50cm almeno
forse domani pomeriggio un MB, magari aggiungendo qualcosa dalle parti di consonno, c'è una bella discesa che arriva a Galbiate
Scordatelo, il muro non credo sia fattibile invece la dorsale certamente non lo è
,lagheè doc;6853326 ha scritto:Consonno>Galbiate?
,
Consonno per avere un'indicazione, salendo da Villa Vergano, Figina, prima di scollinare per scendere a Consonno c'è una sterrata che va a sinistra in piano w poi diventa sentiero, ci sono un paio di bivi da sapere, comunque scende fino quasi a Galbiate su un sentiero divertente, da qualche parte ho la traccia, qui trovi quel pezzo [url]http://connect.garmin.com/activity/284866772[/URL]
nemmeno con la FATneanche con una Fat?? mi è venuta la malsana idea di fare un riella - fori francescani ma dalle tue parole credo non sia possibile nemmeno con Fat...
lagheè doc;6853347 ha scritto:mi pare di conoscerla....ma è molto xc o sbaglio? scende a sinistra nel bosco poco prima che si infili l'1 a destra per il crocione no?
lagheè doc;6853350 ha scritto:...a proposito....di questo sentiero "3" Madonnina>Onno? sono 700 m d+
[url]http://www.lakecomo.it/sites/default/files/allegati/sezione/IL_SENTIERO_DEGLI_OLIVI.pdf[/URL]
boh, dov'è il crocione li? comunque non è difficile come discesa ma è divertente forse un po' paltosa in qualche punto in questi giorni
pensavo che ci fosse solo una mulattiera da Crezzo a Onno, che ho fatto, e pensavo ce ne fosse un'altra che non ho mai fatto, ma leggendo vedo che c'è più roba da esplorare... si tratta di capire quanto pedalabili..
SENTIERO N. 1Onno Conca di Crezzo - Rif. La Madonnina (Via Darniga)Tempo di percorrenza: circa 1 h 40 minutiGrado di difficoltà: alcuni tratti esposti sono resi sicuri da catene.Ripido, tortuoso e stretto, rappresenta la via diretta per la conca di Crezzo e quindi per il Rifugio"La Madonnina". II percorso, come la meta, offre ampi panorami su tutto il ramo di Lecco con inprimo piano, come per tutti gli altri sentieri, il complesso delle Grigne, che si eleva impetuosoproprio di fronte ad Onno. Inoltre particolarmente caratteristica la prima parte del percorso quandosi sale costeggiando lo strapiombante "Sasso di Ormo".
silagheè doc;6853360 ha scritto:si allora è quella: passa dal residence con la piscina sopra Mozzana
nemmeno con la FAT, neve pesante e non battuta per ora, se dovessero batterla con piedi e ciaspole e dovesse arrivare il freddo il discorso cambierebbe, il problema è che piove anche in alto e la situazione peggiora...
FATtista anche tu vedo
lagheè doc;6853362 ha scritto:il 3 sembra interessante.....
lagheè doc;6853370 ha scritto:ho un vecchio "depliant" con cartina dei "Sentieri della costiera degli olivi": la prossima volta te lo porto: c'è una traccia Civenna>Sumpiazzo(?)>Vassena (segnavia 18) che sembra interessante (400 m d-)
dal s. Primo o Piano Rancio c'è un bel sentiero che scende a Civenna, se dovesse esserci un bel sentiero che scende al lago sarebbe ottimo
lagheè doc;6853387 ha scritto:guardando questa cartina ce ne sono due: quello che ho citato prima che arriva a Vassena ed un altro "21" (che dalla traccia pare più hard) che scende a limonta.
Yess, mi sono fatto inFATuare pure io, mukluk gold, hai qualche giroFAT da consigliarmi per inaugurarla nel migliore dei modi ?
non ho mai esplorato molto quella zona, ma forse vale la pena farsi un giro
la mia per ora di neve ne ha vista poca, su giri FAT sono ignorante, per ora la uso qui dietro casa su qualche ST divertente abbastanza scorrevole, se i soci trovano qualcosa a noleggio forse faremo una gita in Engadina o a Livigno, ma a me non serve la neve...
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