IronBike 2012

ChefMauro

Biker tremendus
10/4/09
1.261
-2
0
Chialvetta!!!
Visita sito
Ormai mancano quasi due masi alla partenza e a mi vengono in mente delle domande a cui non so dare risposte.
1 Scape. Meglio scegliere quelle che uso di solito o cercarne di comode e meno rigide per poter scarpinare bene dove necessario.
2 Divise. Solitamente quante se ne portano dietro, io penso a 3 estive da dargli una sciaccuata a fine tappa, mentre mi porterei sempre dietro un antivento, un antipioggia, bracciali, gambali e magari anche una maglia lunga.
3 Acqua. Io ho una sacca idrica da 1,5L basta per arrivare da un rifornimento all'altro?
4 Tappe. Quando si viene a sapere la lunghezza, altimetria e tempo massimo per finirle, così da poter fare una programazzione sommaria dei di quanto si debba stare in sella giorno per giorno.
Grazie.
 

luke87

Biker serius
2/10/10
168
0
0
Visita sito
Bike
Tabros Thunder

1 Scarpe. Ti consiglierei, ora che la quota neve sta iniziando ad alzarsi, di farti un giro con un buon tratto di portage e vedere come ti trovi. Io le ho sempre fatte con le classiche scarpe che uso in GF, però devi vedere tu.
2. Divise. Le tre divise direi che possono bastare se poi le sciacqui. Visto anche passate edizioni in cui il tempo non è stato dei migliori non aver paura a portarti nel borsone abbigliamento pesante! Può sempre venire utile vista la quota a cui si viaggia e a cui si dorme
3. Sacca da 1.5 + borraccia ti da una lunga autonomia. Considera che tra un rifornimento e l'altro in quasi tutte le tappi si trovano fontane...
4. Le tappe con altimetria tempo massimo le scoprirai soltanto alla verifica tessera quando ti verrà dato il roadbook.
 
Reactions: ChefMauro

trimaliteam.eu

Biker popularis
10/12/08
82
0
0
Sanremo
Visita sito
Il gran botto sarà subito alla prima tappa. Perché domenica 22 luglio,
dopo il “riscaldamento” ai novecento metri di altitudine nei saliscendi
di Limone Piemonte, l’Ironbike proporrà ad atleti e spettatori (e
telespettatori) la superba novità dell’edizione 2012: l’attraversamento
del Parco delle Alpi Marittime in un itinerario classico e magnifico.
Si tratta della traversata dalla valle Gesso alla valle Stura, attraverso
la salita del Valasco e la discesa di Vallescura. E’ un momento in cui
lo sfondo naturale si sposerà a pennello con la fatica più dura. Due,
tre ore in cui la magia dei luoghi ritroverà i suoi personaggi più
naturali ed azzeccati. C’è stato il temèp dei cacciatori degli “alpestri
ludi”, nelle epoche delle scorribande reali;poi quello dei soldati del
genio che hanno sputato sangue per tracciare sentieri e scavare
gallerie. Poi il lungo silenzio della montagna appena rotto
quest’anno dalla pedalata impossibile e dal respiro rumoroso dei
ragazzi arrivati da mezzo mondo per la settimana dell’Ironbike.
Quella domenica saranno 131 chilometri in cui si supereranno
pietraie e si scivolerà fra le pinete; si sfioreranno rifugi arrivando a
lambire i laghi e forse l’ultima neve; si ridarà vita ad un percorso che
sembrava condannato allo sfasciume e che grazie al contributo di
tanti è stato incredibilmente ritrovato. In alto, quasi al culmine, si
spalancherà lo sfondo delle grandi Alpi; le praterie della vicina
Francia della Tinée; la discesa verso Vinadio che farà strada ai bikers
di passaggio nel suo forte ottocentesco in una giornata che si preannuncia
di festa popolare. Questo il gran botto. Ma la strada verso il
riposo di San Damiano, due valli più in là , sarà ancora lunga. Di lì in
poi l’Ironbike 2012 ci condurrà al repertorio che in altri sei giorni ci
addentrerà in altrettanti valli della cerchia alpina: Varaita e Po;
Pellice e Germanasca, Chisone e Susa. E in abbondanza: ancora
rifugi e croci sulle vette delle montagne; cengie esposte e scollinamenti
ventosi; borgate sbarrate e fortificazioni perdute; vecchie
miniere e nuove avveniristiche funivie.
Da Limone a Sauze d’Oulx passando per Sestriere.
Vuol dire un inizio ed una fine nelle località che più vogliono legare
il soggiorno estivo allo sport estremo della mountain bike, ideando
percorsi transfrontalieri e disegnando parchi di estrema avventura.
Ma in mezzo, come sempre, per gli “impossibili” dell’Ironbike, ci
saranno le Alpi adocchiate mentre l’attenzione sarà tutta concentrata
sulle pedalate. Ad ogni angolo, l’imprevisto, l’incredibile. E poi l’
irripetibile chiodo fisso di ogni bikers per sette giorni di fila: arrivare
alla fine e poter dire di avercela fatta!
 

Andreas80

Biker extra
6/9/08
773
28
0
44
Cervasca (CN)
Visita sito

Giusto ieri ne parlavamo con un ragazzo che la farà, è abbastanza tosta per essere la prima tappa; io la scorsa estate ho fatto il giro dei laghi di valscura, salendo al Valasco la strada è fattibile poi arrivando al rifugio sul pianoro si apre un bello scenario, salendo ai laghi invece ogni tanto è dura da lì in poi ho paura che sia un portage fino in cima. Comunque gran bel giro.....
 

trimaliteam.eu

Biker popularis
10/12/08
82
0
0
Sanremo
Visita sito


Ed è solo la prima tappa, con queste premesse potrebbe essere l'edizione più dura della storia.........e questo è il motivo per cui ci torno per la terza volta......
 

ChefMauro

Biker tremendus
10/4/09
1.261
-2
0
Chialvetta!!!
Visita sito
Ed è solo la prima tappa, con queste premesse potrebbe essere l'edizione più dura della storia.........e questo è il motivo per cui ci torno per la terza volta......

Con queste news inizio a essere seriamente preoccupato sarà il caso di arrivare ampiamente riposati. Per adesso alterno giornate in cui mi sento bene a giornate, tipo oggi, in cui faccio una fatica boia. Spero che tra un paio di settimane, quando col lavoro dovrei essere più tranquillo, di riuscire a fare qualche lungo in altura cercando di scoprire il nuovo tracciato.
 

trimaliteam.eu

Biker popularis
10/12/08
82
0
0
Sanremo
Visita sito

Beh, non fasciamoci la testa già adesso, all'Iron Bike non è mai un problema di kilometri, ma di tempo di percorrenza, speriamo che il percorso di questa tappa sia un pò più scorrevole dello standard IB, in modo da poter fare un media non troppo bassa e quindi non impiegarci troppo tempo. E soprattutto speriamo che mettano un tempo massimo sensato. Conosco abbastanza bene il tratto dalle terme di Valdieri fino al Lago superiore di Valscura ma non conosco poi il tratto che porta al Colle di Valscura (ma credo sia tutto portage) e successiva discesa. E poi non ho capito come ci si arriva alle Terme di Valdieri, boh, lo scopriremo.
 

Andreas80

Biker extra
6/9/08
773
28
0
44
Cervasca (CN)
Visita sito


Bhè potrebbero farvi arrivare da limone tramite il colle del sabbione ad entracque e poi andare alle terme oppure seguire per un tratto l'inizio dello scorso anno passando per vernante salire ai tetti e scendere a roaschia da li in poi potrebbero farvi fare la strada asfaltata fino alle terme e da lì salire al Valasco.....
 

trimaliteam.eu

Biker popularis
10/12/08
82
0
0
Sanremo
Visita sito

Da un'altra descrizione che c'è sul volantino divulgato sul sito ufficiale sembrerebbe la seconda, cioè come l'anno scorso da Vernante - Tetti - Roaschia, però non la conosco.
A giugno andrò a caccia delle scritte dell'anno scorso.
Se tu la conosci potresti descriverla un pò meglio questa prima parte?

Grazie.
 

Andreas80

Biker extra
6/9/08
773
28
0
44
Cervasca (CN)
Visita sito


Mi spiace ma putroppo non posso aiutarti, ma se non sbaglio la salita è su strada sterrata, ma chi lo ha fatta lo scorso anno ti può essere molto più utile.
 

ChefMauro

Biker tremendus
10/4/09
1.261
-2
0
Chialvetta!!!
Visita sito
Qualche post indietro si parlave di medie. Normalmente di quant'è la media oraria nelle tappe più toste?
Per la cronaca ieri lungo in mtb e mi sentivo a pezzi, oggi lungo in bdc e per i primi 90km facevo fatica a tenere la ruota, poi mi sono "scaldato" ed è andata un po' meglio, questo mi da già più fiducia.
 

trimaliteam.eu

Biker popularis
10/12/08
82
0
0
Sanremo
Visita sito

Media effettiva, compresa di soste ai rifornimenti, soste varie per forature o piccole riparazioni, tratti a piedi e tutto, per una persona normale che punta a finire le tappe siamo sui 10 km/h.
Vale a dire che se la tappa è 100 km ci vogliono dieci ore dalla partenza al traguardo, non tutte di pedalata sia chiaro. Però se la tappa presenta tanti tratti a piedi e di portage dove chiaramente non si superano i 4/5 km/h (anche meno) ecco che è facile arrivare agli 8 di media. Ripeto, si parla di gente normale non di chi punta a vincere. Nel 2009 complessivamente per percorrere i 540 km e 23400 m di dislivello ci ho messo 66 ore.
 

ChefMauro

Biker tremendus
10/4/09
1.261
-2
0
Chialvetta!!!
Visita sito
Ho letto attentamente il racconto di trimaliteam.eu e a distanza di un paio di giorni mi è tornata in mente una cosa. Lui parlava di lavarsi la tazza dopo aver fatto colazione, ma è il caso di portarsi posate e gavetta?
 

trimaliteam.eu

Biker popularis
10/12/08
82
0
0
Sanremo
Visita sito
Ho letto attentamente il racconto di trimaliteam.eu e a distanza di un paio di giorni mi è tornata in mente una cosa. Lui parlava di lavarsi la tazza dopo aver fatto colazione, ma è il caso di portarsi posate e gavetta?

In fondo al Regolamento è riportato nel materiale obbligatorio:

PER IL CAMPEGGIO (potrà essere controllato):
• set di posate, bicchiere e piatto


In teoria l'organizzazione non fornisce ne posate, ne bicchieri, ne piatti.
A detta loro serve per evitare di produrre quantità industriali di spazzatura che l'organizzazione stessa dovrebbe poi occuparsi di smaltire. In pratica qualcuno si porta quanto meno dei piatti di plastica, di sicuro loro non li forniscono eccezion fatta se la cena è organizzata dalla proloco che fornisce i classici vassoi da pasta party.
Il problema è che non è prevista nessuna "facility" per potersi lavare la prorpia roba a fine cena e questo è un problema perchè poi si vedono cose turche (soprattutto a causa degli stranieri).

P.S: ChefMauro, non pensare di partecipare all' IB con lo stesso spirito con il quale parteciperesti a sette gran fondo una dietro l'altra, non ne usciresti vivo. L' Iron, come lo chiamano i piemontesi, è l'Iron, punto. Devi farti il culo sempre, soprattutto al campo base quando invece vorresti riposarti. Come ho cercato di spiegare qualche post fa, è cosa succede al campo base che fa la differenza tra arrivare in fondo alla settimana e rimanerci in mezzo.
 

ChefMauro

Biker tremendus
10/4/09
1.261
-2
0
Chialvetta!!!
Visita sito
Che l'Iron sia diversa da tutto me ne sto accorgendo, anche se non ho mai pensato che fosse un insieme di 7 marathon, ma molto di più. Io voglio partecipare con il grande sogno di portare a casa la maglia di finisher, ma certamente non voglio mattere a repentaglio la mia salute per conseguire il risultato. Oltre a questo sono curioso di vedere fino a dove posso arrivare fisicamente e mentalmente.
Qualche mese fa ero preoccupato di non essere fisicamente pronto, ora ho la quasi certezza di non farcela dal punto di vista mentale Quello che mi terrorizza è che una volta arrivati al campo base bisogna darsi da fare per recuperare la propria roba, montare la tenda, lavarsi, mangiare ecc.
 

trimaliteam.eu

Biker popularis
10/12/08
82
0
0
Sanremo
Visita sito

La mia intenzione non è certo quella di terrorizzarti, ma di cercare di fare in modo che tu possa arrivare il più preparato possibile, soprattutto sulla parte logistica al campo base che come ho detto più volte è molto importante e di solito viene sottovalutata da tanti partecipanti.

Per quanto riguarda la maglia di finisher è ovviamente anche il mio obiettivo, il problema è che con il Regolamento nuovo:

Art.15 Finisher
Non saranno considerati finisher, non ricevendo pertanto la maglia, coloro che non avranno portato a termine tutte le tappe entro il tempo massimo e coloro che pur avendo compiuto l’intero percorso nei tempi massimi indicati avranno assommato più di 30000 punti. Le penalità comminate per l’esclusione dalla classifica finisher terranno conto esclusivamente dei ritardi sul tempo imposto nella tappa (arrivo).

occorre arrivare TUTTE le tappe entro il tempo massimo. Il che è parecchio impegnativo. Speriamo, come già detto, che i tempi massimi siano sensati.

P.S: maglia dal puro valore simbolico, nel 2009 era brutta brutta brutta, ma una volta ho visto una bella polo, non so di che anno, poteva essere del 2008.
 

ChefMauro

Biker tremendus
10/4/09
1.261
-2
0
Chialvetta!!!
Visita sito

Mi hai talmente terrorizzato che per qualche giorno non ho neppure più aperto la pagina del forumScherzo ero preso dal lavoro, tanto che per andare a fare una sgambata infrasettimanale sono costretto ad andare di notte.

L'obbiettivo del finisher è una soddisfazione mia personalissima, che se si dovesse avverare nonostate i paletti sarebbe ancor più goduta, e la maglia è solo il simbolo, poco impporta se sia bella o brutta.
 

El.Diablo

Biker ultra
20/1/12
622
0
0
Alessandria
Visita sito


Bravo Mauro! Questo è lo spirito giusto!
Io sono assolutamente convinto che centrerai il tuo obiettivo, perchè hai talento e volontà da vendere!
 

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo