1) In linea di teoria sì, nel mondo reale occorre però considerare anche le altre variabili non prese in esame e soprattutto valutare la consistenza dell' inerzia a paragone delle altre grandezze.
2) è plausibile che in discesa si possano raggiungere velocità leggermente maggiori perchè si percepiscono meno le asperità del terreno e quindi si è meno rallentati e/o si tende meno a frenare, non tanto per motivi strettamente fisici.
3) di nuovo, dal punto di vista puramente fisico l'unico parametro è la migliore scorrevolezza, cioè il minor attrito di rotolamento. Questo si combina con la diversa impronta a terra, il miglior scavalcamento degli ostacoli, il maggior peso ed il maggior attrito a parità di tipo di battistrada nel dare un risultato che varia a seconda di stile di guida, tipo del terreno, velocità... insomma non esiste una risposta univoca e certa.
4) A mio parere no. A parità di forza e di rapporto si ottiene una coppia al mozzo maggiore con la 29 (pignone più grande = braccio di leva maggiore), ma se si considera la resistenza del terreno le cose tornano in pareggio (raggio della ruota da 29 maggiore nella stessa misura del pignone).
5) Sì, ma non per l'inerzia delle
ruote propriamente detta quanto per l'effeto giroscopico, che si oppone al movimento dell' asse di rotazione, effetto che è percepibile però solo ad alte velocità e solo sullo sterzo.