Kronplatz marathon

Fabry1971

Biker serius
6/6/09
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Mantova
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la salita da Brunico è bella tosta, lunga e purtroppo il fondo non è dei migliori in certi tratti... almeno lo scorso luglio.

Confermo lunghissima a naso qualcosa come 1200 metri di ascesa abbondanti, e con pendenze regolari ampiamente sopra la media di 10-12 per cento e fondo molto sconnesso...chi la riesce a fare tutta in sella è davvero in grande forma...tanto per intenderci molto più dura dell'Elmo....
 

ios66

Biker forumensus
11/4/09
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dosso (FE)
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Confermo lunghissima a naso qualcosa come 1200 metri di ascesa abbondanti, e con pendenze regolari ampiamente sopra la media di 10-12 per cento e fondo molto sconnesso...chi la riesce a fare tutta in sella è davvero in grande forma...tanto per intenderci molto più dura dell'Elmo....


Solo nel marathon oppure in entrambi i percorsi?
 

Fabry1971

Biker serius
6/6/09
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Mantova
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Sicuramente è una salita da Biker ero curioso di sapere cosa avrebbero tirato fuori ben sapendo che non potevano tenere solo la prima, quella diventata da stradisti con la semi-asfaltatura, da passo Furcia...roba tosta in stile SRH per intenderci ma vuoi mettere quando si arriva su a quasi 2300 metri che rimane solo la picchiata giu' per S.Vigilio....brividi amici...
 

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
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Milano
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[Comunicato Stampa]

La corona di Dolasilla al leggendario campione della I ° PLAN DE CORONES MTB RACE 2012

Una nuova leggendaria sfida per i campioni della mountain bike, nel cuore delle Dolomiti di Fanes. Il 1 Luglio 2012 andrà in scena la PLAN DE CORONES MTB MARATHON, la prima edizione di una nuova spettacolare competizione di mountain bike, su due tracciati: KRONPLATZ Classic e KRONPLATZ Marathon. Nel cuore di uno dei luoghi più affascinanti e ricchi di leggende delle Dolomiti, Patrimonio Naturale dell’Umanità, in Alto Adige, dove il ciclismo ha già scritto pagine di storia.

PLAN DE CORONES / KRONPLATZ (BZ), 22 marzo 2012 - Racconta la leggenda di questi luoghi, che il termine "Plan de Corones" derivi dall’incoronazione leggendaria della principessa Dolasilla la quale fu incoronata con la Raietta, ad opera del padre, il re di Fanes al Plan, secondo la leggenda. Proprio per festeggiare la sua prima vittoria il re fece una grande festa in un luogo che si chiama Pian de Corones, perché lì la principessa Dolasilla fu incoronata guerriera con una corona dove splendeva la Rajeta, il tesoro dei Fanes. Quest’anno, il Plan de Corones saluterà allo stesso modo il campione e la campionessa della prima spettacolare edizione della PLAN DE CORONES MTB RACE 2012. Sarà una gara dura, spettacolare, avvincente, ma altresì indimenticabile anche per la stupefacente bellezza dei luoghi nei quali si svolgerà. Nasce con queste premesse la PLAN DE CORONES MTB RACE 2012 essere "una gara vera" per campioni ed atleti che amano le sfide con se stessi e con percorsi sempre nuovi e più impegnativi. La garà si svolgerà in uno degli anfiteatri più spettacolari dell’Alto Adige e delle Dolomiti, Patrimonio dell’Umanità. Due i percorsi a disposizione: uno di 67 km con un dislivello di 3.500 metri (Kronplatz Marathon) e uno più corto di 50 km e 2.230 m di dislivello (Kronplatz Classic). L´evento fará parte del circuito italiano della FCI, il Marathon Tour 2012. Avrà quindi in gara tutti gli atleti che corrono per quella classifica basata su 8 gare, tra cui la PLAN DE CORONES MTB RACE, l’altra nelle Dolomiti è la Sellaronda Hero.

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Il Plan de Corones (Kronplatz in tedesco) è un monte delle Dolomiti, alto 2.275 m s.l.m che si trova in Alto Adige. Si può accedere da tre versanti che corrispondono alle tre aree sciistiche dell´omonimo comprensorio: Riscone di Brunico (Val Pusteria), Valdaora e San Vigilio di Marebbe, quest´ultima località é punto di partenza della PLAN DE CORONES MTB RACE. La cima del Plan de Corones è una sorta di straordinaria terrazza panoramica naturale dalla quale si gode una vista impareggiabile su gran parte delle più alte e famose vette delle Dolomiti (Marmolada, Sass Putia, Sassolungo, Civetta, Pelmo, Lagazuoi e molte altre), delle Alpi Retiche e della Zillertal in Austria. Il Plan de Corones è a forma di panettone, il cui punto più alto (Spitzhörnle o anche Hühnerspiel) ospita la maestosa campana commemorativa e “simbolo” del Plan de Corones: qui si troverà il Gran Premio della Montagna, punto che si raggiungerà dopo un tratto cronometrato (cronoscalata Furcia > Plan De Corones) e percorrendo in terra battuta la stessa classica salita, ripidissima, del Giro d’Italia. Il primo biker si aggiudicherà il Trofeo VM Motori.

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Il montepremi previsto alla I° PLAN DE CORONES MTB RACE ammonta a 12.500.- Euro (per il 1°classificato Marathon m/f andranno 1500.-Euro). Anche se le gare si svolgeranno su due distanze, i titoli assegnati saranno tre: ci sarà anche una classifica speciale con premio (200.-Euro) per la cronoscalata dal passo Furcia al GPM di Plan de Corones. Inoltre saranno assegnati premi speciali dagli sponsor per i primi 5 classificati di tutte le categorie.

Programma di contorno. La PLAN DE CORONES MTB RACE si svolgerà in due giorni: il sabato è dedicato ai giovani (Kids Race); la domenica, alle 9.00, si parte per la PLAN DE CORONES MTB RACE. Ricco e articolato sarà il programma di avvicinamento alla gara e d´intrattenimento degli atleti ed accompagnatori nella migliore tradizione dell’ospitalità sudtirolese, dove cibo dagli inconfondibili sapori, musica e birra non mancano mai e come il profumo ed i panorami inconfondibili di questi luoghi.

Per iscrizioni (possibili fino a domenica 1° luglio - ore 8.30) consultare il sito ufficiale www.plandecoronesmtbrace.com

Per altre informazioni contattare Gianluca Servidei
A.D.S. WRT
Strada Paracia, 43
39030 - S. Vigilio di Marebbe (BZ)
Tel. 335-7405400
[email protected]
www.plandecoronesmtbrace.com



Descrizione del percorso PLAN DE CORONES MTB RACE 2012

La partenza della gara avverrà dal piazzale della piscina comunale di San Vigilio, leggera salita quindi svolta a destra per un panoramico passaggio attorno al paese. Dopo aver percorso circa 1,5 Km inizia la gara vera: primo tratto in salita impegnativo 3,8 Km di strada asfaltata con pendenza media del 10% per affrontare poi gli ultimi 400 metri su sterrato con punte che toccano il 23%. A quota 1.600 metri circa ci inoltriamo a sinistra, seguendo il sentiero n. 15, e qui inizia un continuo “saliscendi” con strappi molto impegnativi per arrivare poi al bivio che ci riporta verso San Vigilio. Stupenda discesa veloce, larga, sicura, che ci porta sino a Ciamaor, a valle, costeggiando il torrente a sinistra si percorrono circa 300 m di asfalto e, subito dopo, si sale a destra (seguendo il sentiero 19A) per arrivare all’abitato di Torpei. Salendo a destra, si raggiunge il bivio con il “Miara” dopo aver affrontato un saliscendi velocissimo. Qualche centinaia di metri di asfalto e poi ancora sterrato anche qui, in alcuni punti, pendenze importanti che portano al passo Furcia. Da qui iniziano i 5 Km più significativi della gara: si percorrerà infatti la stessa classica salita del Giro d’Italia: in terra battuta, ripidissima, dove raggiungeremo la cima del Plan de Corones. Ecco il GPM: posto a quota 2.273 metri. Neanche il tempo di dare un’occhiata alla maestosa campana commemorativa e “simbolo” del Plan de Corones che ci si “tuffa” in una discesa ripidissima per arrivare all’imbocco del bosco di Gran Plans dove inizia un meraviglioso tratto di single track. Terminato questo tratto ci si lancia in una veloce e sicura discesa in mezzo ai boschi verso l’abitato di Frena, qualche centinaio di metri su asfalto e si raggiunge quindi Fordora: passaggio pittoresco fra i masi per poi salire, con strappi importanti, il Col de Frappes. Ecco di nuovo la discesa in mezzo al bosco verso Biei arrivando così nel centro di Pieve di Marebbe, passaggio molto stretto fra le case e, improvvisamente, troviamo davanti a noi un prato che, in discesa, ci porta verso un sentiero dove inizia un bosco veramente incantato: attraversato da un ruscello (il Ru d’la Pli) che si dovrà guadare 6-7 volte vivendo passaggi davvero suggestivi. Arrivati all’incrocio con la strada statale: qualche km d’asfalto per raggiungere Mantena dove, a destra, attraversando il torrente, si riprende l’ultimo meraviglioso tratto di single track che porta diretti al traguardo.

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il percorso è veramente bello... sono 10 anni che passo li le vacanze e i sentieri sono uno più bello dell'altro

secondo me ha avuto la sfortuna di essere tra 2/3 gare un pò troppo toste
SRH+VALLEOGRA e la DSB della prossima settimana che sicuramente hanno risucchiato l'attenzione... secondo me andava fatto un pò più di marketing attorno ad un evento che può crescere...

ho visto una o forse due paginette su MTB magazine e nulla più
 

styx

Biker superioris
14/10/09
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nessuno scrive niente? com' era ( a me mercoledi han parlato di duro duro ma liscio liscio)?

styx???

Ciao Alfà. L'ho fatta e ti dico che mi ha un pò deluso. Tanto asfalto e solo 200 metri di single track.....Il resto tutti sterratoni e asfalto. Solo 3 ristori su 5 ore di gara.....Paesaggi e durezza al livello di della Hero
 

AlfA'

Biker incredibilis
18/10/04
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pisa
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Ciao Alfà. L'ho fatta e ti dico che mi ha un pò deluso. Tanto asfalto e solo 200 metri di single track.....Il resto tutti sterratoni e asfalto. .....Paesaggi e durezza al livello di della Hero

pari pari quello che mi ha detto il mio conoscente ( arrivato 20imo al SRH )

peccato, mi garbava.............
 

iaco70

Biker paradisiacus
4/2/09
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Gradisca d'Isonzo
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Scott Scale RC 900 Ultimate 2017, Orbea OIZ M-TEAM 2023
Ciao Alfà. L'ho fatta e ti dico che mi ha un pò deluso. Tanto asfalto e solo 200 metri di single track.....Il resto tutti sterratoni e asfalto. Solo 3 ristori su 5 ore di gara.....Paesaggi e durezza al livello di della Hero

beh, ho appena parlato con chi ha tracciato il percorso e mi ha riferito che molti privati che avevano dato la disponibilità al passaggio sui loro terreni in autunno poi hanno tirato il culo indietro in primavera e quindi si sono trovati a dover ridefinire i percorsi.... per i ristori effettivamente si sono trovati un po' spiazzati anche da chi aveva già finito la borraccia dopo soli 8 km, ma hanno cercato di rimediare in qualche modo... e poi comunque non dimentichiamo che erano all'esordio, non possiamo fare il paragone con la DSB o la Hero.
 

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