Le 26 saranno il futuro... provare per credere...
C'è già la corsa a trovarle e a metterle via.
C'è già la corsa a trovarle e a metterle via.
Ottimo... poi oggi con le bellissime bici in produzione... pedalare una 26 è un vanto e si dimostra di aver maggior "manico" e "pelo"vi fate troppe seghe mentali .pedalate ,che tanto dove andate con la 29 si va e si e' andati con la 26 , -
Anche io ho preso da poco una Spicy 512 26'' del 2011, soddisfattissimo, una schiacciasassi!!! Boh sarà che sul ripido io scendevo tranquillo e quelli con le 29 li vedevo come "impiccati" per farla girare sullo stretto... La mia è stata sicuramente una questione di budget ma penso che per enduro/trail il massimo sia 27.5 come praticità e manovrabilità.Ottimo... poi oggi con le bellissime bici in produzione... pedalare una 26 è un vanto e si dimostra di aver maggior "manico" e "pelo"
Io penso a pedalarla più che guardarla.
Comunque sarà anche sproporzionata, ma non la cambierei mai (se non per un'altra 29" ).
qui ancora con le vecchie ruote
Vedi l'allegato 267204
E' come aver comprato una Ferrari, una Bentley, una Maserati, una Bugatti o un'altra di quelle autovetture che tutti sognano. E' una Scott MC del 2006. In un mondo frenetico e consumistico si tende a dimenticare, in tema di bike, le stelle del passato.
Me ne sono innamorato al primo incontro anche se le sue tette erano della taglia 26".
Ma come si fa a cedere il cuore per una taglia! E' L'insieme che conta: il carattere, la sinuosità, il colore, l'eleganza, il materiale, i componenti, le prestazioni ed altre cose che vanno oltre il materialismo. Adesso va di moda la taglia 29", e solo pochi mesi fa andava di moda la 27,5". Non escludo, anzi lo do per certo, ci scommetterei un centinaio di euro anche domani (ed io odio scommettere), che fra qualche mese anche le dorate ed osannate ventinove verranno "sorpassate" dalle 30,5".
Non ho resistito a lungo, e nel giro di un paio di giorni dopo il primo incontro, ho tirato fuori i biglietti. Altri biglietti li ho estratti per rimetterla a punto.
Quello che ce l'aveva prima, e non so quello prima ancora di lui (sì, è di terza mano), non l'amava più. Eccomi, ora ci sono io. I freni a disco sono micidiali: ci ho messo giorni e giorni ad adattarmi a passare da una stretta della leva del freno della bike vecchia, da una decina di chilogrammi a qualche decina di grammi, cioè riesco a frenare col pensiero.
Il carbonio del telaio, del manubrio e di tutti i suoi componenti è di un profondo nero.
Da quanto ho potuto leggere sui forum in rete molti innamorati come me sostituiscono le viti in acciaio inox con equivalenti in titanio. Titanio! In tal modo, dicono, si alleggerisce il peso totale della mtb di qualche decina di grammi; ma io credo, invece della questione dei pesi, che sia come regalare alla nostra bella un bell'anello per festeggiare la nuova unione... Delle viti così belle non ne ho mai viste. Vicino ad ogni vite, sul telaio della bike, è riportata una scritta, qualcosa come 5Nm, 9Nm, ecc. Non puoi stringere una vite ad occhio come con le biciclette comuni popolari. Ogni vite richiede una sua forza precisa ed esatta, ne poco, ne troppo, questo è il prezzo del carbonio: con questa fibra non si scherza. Così ho regalato alla mia Scott una nuova e fiammante serie di chiavi, esagonali e torx, con leva dinamometrica e dormo sonni tranquilli. Ogni volta che dovrò stringere una vite della mia Scott potrò impostare il valore newton-metrico esatto sulla chiave.
E' stata eletta la miglior bike del Mondo, l'ho già detto?
Ma il piacere di guidare una mtb come questa va oltre ogni altra considerazione ed ogni altro discorso.
Potrei continuare ad elencare altri componenti preziosi, altre eccellenti caratteristiche di questo mezzo a due ruote ma invece ora indosso le mie scarpe rosso-ferrari ed esco.
Oggi ho un'appuntamento con la mia bellaaaaaaaaaaaa!!! MC ti amoooooooo!
E' come aver comprato una Ferrari, una Bentley, una Maserati, una Bugatti o un'altra di quelle autovetture che tutti sognano. E' una Scott MC del 2006. In un mondo frenetico e consumistico si tende a dimenticare, in tema di bike, le stelle del passato.
Me ne sono innamorato al primo incontro anche se le sue tette erano della taglia 26".
Ma come si fa a cedere il cuore per una taglia! E' L'insieme che conta: il carattere, la sinuosità, il colore, l'eleganza, il materiale, i componenti, le prestazioni ed altre cose che vanno oltre il materialismo. Adesso va di moda la taglia 29", e solo pochi mesi fa andava di moda la 27,5". Non escludo, anzi lo do per certo, ci scommetterei un centinaio di euro anche domani (ed io odio scommettere), che fra qualche mese anche le dorate ed osannate ventinove verranno "sorpassate" dalle 30,5".
Non ho resistito a lungo, e nel giro di un paio di giorni dopo il primo incontro, ho tirato fuori i biglietti. Altri biglietti li ho estratti per rimetterla a punto.
Quello che ce l'aveva prima, e non so quello prima ancora di lui (sì, è di terza mano), non l'amava più. Eccomi, ora ci sono io. I freni a disco sono micidiali: ci ho messo giorni e giorni ad adattarmi a passare da una stretta della leva del freno della bike vecchia, da una decina di chilogrammi a qualche decina di grammi, cioè riesco a frenare col pensiero.
Il carbonio del telaio, del manubrio e di tutti i suoi componenti è di un profondo nero.
Da quanto ho potuto leggere sui forum in rete molti innamorati come me sostituiscono le viti in acciaio inox con equivalenti in titanio. Titanio! In tal modo, dicono, si alleggerisce il peso totale della mtb di qualche decina di grammi; ma io credo, invece della questione dei pesi, che sia come regalare alla nostra bella un bell'anello per festeggiare la nuova unione... Delle viti così belle non ne ho mai viste. Vicino ad ogni vite, sul telaio della bike, è riportata una scritta, qualcosa come 5Nm, 9Nm, ecc. Non puoi stringere una vite ad occhio come con le biciclette comuni popolari. Ogni vite richiede una sua forza precisa ed esatta, ne poco, ne troppo, questo è il prezzo del carbonio: con questa fibra non si scherza. Così ho regalato alla mia Scott una nuova e fiammante serie di chiavi, esagonali e torx, con leva dinamometrica e dormo sonni tranquilli. Ogni volta che dovrò stringere una vite della mia Scott potrò impostare il valore newton-metrico esatto sulla chiave.
E' stata eletta la miglior bike del Mondo, l'ho già detto?
Ma il piacere di guidare una mtb come questa va oltre ogni altra considerazione ed ogni altro discorso.
Potrei continuare ad elencare altri componenti preziosi, altre eccellenti caratteristiche di questo mezzo a due ruote ma invece ora indosso le mie scarpe rosso-ferrari ed esco.
Oggi ho un'appuntamento con la mia bellaaaaaaaaaaaa!!! MC ti amoooooooo!
O che magari neanche ci serve... sempre senza polemica eh :)Essere legati ad una bike da tanti anni e' un conto ....non accettare il progresso e' un errore . Esserne fieri e' ancor peggio . Non vuole essere un commento polemico ....e' che in molti casi si disprezza cio che non si conosce o non si puo avere .
Ciao , infatti concordo se mi dici che non ti interessa essere al passo con l evoluzione ....ci sta .O che magari neanche ci serve... sempre senza polemica eh :)
Non siamo tutti biker professionisti, magari lo diventeremo e a volte spendere 1000 euro per una bici nuova può essere una enormità ;)
Non è questione di evoluzione o meno, è questione di quello che effettivamente serve a un ciclista per divertirsi.Ciao , infatti concordo se mi dici che non ti interessa essere al passo con l evoluzione ....ci sta .
Essere legati ad una bike da tanti anni e' un conto ....non accettare il progresso e' un errore . Esserne fieri e' ancor peggio . Non vuole essere un commento polemico ....e' che in molti casi si disprezza cio che non si conosce o non si puo avere .
ogni tanto vedo in giro qualche "puffo" (senza offesa ovviamente) sulla 29, e devo dire che sono d'accordo con te. la proporzione tra ruote, bici, e biker, e del tutto sproporzionata. inoltre le 29 taglia small sono proprio brutte da vedere a livello estetico.ok vanno benissimo le battute e il fatto che ognuno ha i propri gusti ,a parte il fatto che con la mia statura se fai un fuori sella estremo come sono abituato con la 26 rischi seriamente di lasciarci i gioielli di famiglia sul pneumatico posteriore,in ogni caso volendo tornare seriamente sull'argomento geometrie ,vorreste dirmi che gurù di progettisti che lavorano x marchi lider come SantaCruz e molte altre marche storiche non capiscono niente se mantengono ancora x le tg. + piccole le ruote da 27,5",il motivo ci sarà,sta nel fatto che per rendere guidabile il mezzo sia in merito a geometrie che dimensioni del ciclista le 29 sono troppo grandi
te scherzi...ma ho la sensazione che tra un po vedremo qualcosa di simile. se non saranno 36, saranno 31, ma qualcosa lo vedremo.Io sarò anche strano ma addirittura per me le 36er sono quasi più belle delle 29!!!
Vedi l'allegato 267208
mi sa che per questa pero faresti un eccezioneQuoto in pieno OGNI tua parola....
La mia Giant Trance è 2006 anche lei...
Pagata 990 euro con un allestimento PESSIMO e un colore celestino orribile, ora riverniciata e con altri componenti è tutta un altra storia....
La amo come mio figlio, non la cambierei per nessuna altra bike al mondo....
Se mi offrissero in cambio l'attuale Giant Trance 29er top di gamma quella da 7.999 euro non ci penserei un attimo.... Mi tengo la mia!!!!
Parecchi (giustamente...) penseranno che sono scemo ma non sò spiegarmi...è una questione di affetto, di feeling, boh...
Ri iniziare con un altro telaio non me la sento proprio, è come fare un figlio a 55 anni, è dura....
Per settare il telaio al mio corpo ho combattuto non poco e ora che ci sto sopra come sto la sera sbracato sul divano dopo una cena luculliana l'idea di cambiarla manco mi sfiora.......
Che poi la domenica spesso mi prendono per il culo gli amici 29er STICAXXI....
Dopo circa 70.000 km di macchia percorsi (corrispondenti a circa 5000 ore di uso...) il telaio aveva ceduto sotto il collarino reggisella...
Sono andato da un saldatore professionista che a maggio 2018 l'ha rimessa in sesto, finora pare tutto ok...
Spero tanto duri fino alla fine....
te scherzi...ma ho la sensazione che tra un po vedremo qualcosa di simile. se non saranno 36, saranno 31, ma qualcosa lo vedremo.
quando pero non lo so. so solo che il "mercato" dovra trovare una scusa per farci cambiare bici.
io invece le trovo orribili esteticamenteGuarda giovi che non scherzo eh!
A me le 36er piacciono davvero!!!!
Se vedremo le 30, 31 o 32 non lo so... però non disdegnerei affatto un aumento di diametro...
Se hai pedalato in mtb con le 26 " ....e hai provato le 29" odierne ....non trovandoci differenze sostanziali ....e' strano a dir poco .Avendo lavorato nel marketing il tema del diametro ruote è una trovata geniale per far cambiare bici. Le motivazioni tecniche reggono poco, ricordo un tour de France dove alcuni dei migliori scalatori pedalavano con ruote da 26 (sì, da 26) perché erano “più facili da rilanciare”. Se serve una motivazione tecnica si trova sempre, e qui (MTB) serve davvero. Tengo sul comodino un numero di MTB Mag del 2006. Le bici in copertina potrebbero essere presentate nel 2019. Viaggiamo ancora col deragliatore, idea Bianchi di inizio secolo. E schifiamo Pinion. Boh...