Ho già risposto qualcosa al bravissimo fotografo Lepus, ma mi sembra doveroso dire qualcosa pure a te; Le polemiche, in parte giustissime, vengono logicamente ascoltate e prese in considerazione, infatti proprio tu conoscevi tutti gli ostacoli e gli stessi son stati proprio con te discussi è accordati.
Rimane però poco da discutere assieme se ogni volta le cose già analizzate non vengono apprezate e vengono da te criticate, (in mia presenza) costruttivamente e (in mia assenza) con tutt'altri utilizzi verbali. Mi dispiace, ma è già la seconda volta che mi dai dei consigli e poi mi dici: ma ti che l'ha detto di fare cosi ??
mi dispiace J, ma non e' proprio cosi'. chi mi conosce e sa come organizzo/zziamo gare da ormai 25 anni, motocross, enduro, motard,( dove sono un direttore di gara nazionale, e come tu forse saprai, l'unica responsabilita', rispondendone civilmente e penalmente e' del direttore di gara, e del davanti al giudice ci vado io se le cose non vanno come dovrebbero ). per cio' che riguarda le gare downhill, e' da 15 anni che organizziamo eventi, dal 2000 la Kona cup, e negli ultimi 5 anni la Axo cup.
non per vantarci, ma in tutte le rivista del settore, e non da poco, tutti i top riders che sono venuti, tra i quali alcuni ex campioni mondiali, hanno elogiato la nostra manifestazione, classificandola, per cio' che riguarda l'organizzazione, al top degli eventi. Se mi sono permesso di dare dei consigli e delle indicazioni sull' organizzazione, credo che se le ho date, a fronte dell'esperienza accuisita negli anni, era solo per il semplice motivo che, se fossero state attuate, tutto sarebbe filato liscio.
pero' aime'... non faccio l'elenco delle cose tralasciate, dimenticate, omesse, ....ma ti assicuro che ce ne sarebbero.....
per gli ostacoli ivece, per cio' che scrivi :
infatti proprio tu conoscevi tutti gli ostacoli e gli stessi son stati proprio con te discussi è accordati......quando vieni attaccato e criticato per un qualcosa che non hai
deciso personalmente ma ti è stato consigliato dalle stesse persone che si son messe nel banco della giuria.....
hai ragione, gia' dall'anno scorso, sono venuto, se ben ricordi, avevamo fatto un sopraluogo, sulla piantina del tracciato indicato cosa e dove mettere gli ostacoli, ti avevo fatto i disegni, con misure, angoli, landing, etc. ti avevo anche mandato le misure le foto della gara di Roma, insomma, pianificati come d'altr'onde anche quest'anno,
pero' con la promessa che prima di metterli in opera, li avremo provati per vedere se andassero bene o no.
lo stesso organizzatore sapeva, come consigliato da Bruno Zanchi, che gli ostacoli da lui proposti, fossero testati da qualcuno competente, facendo anche il nome del n° 1 in Sardegna. invece solo il giorno prima della gara ho e tutti i piloti, abbiamo trovato degli ostacoli bellissimi, fatti veramente con
cura meticolosa, ma con delle misure che non erano come quelle viste insieme, e ad occhio si capiva benissimo che non andavano bene. la perplessita' di tutti e' caduta subito sul drop delle scalette di S.Chiara. del drop della gradinata...solo sul forum ho saputo che c'era, inquanto Bruno aveva dato indicazione di non farlo neanche, se non fosse venuto Pit, Minnar o Hill, e che in caso se ci fosse stato, fosse abbassata la punta del kik con un landing unico con stessa inclinazione.
purtroppo pero', come tutti i riders, non potendo provare i salti e ostacoli, non si poteva neanche valutare se andassero bene o no, perche' una cosa e' pianificarli sulla carta o pensati nel luogo, una cosa invece (regolamento a parte) e' testare i salti e ostacoli, prendendo cosi' le misure per la gara.
con una sola discesa di prova non era possibile testare i salti e quantomeno memorizzarli.
di mia iniziativa, incurante delle disposizioni, e mi prendo le mie responsabilita' e cazzettone annesso, ho spostato le transenne, e provato il salto della partenza. risultato, si atterrava in un flat almeno 8 metri dopo il landing. se ricordi te l'ho segnalato e non so quando, forse a notte fonda, l'hai modificato. forse e' l'unica cosa che mi hai dato ascolto, forse in un momento di serenita', hai dato retta a quel rompipalle che se le rompe un motivo c'e'.
mi dici poi:
Mi dispiace, ma è già la seconda volta che mi dai dei consigli e poi mi dici: ma ti che l'ha detto di fare cosi ??
ok i consigli, pero' se poi non si valutano e ti trovi quello pianificato in altro modo... es. i salti dell'anno scorso in via Universita', quest'anno li hai abbassati come ti avevo segnalato viste le lamentele comuni dell'anno scorso, ma non li hai allungati come ti avevo chiesto. idem per il drop prima dell'Ibarium, del salto d'arrivo, etc.
percio' , tanto di cappello per la competenza carpenteristica, pero' caro J. la prossima, e' meglio che ci si confronti sia con i disegni in mano, che con la bici sotto il culo.
comunque tutto cio' e' per costruire un qualcosa insieme e non per distruggere.
il sottoscritto e' sempre pronto a farsi avanti disinteressatamente per dare una mano ed un aiuto a chi ne ha bisogno.
P.S.: riporto cio' che scrive Gianpaolo#34 :
...io ti scrivo tutto questo perchè l'anno prossimo voglio farla ancora
anch'io il prossimo anno come tutti credo, vorrei farla ancora, con lo stesso spirito e voglia di correre in una bellissima citta' , forse l'unica gara che riunisce tante belle persone, amici, riders, gente che non vedevi da una vita e la rincontri solo li, la famigliola che durante le compere prenatalizie si ferma a curiosare cosa stiano facendo quei pazzi con quelle biciclette strane, le persone che ti fermano e ti chiedono se c'ero anch'io a correre a Cagliari perche' hanno visto la gara in televisione, la folla che rimane ore attaccata alle ringhiere in attesa dei funamboli. anche se sei una schiappa, in quel momento ti senti davvero un grande, perche' ti assicuro che forse da nessuna parte, la gente ti incita come a Cagliari. chiedi ai pro, neanche loro si immaginavano un accoglienza simile da parte del pubblico. e poi... all'arrivo e alla premiazione... neanche la Moto GP ha tanti flasch cosi'.
Pero' se grande si vuole che diventi davvero, allora per crescere ci vuole l'Ovomaltina, scherzo, per diventare grandi, prima che a qualcuno venga in mente di portarcela via, bisogna che ci si confronti seriamente, mettendo a frutto tutte le nostre esperienze.