Le condizioni non sono il massimo ma la voglia di Jaggata è troppa.
Start da Bruil 1700 slm in Val di Rhemes Vda of course.
Bellissima valle dominata da una delle più belle montagne delle Alpi, la Granta Parei.
Fino al rifugio Benevolo 2300 m è una passeggiata di salute:
Poi le cose si complicano un pochino e si comincia a fare sul serio fino allo spettacolo del lago di Goletta 2700 m:
dove incredibilmente si pedala lungo tutto il lago e anche un pochino oltre.
Lassu ci attende la prima bestia di giornata il colle Bassac Dere 3083m
ma il paesaggio è grandioso:
gli ultimi 2-300m sono "impegnativi" ma ci siamo:
La vista è spaziale dominando completamente i ghiacciai Gilaretta e Vaudet.
La strada è lunga quindi pausa breve e Zodele:
La discesa è tosta non tanto per le difficoltà tecniche ma per il terreno sempre cedevole, quanto ho rimpianto la mia fattona !
ma il pensiero è costantemente altrove:
discesa facile non facilissima ma ....
ma come tutte le discese che si rispettino non è mai tutta discesa con varie risalite anche se brevi:
dopo 1,5 h di discesa si arriva al rifugio Bezzi 2300 m dove poco sotto una poderale fa prendere fiato prima della prossima copada sotto il sole a martello:
si risale su poderale dai 1800 ai 2400 del rifugio Chalet de l'Epee. Gestore gentile e rifugio consigliato. Breve pausa e via.
La prossima meta è il Col Fenetre 2873m.
L'avvicinamento è in una bellissima prateria alpina dove si pedala a lungo prima di attraversare una pietraia tutto sommato non mortale e l'ultimo strappo a tornanti che sarebbero spettacolo puro da fare anche in discesa.
Con un ultimo sforzo ci siamo:
Dopo quasi 10 ore trovo anche compagnia:
La discesa dal colle è .... mortale. Praticamente un muro verticale con tornanti esposti, difficili, su terreno scivoloso e due inglesi pronti a fotografare il mio show. Ne porto a casa qualcuno ma poi dove il sentiero è pure franato diventa impossibile e si scende con cautela a piedi per un centino abbondante fino a ritrovare un sentiero meraviglioso che attraversa praterie di alta quota, traversa fino a portarsi a strapiombo sul fondo valle e poi conduce dopo millemila tornanti tutti fattibili alla strada asfaltata:
Che Jaggata scets !
grazie Jag hai creato dei mostri