INCIDENTI in Bike...

ivano73

Biker urlandum
4/11/13
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torino
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ciao a tutti, finalmente dopo sei mesi di stop forzato, ritorno in sella. Il 1 di luglio ho subito una brutta caduta con la mia mtb, risultato 3 vertebre rotte e 2 tendini della mano lesionati. Ma non mollo, le escursioni e le discese mi aspettano, per questa primavera sarò pronto...✌✌
 

alnina

Biker tremendus
12/6/06
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Brescia
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ciao a tutti, finalmente dopo sei mesi di stop forzato, ritorno in sella. Il 1 di luglio ho subito una brutta caduta con la mia mtb, risultato 3 vertebre rotte e 2 tendini della mano lesionati. Ma non mollo, le escursioni e le discese mi aspettano, per questa primavera sarò pronto...✌✌

Bentornato....ti auguro di ritrovare presto la forma ideale e il giusto feeling con la tua bike :celopiùg:
 

drmale

Biker perfektus
17/7/09
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Brescia
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Bike
Oiz&Rise, RM Altitude, StbCubeAttain, GaryFisherProcaliber1991, BMWr65Cust+AfricaTwin1100
Io invece ci ricasco. Anzi casco.
Solo nel luglio 2013 postavo la mia frattura del perone per una deficiente distrazione sul sentiero susi della Maddalena di Brescia, con enduro. Ho ripreso comunque dopo pochi mesi e quest'anno avevo ricominciato a far gare, con un finale in crescendo, ma poi... Martedì della scorsa settimana al termine di un allenamento in xc sono rientrato dal classico sentiero dei campiani di Brescia, già tratto di una gara che si è tenuta per 15 anni. E' un sentiero che faccio sempre e sono sempre nei primi 3 tempi dei vari segmenti di strava, quindi conosco benissimo ogni sasso. Scendo tranquillo, non cerco il tempo, con la mia xc completamente rigida, e nel punto più innocuo do una pedalata a una radice mai vista, a quasi 30 km/h e sbam, mi capovolgo picchio fianco sinistro, e crollo nella scarpata a lato sentiero abbattendo, piante rovi, pietre ecc. Conclusione:
- 5 costole a sx tutte frattura scomposta e multi frattura
- distorsione anca dx
- frattura composta del pube a sx
- frattura composta sacro a dx.
- notevole tumefazione fianco destro
- abrasioni e graffi vari.
- pubalgia e stiramento muscoli anca dx
8 giorni di ospedale per rischio a danni organi interni e vasi
1 mese di letto/sedia e ritorno
Per fortuna non ho dolore né a costole né a baccino, solo anca dx quando carico, evito di starnutire perché ho provato e la considero un'esperienza limite.
Mia moglie ha minacciato il divorzio, l'interdizione mentale, il confino se rimetto il culo sulla bici... ma...
ma ha cambiato idea, le ho presentato il mio programma di recupero:il-saggi:: mtb leggera, partecipazione solo a gare facili, tanta bdc, e sospensione (temporanea) dell'AM. Magari mi concentro sulle cronoscalate e simili, e riduco la mia propensione discesistica. Poi si vedrà.
Perché il vero biker si spezza, ma non si piega.

Aggiorno i presenti al riguardo. Passati 3 mesi e 8 giorni dal fattaccio.
a) costole: non mi ricordo di averle nemmeno rotte.
b) bacino: dopo un mese convalescenza con divieto di camminare, il 29° giorno dall'infortunio l'orto mi autorizza a camminare: alzati e cammina. E io ho ubbidito.
c) l'orto mi ha anche concesso i rulli, vietandomi di andare su strada per almeno 1 mese. E io ho ubbidito.
d) dopo tre giorni dal divieto cioè, il 32° giorno dall'infortuno ho disubbidito, e ho cominciato a pedalare (----- era domenica potevo mica stare sui rulli).
e) 43° giorno: l'ortopedico mi ha concesso di andare in bici, però solo per spostamenti leggeri casa-lavoro, portare al pascolo i bimbi e la moglie: sta fava... inizio a allungare i giri, salite in asfalto e primi sterrati leggeri.
f) 50° giorno: prima uscita in bdc con un gruppetto: mah.. io sono infortunato non so se vi sto dietro, non mi alleno da una vita... massacrati tutti ahahahahah, record strava di categoria su un muro. Mica male.
g) 57° prima uscita con 1200 mt di dislello fatti con l'enduro e gli altri con xc e persino ebike, e primo sentiero tecnico: gli altri a piedi.
e) 90° basta guarito. L'ortopedico però mi ha proibito di cadere e io cercherò davvero di ubbidire.

Ho ancora un po' di fastidio se cammino veloce e non ho ancora provato la corsa a piedi, dato che era insorta anche una pubalgia. In bici però nessun problema. Cerco di evitare i salti e di fare troppo lo sbruffone perché purtroppo in questo sport per anni non ti fai nulla e poi di colpo te ne capitano di ogni.
 

DmD

Biker tremendus
1/3/14
1.042
2
0
sicily
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Aggiorno i presenti al riguardo. Passati 3 mesi e 8 giorni dal fattaccio.
a) costole: non mi ricordo di averle nemmeno rotte.
b) bacino: dopo un mese convalescenza con divieto di camminare, il 29° giorno dall'infortunio l'orto mi autorizza a camminare: alzati e cammina. E io ho ubbidito.
c) l'orto mi ha anche concesso i rulli, vietandomi di andare su strada per almeno 1 mese. E io ho ubbidito.
d) dopo tre giorni dal divieto cioè, il 32° giorno dall'infortuno ho disubbidito, e ho cominciato a pedalare (----- era domenica potevo mica stare sui rulli).
e) 43° giorno: l'ortopedico mi ha concesso di andare in bici, però solo per spostamenti leggeri casa-lavoro, portare al pascolo i bimbi e la moglie: sta fava... inizio a allungare i giri, salite in asfalto e primi sterrati leggeri.
f) 50° giorno: prima uscita in bdc con un gruppetto: mah.. io sono infortunato non so se vi sto dietro, non mi alleno da una vita... massacrati tutti ahahahahah, record strava di categoria su un muro. Mica male.
g) 57° prima uscita con 1200 mt di dislello fatti con l'enduro e gli altri con xc e persino ebike, e primo sentiero tecnico: gli altri a piedi.
e) 90° basta guarito. L'ortopedico però mi ha proibito di cadere e io cercherò davvero di ubbidire.

Ho ancora un po' di fastidio se cammino veloce e non ho ancora provato la corsa a piedi, dato che era insorta anche una pubalgia. In bici però nessun problema. Cerco di evitare i salti e di fare troppo lo sbruffone perché purtroppo in questo sport per anni non ti fai nulla e poi di colpo te ne capitano di ogni.

azz....facevi prima a dire cosa NON ti eri rotto!!!!

la tua esperienza fa capire che per noi dev'essere solo uno sport/hobby/passione o come vogliamo chiamarlo....e cercare di tornare a casa tutti interi.
spesso ci si lascia andare in discesa(che trovo la parte piu' bella della mtb) senza pensarci troppo....ma poi,quando succedono queste cose, sono solo mesi di rottura di balle paurosa.....e a volte, le conseguenze te le porti dietro a vita.
Auguri di rapida e completa guarigione
 

AmT2k10

Biker superis
15/10/14
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Matera
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Bike
TREK SuperFly 5 MY '15
per quanto riguarda la discesa, posso dirvi la mia esperienza riguardo una caduta : il 7 luglio, tornato da lavoro, esco per un giro con rientro in notturna quotidiano di circa 40km. Di rientro, in una bella discesa lunga, al crepuscolo ma fatta precedentemente già parecchie volte, incontro una sbarra di ferro sulla strada che non vedo e urto a più di 30km/h : volo incredibile , ma me la cavo con qualche graffio, livido , rigonfiamento e un pollice che non si muove : Risultato distacco parcellare all'articolazione. Micro frattura... Ma rimango fermo per ben 2 mesi e mezzo (1 di stecca e il resto di riabilitazione). E ora , a distanza di mesi, provo ancora dolore al dito con gli sbalzi di temperatura..... Morale della favola : "miracolato" alla caduta, ma un problemino che, seppur di lieve entità, si é rilevato davvero fastidioso....
 

Simone D.

Biker popularis
2/9/15
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Torino
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Ciao a tutti. Da 20 giorni sono un incidentato anche io. Radici in una curva a sinistra che pendeva di brutto, ho raddrizzato un pochino per non girare troppo sulle radici, sono andato 30 cm più in là e non mi sono accorto che eravamo su un muro di contenimento con tutte le foglie. Ho messo la ruota fuori, capriola e caduto di schiena 3 metri di sotto dritto. Frattura scomposta alla clavicola dx e non ho subito nessun intervento chirurgico. Sto indossando il tutore a 8 da 18 circa e il braccio immobile con la fascia al collo. Premetto che stando fermo non ho alcun dolore, ma ho un gran fastidio alle scapole a male al collo per colpa del tutore, volevo chiedervi, per chi c'è già passato, dopo quanto avete provato a muovere un minimo il braccio? Ho una paura incredibile che ceda nuovamente al minimo movimento.
PS: pensando al rientro nell enduro, un po' di paura adesso c'è l'ho se devo essere sincero.
 
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Biker delirius tremens
7/10/03
11.174
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mordor
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Bike
fatti miei
Ciao a tutti. Da 20 giorni sono un incidentato anche io. Radici in una curva a sinistra che pendeva di brutto, ho raddrizzato un pochino per non girare troppo sulle radici, sono andato 30 cm più in là e non mi sono accorto che eravamo su un muro di contenimento con tutte le foglie. Ho messo la ruota fuori, capriola e caduto di schiena 3 metri di sotto dritto. Frattura scomposta alla clavicola dx e non ho subito nessun intervento chirurgico. Sto indossando il tutore a 8 da 18 circa e il braccio immobile con la fascia al collo. Premetto che stando fermo non ho alcun dolore, ma ho un gran fastidio alle scapole a male al collo per colpa del tutore, volevo chiedervi, per chi c'è già passato, dopo quanto avete provato a muovere un minimo il braccio? Ho una paura incredibile che ceda nuovamente al minimo movimento.
PS: pensando al rientro nell enduro, un po' di paura adesso c'è l'ho se devo essere sincero.
Intanto auguri di pronta guarigione...
Non ti posso aiutare per la clavicola, il mio ultimo incidente provoco' la frattura di 3 costole e sopratutto del capitello radiale dx , quest'ultima mi ha lasciato al momento un bel ricordino....il braccio che non riesce ad estendersi completamente , mancano circa 15 gradi...
Ogni tanto , dopo 6 mesi, mi da ancora un leggero fastidio, riesco a fare piu'o meno tutto, ci lavoro con il corpo, insegno yoga ed altre discipline simili, pero'con piu'difficolta'ovviamente...
Da un mese son tornato a girare in bici....ci vuole tempo per tornare in condizione, sia fisica che sopratutto psicologica, faccio ancora fatica sul tecnico ed ho un certo timore quando provo a mollare sul veloce, percepisco un senso di pericolo imminente che mi disturba non poco.:paur:
Ma non essendo ( purtroppo..) il mio primo incidente serio , conosco queste sensazioni e so' che ci vorra'del tempo perche'passino, il corpo e la mente si ricordano dell'incidente che e'pur sempre uno shock e comunque lentamente il corpo e la mente dimenticano, ma bisogna andarci in bici per accellerare il processo....
All'inizio e' frustrante.....ieri ad esempio son sceso a piedi da un passaggio che ho sempre fatto in sella , ne ha sofferto un po l'amor proprio :zapalott: ma era anche la prima volta che facevo una discesa cosi tecnica da dpo l'incidente...
Comunque mi affido al detto " sella ferisce sella guarisce" ;-)

Ciao

Inviato dal mio GT-I9105P utilizzando Tapatalk
 
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Aardvark

Biker novus
26/5/13
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Vignola
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Ciao. Purtroppo ho una certa esperienza (spalla sx lussata 2 volte nel giro di due anni scarsi ��) anche se la clavicola non l'ho toccata (debiti scongiuri!!!). Quando mi hanno tolto il tutore avevo perso tono muscolare e avevo limitata libertà di movimento nelle rotazioni. Sono tornato a fare le prime uscite (corte e su asfalto, all'inizio) dopo circa 3 mesi dall'infortunio e solo dopo adeguata fisioterapia. Spero che nel tuo caso sarà più semplice e rapido.

Dimenticavo, il tutore al collo è una brutta bestia, dopo un Po fa un male cane l'altra spalla e a me anche schiena e costole lato opposto... ero tutto storto! Dormire poi diventa un optional, specialmente se sei abituato a dormire sul fianco!
 

alnina

Biker tremendus
12/6/06
1.155
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Brescia
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Ciao a tutti. Da 20 giorni sono un incidentato anche io. Radici in una curva a sinistra che pendeva di brutto, ho raddrizzato un pochino per non girare troppo sulle radici, sono andato 30 cm più in là e non mi sono accorto che eravamo su un muro di contenimento con tutte le foglie. Ho messo la ruota fuori, capriola e caduto di schiena 3 metri di sotto dritto. Frattura scomposta alla clavicola dx e non ho subito nessun intervento chirurgico. Sto indossando il tutore a 8 da 18 circa e il braccio immobile con la fascia al collo. Premetto che stando fermo non ho alcun dolore, ma ho un gran fastidio alle scapole a male al collo per colpa del tutore, volevo chiedervi, per chi c'è già passato, dopo quanto avete provato a muovere un minimo il braccio? Ho una paura incredibile che ceda nuovamente al minimo movimento.
PS: pensando al rientro nell enduro, un po' di paura adesso c'è l'ho se devo essere sincero.

Ti faccio un grandissimo in bocca al lupo e ti auguro di guarire presto

io quest'estate mi sono rotto l'omero e sono stato un mese bloccato fra bendaggio rigido e tutore....la ripresa è stata lenta e graduale, fatta di tanta e talvolta dolorosa fisioterapia

dopo 2 mesi dall'infortunio ho ricominciato a pedalare (però senza autorizzazione medica), girando solo in pianura e solo su asfalto, poi ho cominciato pian piano a fare salita e poi fuori strada

quello che posso dirti a distanza di 7 mesi è che fisicamente ho recuperato al 80-90%, ma il problema maggiore è psicologico....capisco bene le tue paure e posso dirti che riprendere la confidenza col mezzo è stata la cosa più dura e difficile....in discesa non mi sentivo sicuro e anche i passaggi che affrontavo con tranquillità erano diventati un problema insormontabile

ancora oggi non sono spensierato e sicuro come vorrei, ma mi accorgo che ogni volta va sempre un pochino meglio....ci vorrà ancora tempo, so che non devo assolutamente avere fretta, però non vedo l'ora di lasciarmi definitivamente alle spalle l'accauto

ti ho raccontato la mia esperienza perchè credo che anche tu dovrai affrontare un calvario simile (sia fisico che psicologico), anzi visto che fai enduro forse avrai bisogno di ulteriore tempo....però non devi vedere tutto nero, perchè da questo infortunio ho imparato 2 cose: 1) col tempo tutto guarisce e tutto si aggiusta 2) stare fermo 2 mesi non mi ha scoraggiato, anzi non ha fatto altro che accrescere ulteriormente la passione per la mtb e aumentare la voglia di affrontare percorsi sempre più tecnici, nonostante all'inizio temevo fortemente che la paura prendesse il sopravvento e mi portasse ad abbandonare la bike

Buona guarigione e tanti auguri
 

ppino

Biker superis
8/11/09
439
5
0
63
Ostia Lido - Roma
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Cannondale Scalpel SE 1- Trek Powerfly 9.9 ebike
Ciao a tutti. Da 20 giorni sono un incidentato anche io. Radici in una curva a sinistra che pendeva di brutto, ho raddrizzato un pochino per non girare troppo sulle radici, sono andato 30 cm più in là e non mi sono accorto che eravamo su un muro di contenimento con tutte le foglie. Ho messo la ruota fuori, capriola e caduto di schiena 3 metri di sotto dritto. Frattura scomposta alla clavicola dx e non ho subito nessun intervento chirurgico. Sto indossando il tutore a 8 da 18 circa e il braccio immobile con la fascia al collo. Premetto che stando fermo non ho alcun dolore, ma ho un gran fastidio alle scapole a male al collo per colpa del tutore, volevo chiedervi, per chi c'è già passato, dopo quanto avete provato a muovere un minimo il braccio? Ho una paura incredibile che ceda nuovamente al minimo movimento.
PS: pensando al rientro nell enduro, un po' di paura adesso c'è l'ho se devo essere sincero.
Frattura scomposta della clavicola sx in gara nel 2011, tutore ad otto per un mese ma senza immobilizzare il braccio, che ho continuato ad utilzzare anche se con attenzione; dolore niente, solo una sensazione di appesantimento alla spalla interessata. Tolto il tutore niente fisioterapia ed ho ripreso ad andare in bici senza conseguenze. La mobilità della spalla non ne ha risentito. Unica conseguenza una leggera sporgenza della clavicola sulla spalla.
 

durden74

Biker grossissimus
15/8/06
5.748
39
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bari/grosseto
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Ciao a tutti. Da 20 giorni sono un incidentato anche io. Radici in una curva a sinistra che pendeva di brutto, ho raddrizzato un pochino per non girare troppo sulle radici, sono andato 30 cm più in là e non mi sono accorto che eravamo su un muro di contenimento con tutte le foglie. Ho messo la ruota fuori, capriola e caduto di schiena 3 metri di sotto dritto. Frattura scomposta alla clavicola dx e non ho subito nessun intervento chirurgico. Sto indossando il tutore a 8 da 18 circa e il braccio immobile con la fascia al collo. Premetto che stando fermo non ho alcun dolore, ma ho un gran fastidio alle scapole a male al collo per colpa del tutore, volevo chiedervi, per chi c'è già passato, dopo quanto avete provato a muovere un minimo il braccio? Ho una paura incredibile che ceda nuovamente al minimo movimento.
PS: pensando al rientro nell enduro, un po' di paura adesso c'è l'ho se devo essere sincero.

la clavicola ci ricorda che il nostro corpo non è nato per fare sport. anche io me la sono rotta (la sinistra), dopo 15 giorni ho tolto il tutore per fare la doccia, istintivamente ho fatto per prendere una bottiglia d'acqua e mi si è staccata di nuovo. dopo una settimana si è ricollegata, 30 giorni in tutto e ho potuto fare a meno del tutore. pianissimo ho ricominciato a fare movimenti regolari, senza alcun peso, anzi, strisciando il braccio sul tavolo, anche aiutandomi con l'altra mano. anche se in quella condizione non crederai di poter mai più sopportare le botte di una mtb, non disperare. 40 giorni dopo ero sulla ciclabile felice come un bambino :smile:
per uscire in mtb vera ci vorranno 2 mesi buoni.
 

XR400R

Biker immensus
26/1/05
8.558
12
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ROMA
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questi eventi a volte servono per riportarci con i "piedi per terra" e farci capire quanto possiamo essere deboli.
La mia esperienza è stata che non bisogna avere fretta, farsi consigliare da persone esperte (se ci si riesce ... cosa non facile) ed imparare dagli errori commessi.
Spesso anche a livello medico si possono incontrare medici che guardano gli aspetti economici prima di quelli etici ... lungi da tali esempi di mancata professionalità!

In poche parole pazienza, umiltà, forza e coraggio!

Tornerai più forte di prima se non altro a livello psicologico o-o
 

l.j.silver

Biker delirius tremens
7/10/03
11.174
4.860
0
mordor
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Bike
fatti miei
Oggi ho ritirato delle rx di controllo del mio gomito e nel referto c'e'scritto "quadro ancora in fase di guarigione" ....
Dopo 6 mesi.....
Martedi vedo il meccanico delle ossa e sento cosa mi dice.....[emoji15]

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