Boh, 4 macchine coinvolte tutte con notevoli danni, ancora non ho capito quale auto ha investito i ciclisti, mi sa che prima di dare giudizi è meglio aspettare l elvolversi delle indagini.
Boh, 4 macchine coinvolte tutte con notevoli danni, ancora non ho capito quale auto ha investito i ciclisti, mi sa che prima di dare giudizi è meglio aspettare l elvolversi delle indagini.Forse qui....
Auto travolge e uccide due ciclisti a Senigallia: morti moglie e marito
Secondo testimoni, la vettura ha invaso la corsia opposta e ha investito la coppia. Il conducente, neopatentato, portato sotto choc all'ospedale di Ancona. Coinvolti 4 veicoli; altrettante le persone feritewww.rainews.it
Apprezzo tantissimo il tuo post Maiella, molto preciso e che mostra la realtà che noi italiani non vogliamo vedere, ci piace un sacco lamentarci del nostro paese, ma nessuno ha voglia, a parte lamentarsi, di fare veramente qualcosa e quelle poche associazioni locali che campano a stento, riescono talvolta a compiere veri e propri miracoli.Sull'argomento "l'Italia non é un paese per cicloturisti" non vorrei leggere la solita generalizzazione.
Se da un lato può essere vero che abbiamo un ritardo strutturale, anche se si vedono i germogli di un cambiamento positivo, dall'altro il comportamento delle persone é uguale agli altri posti.
Riporto una piccola parte di notizie al riguardo, perché l'elenco é sterminato e riguarda tutti i Paesi. Anzi, alcuni articoli che riporto mettono sotto accusa la sicurezza in bici in Inghilterra e addirittura della tanto decantata Olanda.
Le strade europee diventano più sicure, ma i morti in bicicletta non diminuiscono. Negli Usa c'è chi dà la colpa ai Suv - Eunews
I ciclisti vittime di incidenti fatali nei Paesi membri sono circa 2 mila ogni anno, mentre il numero totale degli incidenti stradali è diminuito del 23 per cento dal 2010 a oggi. Sia in Ue sia negli Usa, si è verificato contemporaneamente un forte aumento nella vendita di veicoli tipo Suv o...www.eunews.it
In Olanda il numero dei morti in bici supera quello degli automobilisti
Il dato è dovuto al crescente utilizzo delle due ruote e delle elettriche dagli over 65. Ma cresce anche in Italia il dibattito sulla necessità di comportamenti più sicuri dei ciclistiwww.corriere.it
Londra "Sulle strade britanniche ciclisti a rischio" Polemica dopo incidenti a Wiggins e Sutton
LONDRA - Due ciclisti investiti da un'auto nelle strade dell'Inghilterra nello spazio di 24 ore non sono una notizia: ci sono più di 3 mila in..www.asaps.it
Basilea: investe ciclista e scappa
L'uomo, ch era ubriaco, è stato arrestato dalla Polizia di Basilea Campagnawww.cdt.ch
Ciclismo: l’ex pro Chris Anker Sørensen muore investito da un furgoncino, era in Belgio come commentatore TV - Eurosport
Ciclismo - Ancora la notizia di un ciclista morto in un incidente stradale: Sorensen era in Belgio per commentare i Mondiali ed era fuori in bici, quando un furwww.eurosport.it
Ciclismo, Alejandro Valverde investito da un pirata della strada: trasportato in ospedale
Alejandro Valverde è stato investito da un'auto pirata mentre si stava allenando sulle strade di Murcia. Il ciclista spagnolo, alla sua ultima stagione dawww.google.com
Parto da Londra per percorrere la via Francigena. Attraverso gli stati del nord Europa è stato fantastico.
Poi arrivo a Como e la musica cambia: zero segnaletica, automobili che cercano in tutti i modi di metterti sotto, nessuna infrastruttura o punti di informazione. L’inferno.
Beh, qualcuno deve aver fatto qualcosa, visto che secondo lo stesso articolo in 20 anni comunque la mortalità è scesa di più del 37 % e ciò nonostante siano aumentate sia le bici che le auto. Non si può certo gioire del primato ma almeno c'è un segnale positivo quanto a tendenza.Siamo al primo posto in Europa per incidenti mortali ai danni di ciclisti e pedoni purtroppo.
Questo non per dire: "l'talia fa schifo, ah l'Italia bla bla bla, siamo il terzo mondo ecc" ma per spingere qualcuno a formare associazioni e darsi da fare.
Sicuro, cadi ti fai male, bestemmi ora che ti sei ripreso quello è arrivato in Svizzera.Dovevi almeno prendere la targa.
Ero a terra, il tempo di rialzarmi e lui già sparito...Dovevi almeno prendere la targa.
Ma davvero le hai sentite pure tu? Fin li addirittura?...#@₩%***.....!!Sicuro, cadi ti fai male, bestemmi ora che ti sei ripreso quello è arrivato in Svizzera.
Mi spiace ma le cose stanno proprio così: in molte zone del nostro paese (io sono piemontese) cresce un odio insopportabile e pericoloso verso chi sceglie la bici, ritorna la vecchia prepotenza degli automobilisti, padroni della strada. Siamo in epoca di tentata restaurazione ... anche sulla stradaIl mio vorrebbe essere una riflessione, oppure uno sfogo. Premesso che è la mia prima volta in Italia in bici (la passione nasce quando sono già all estero)
Parto da Londra per percorrere la via Francigena. Attraverso gli stati del nord Europa è stato fantastico.
Poi arrivo a Como e la musica cambia: zero segnaletica, automobili che cercano in tutti i modi di metterti sotto, nessuna infrastruttura o punti di informazione. L’inferno.
Ok, penso magari in montagna è diverso.
Decido di seguire allora l’ Appennino bike tour. Stessa musica, maleducazione o direi più odio verso ciclisti, campeggi neanche l’ombra, gente che mi guarda come fossi un alieno (oggi addirittura un bambino dalla macchina mi insultava e i genitori ridevano, bho vabbè), per non parlare di tutti i cani liberi che ho dovuto fronteggiare (per negligenza dei padroni)
Ma dico io con il Paese che abbiamo….bellissimo sotto tutti i punti di vista.
Negli altri paesi visitati non c’è nemmeno l’ombra di quello che abbiamo qui eppure era una gioia andare in bici e tantissimi viaggiatori di tutte le età , campeggi a nn finire, ricarica (per chi usa e bike), fontane d’acqua ovunque.
Mi chiedo perché non ci riusciamo proprio, maledizione, sono arrabbiato perché lo abbiamo su un piatto d’argento e invece ci sputiamo dentro.
Purtroppo a malincuore mai più in Italia in bici.
Certo che no ma lo do per scontato, io ancora dovrei smettere di dirleMa davvero le hai sentite pure tu
No, come ho fatto io ho tirato dritto facendogli trovare la portiera con la cerniera a 180 gradi..(ma era una panda ed non ho fatto in tempo a frenare) e meno male che non aveva ancora intenzione ziato la manovra di uscita dalla macchina..scena alla Fantozzi.Dovevi almeno prendere la targa.
Ma dal tuo lato non ci sono ciclopedonali che entrano in città, uno dei motivi per cui "adoro" (ironico) andare a girare verso il Garda...parto e proseguo sulla ciclopedonale che entra in città e prosegue fino in Valtrompia...
Nah, non è esattamente così. Nessun astio particolare verso i ciclisti, ci si odia e basta a prescindere dal mezzo. I ciclisti hanno solo la peggio.Mi spiace ma le cose stanno proprio così: in molte zone del nostro paese (io sono piemontese) cresce un odio insopportabile e pericoloso verso chi sceglie la bici, ritorna la vecchia prepotenza degli automobilisti, padroni della strada. Siamo in epoca di tentata restaurazione ... anche sulla strada
Eccome se ci sono...presente quella che arriva da Rezzato fianco statale? Ecco appena dopo la Whurer, direzione Brescia città...Ma dal tuo lato non ci sono ciclopedonali che entrano in città, uno dei motivi per cui "adoro" (ironico) andare a girare verso il Garda
Non ho però ben capito la dinamica (ti ha aperto la portiera in faccia?) né dove sia successo (Villa?). Tra l'altro la ciclopedonale del Mella è chiusa in più punti, compreso quello corrispondente al tremendo crocevia di Sarezzo dove ti sbattono senza complimenti su una strada tranquilla e sicura come la 345, e non è neppure indicata la deviazione più logica.
Nah, non è esattamente così. Nessun astio particolare verso i ciclisti, ci si odia e basta a prescindere dal mezzo. I ciclisti hanno solo la peggio.
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