Ok, auguri ad alan ecc ecc ma è facile mollare quando tutto va male... Una cosa è dire: mollo perchè la vita non è solo la bici, e allora mi va benissimo, ci mancherebbe!
Ma dire: mollo perchè in italia sono tutti coglioni, perchè la gente fa cagare, perchè all'estero invece è tutto bello, beh è un'altra cosa... All'estero è diverso perchè per OVVI motivi territoriali c'è meno rivalità, ok la coppa del mondo è cosa ben più importante ma prova a chiudere due amici per un mese in una stanza, tutti sappiamo cosa succede, è normale. Sta a te capire chi merita, capire con chi passare il tuo tempo e con chi confrontarti, come giustamente dice Alan non devi per forza arrivare nei primi dieci per avere occhio nei passaggi e cose simili... In italia non ci sono sl persone di merda, ce ne sono, e tante, come ovunque. Ma ce n'è anche di positive. Gli stronzi\invidiosi sono solo da lasciare perdere, punto e basta.
Ripeto, io capisco che dopo tutti questi anni la voglia passa, anche dopo un brutto evento come è capitato a lui e dopo una stagione sbagliata ma i motivi per cui vuole mollare sono sbagliatissimi, forse sono solo delle scuse? Nella vita bisogna essere forti, anche nello sport, non solo fisicamente ma anche di testa. Le facciate, se non sei il figlio di Berlusca, te le prenderai sempre.
Io da amico direi ad alan di allontanarsi pure un po dalle gare, dedicarsi alla sua vita vera e continuare ad andare in bici per divertirsi, magari con amici che non vanno forte come lui ma che hanno uno spirito positivo, in uno sport come la mtb è questa la componente fondamentale.