Il problema è proprio questo, non per nulla mi sono astenuto dal giudicare "quanto" sia lo 0,87%.Farnafa ha scritto:Secondo voi quale è una soglia di delta "avvertibile" da un utente normale in un uso normale?? si parla di alcune unità percentuali?? oppure si scivola verso la decina??
E quale invece quella avvertibile da un agonista in un contesto race??
C'è poi un problema metodologico: non ha senso valutare solo i pregi senza i difetti, così come i difetti senza i pregi. Le forcelle ammortizzate "pagano" tra 500 e 700 grammi alle rigide, epppure anche i grammomani le usano...
Farnafa ha scritto:Sarebbe interessante utilizzare il lavoro del Sembola per verificare, data una soglia "tangibile e percettibile" di delta di energia rispetto ad una data accelerazione impressa al mezzo, quanto sia veramente utile avere delle ruote 29 ultralight e quindi quanto sia giustificata la conseguente maggiore spesa.
Secondo il mio modesto parere la soluzione ultralight "alla PetitNapoleon" ha senso solo per chi corre, dove ogni secondo può contare anche se ci si gioca solo una posizione e non il Mondiale.
Facciamo un esempio: ruote American Classic (1650 grammi) montate con una gomma Ignitor + camera
Momento d'inerzia 0.24486 kg/m^2, energia 559.8 J. Lasciando tutto il resto uguale, proviamo a mettere dei cerchi superleggeri da 350 grammi: il peso scende a 1540, il momento passa a 0.23579 (-3.7%) e l'energia necessaria a 558,5 J (-0.2%).
Tanto per aggiungere ulteriori elementi alla discussione, paragoniamo la solita "bici test" montandola virtualmente prima con delle Ignitor 2,1 (580 grammi) e poi con delle Nevegal 2,2 (835 grammi): si ottiene un'energia necessaria di 565.7 contro 559.1 J, pari all' 1.2% in più. Ricordiamoci che questa cifra riguarda SOLO l'inerzia e non la resistenza al rotolamento...Cropcircle ha scritto:Se invece sono un trail rider e voglio divertitmi, chissenefrega se in salita devo fare un minimo sforzo in più per pedalare delle ruote un po' più robuste e con 2 gomme come Panaracer Rampage da 2.35 che però mi danno una trazione esagerata nelle condizioni più critiche ed in discesa danno una sicurezza incredibile in qualsiasi condizione.
Ho la sensazione che la questione della masse non sospese non sia essenziale. In una front le masse non sospese sono: la ruota anteriore (prendiamo una AC per semplicità, 800 grammi + 50 di sgancio), copertone e camera (Ignitor 580 grammi + 120 di camera), i foderi della forcella (circa 400 grammi) e la pinza del freno (150 grammi) per un totale di 1550 grammi. Se la ruota ha un mozzo più pesante di 100 grammi le masse non sospese aumentano a 1650 grammi ovvero del 6,5%. Se consideriamo che la ruota da 29" trasmette un'accelerazione minore alla forcella rispetto ad una da 26" (circa il 14% in meno), è plausibile pensare che l'aumento delle masse sospese sia meno rilevante.Ubaldo ha scritto:...però le masse non sospese devono essere il più possibile leggere rispetto alle sospese (il telaio e tutto ciò che non si muove, rispetto alle sospensioni), per garantire minori inerzie delle sospensioni durante il loro lavoro e quindi velocità nel copiare gli ostacoli. Ci sarebbe da calcolare quanto influiscono 100 grammi in più di mozzo su questo aspetto: marginale o importante?
A tua disposizione...Explorer ha scritto:Se qualche 29er è interessato a provare qualche mio pezzo se ne può parlare nella prossima stagione 2009 sotto forma test29"
Esatto, una parte dell'aumento del momento d'inerzia viene abbattuta dalla velocità angolare minore.pecke29 ha scritto:Immaginavo risultati simili per le energie visto che la ruota + grande ha la massa + lontana dall'asse ma gira + piano.
La mia sensazione è che gli impianti frenanti abbiano tutti una "capacità" più che sufficiente, quella che manca a volte è la possibilità di mantenere la ruota a terra e quindi decelerare effettivamente la bici. Maggior grip = maggiore frenata...nemox ha scritto:Si dovrebbe però considerare che la maggiore offerta dalle ruotone si sostanzia anche su frenate staccate più tardi, quindi più violente e con necessità di maggiore potenza da parte dell'impianto frenante.
E se, come si dice, la maggior trazione rispetto ad una 26er è valutabile in un 20% allora la maggiore potenza frenante potrebbe non essere trascurabile...
Si, ma quello che conta è il valore relativo. Se un uomo trova una banconota da 100 euro a terra, nessuno può contestare il fatto che esso sia più ricco. Se la trova un barbone, quei 100 euro hanno una grossa incidenza, se la trova Briatore non se ne accorge neanche...pecke29 ha scritto:in riferimento al globale è poco,
ma confrontando la ruota da 29 richiede il 15% in + di energia per far variare la velocità di 5 km/h...
che è poi quel che si nota, o no??
Fuor di metafora, occorre considerare il sistema bici + biker, la bici non accelera da sola...(magari!)
A me risulta 258 grammi.pecke29 ha scritto:mo' vedo quanto dovrebbe pesare il cerchio da 29 per portare la differenza a zero...