INCIDENTI in Bike...

Igorout

Biker popularis
12/2/12
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Castelgomberto
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16 Agosto , bikepark Leogang , ultimo salto prima del rientro a casa ; atterro a velocità folle con il posteriore della bike piegato a destra , la stessa si inpunta ed io volo per una decina di metri.
Frattura clavicola sx piú due costole sx.
Dolore fastidioso ma non atroce , rientro a casa in 8 ore , metto il tutore ed immobile per un mese e mezzo .
Lasciare ferma la bike per tutta la convalescienza ê la cosa piú brutta di tutta l`esperienza.
 

tunerz

Biker Birraiolos
9/5/12
10.893
6.354
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Brixia!
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Bike
la mia
due giorni fa..giro ghiacciato,errivo lungo su una lastra di ghiaccio,muso scivola a destra e spallata atomica sul ghiaccio,che ovviamnete si rompre e mi fa finire in una pozza ENORME..quindi rientro rapido dato che ero fradicio e congelato..gran botta e dolori a spalla e collo
 

babbabiker

Biker superis
17/5/14
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Milano
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Maledetta non abitudine agli spd. In piedi con sella tra le gambe e senza mani, prendo un ramo si gira la ruota, d'istinto sposto il piede per metterlo a terra e tiro a terra tutto me stesso con bike compresa. Spalla gonfia e polso slegato. Ringrazio l integrale che mi ha evitato una facciata.
 

Franco-C

Biker superioris
19/9/14
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padova
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prima caduta in bici.....domenica riprendo dopo 30 giorni di fermo causa dolore al ginocchio, pedalo i primi 5 minuti, non sento dolore...siii....grande, il dolore è sparito...magnifico.....la pedalata si fa veloce, l'entusiasmo è troppo da contenere, sono in strada nel tragitto per andare sull'argine, c'è la coda di auto per il semaforo, io arrivo in velocità sul marciapiede facendo i miei saltini, al semaforo - trattasi di incrocio - essendo rosso giro a dx , faccio 10 metri e rimettendomi in strada torno indietro per trovare il semaforo verde, arrivo all'incrocio, giro nuovamente e GOMME FREDDE + GHIACCIO mi scivola la ruota davanti, in 2 secondi mi trovo disteso faccia a terra con la bici ed io che giriamo in mezzo al centro dell'incrocio.
ovviamente sfiga vuole che fosse giorno di mercato, quindi la piazza piena !!!! Una signora dal lato inizia a gridare FATTO MALE?? CHIAMO L'AMBULANZA??? CHIAMO L'AMBULANZAAAAA??? io mi alzo, intanto un'auto si è fermata in centro incrocio e il guidatore è sceso a vedere, bloccando di fatto tutta la circolazione. Io sento male all'anca ma stò bene, quindi ringrazio e faccio per montare in sella.....intanto la signora continua a gridare "AMBULANZAAA?? LA CHIAMO???? " Io comprendo la gentilezza ma la cosa comincia ad infastidirmi :) per causa sua tutta la gente del mercato si è bloccata a guardarmi...intanto un camion inizia a suonare all'auto ferma, il cui proprietario inizia ad inveire contro il camion facendogli cenno che c'era un incidente...... io rimonto in sella, inizio ad allontanarmi sentendo sempre "...CH....IAMO ...AMBULANZA....?...AMB...ZAAAA...." a cui si sommano le grida dei 2 tipi che ormai stanno litigando furiosamente.
dopo 10 minuti il male al ginocchio torna come se non fosse mai passato...me ne torno miseramente a casa....racocnto l'accaduto a mia moglie la quale mi dice "so già tutto, mi ha chimato la stefania, era al mercato, ti ha riconosciuto....mi ha detto che suo figlio ti ha anche ripreso con il cellulare" :(
 
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iz5dki

Biker dantescus
25/3/07
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71
lucca
picasaweb.google.com
Bike
Ghost 29 Amr Carbonio
Piccola raccolta di cadute registrate nel 2014.
Ho lasciato in fondo una craniata epocale...devo ancora capire esattamente la dinamica dell'incidente, ero in falso piano e sul dritto...probabilmente prendendo una corsia di fango sono stato proiettato a sinistra.

Epic fail Diaze MTB 2014 on Vimeo
Per conto mio sei salito su un dosso di fango dove ti ha sbalsato sulla sinistra, ma la mia curiosita' e cosa ti ha procurato quella caduta:nunsacci:
Speriamo che almeno il 2015 ti vada meglio:celopiùg:
 

Denteavvelenato

Biker superis
9/3/10
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etruria
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Domenica 25 gennaio 2015 uscita per il lungo, decidiamo di fare su e giù per i monti per accumulare dislivello e aggiungiamo discese tecniche , alcune molto tecniche, io non sono un asso e in estate avevo dato una bella botta su tratto roccioso di discesa che mi era costata 20 punti.
Quel giorno mi sentivo confidente: prima, seconda ,terza discesa in cui sentivo scorrere la bike bene ed una velocità non fulminea ma sostenuta.
Dopo 4h e 1/2 e 2500 m di d+ finalmente ultima discesa, la affronto da stanco, le braccia mi si intorpidiscono nelle frenate e ad un certo punto sbadabammm manubrio che colpisce un alberello e mi stoppa la Corsa così all'improvviso , il mio avambraccio guarda in basso mentre la mia mano in alto: frattura scomposta ulna e radio.
Mestamente con la mia bike raggiungo i miei compagni, chiamo mia sorella è mi faccio un bel viaggetto al PS
Ora ho 2 bei chiodi infilati su per il braccio....
 

Franco-C

Biker superioris
19/9/14
890
73
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padova
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Non c'è nulla da fare....è come l'utlima discesa con gli sci, con lo snow, con il kite...l'ultimo "scambio" con i guantoni.... il tutto dopo una giornata o un allenamento che ci ha sfiancati....è il momento peggiore, quello dove normalmente capitano gli incidenti. Bisognerebbe saper ascoltare il proprio fisico, e se si è particolarmente stanchi optare per lo smettere o per una discesa molto più tranquilla.
Ovviamente è facilepredicare bene, ma altrtettanto facile razzolare male....in una delle ultime uscite sono sceso da una parte del monte che non conoscevo, in mezzo ad arbusti e sassi, dopo 4 ore di salite....non sentivo nemmeno più la stanchezza..... fortunatamente è andato tutto bene....però ammetto di aver pensato che stavo facendo una c@zz@t@ !
 

gabr74

Biker cesareus
26/5/12
1.643
15
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To
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Io Sabato scorso capottone in avanti nr.2 in 2 mesi.
Purtroppo impuntamento dell'anteriore, dove il fanghetto nascondeva un grosso scavo dell'acqua, e mi sono ritrovato io sotto e bici sopra!
Stando sulla strada del diventare, mio malgrado, un habitue' del capottone in avanti posso affermare che è meno tragico di quanto si possa immaginare, hai appena il tempo di accorgertene e subito dopo senti la bici sulla schiena.
Ovviamente parlo di capottoni a 10-15km/hr... quelli fatti a velocità sostenuta penso siano piu' tosti!

Avviso: occhio che dopo le forti piogge i sentieri che conosciamo bene posso cambiare parecchio!
 

Armando59

Biker novus
6/4/15
4
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Brescia
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...e comunque quando meno te l'aspetti capita sempre ... a me è successo che dopo un pomeriggio di mtb con sali-scendi bagnati e freddi, nel ri-prendere la strada (asfaltata) di ritorno a casa, dietro/dentro una curva, lastra di ghiaccio larga come tutta la carreggiata ! ricordo che mi son detto "che cacchio faccio ora ?" morale la bici
è scivolata via e io di botto sono caduto secco e tutto sul femore dx... Risultato frattura anteriore dell'acetabolo :(
ora a 4 mesi dall'operazione, tolte le stampelle, dolore al nervo sciatico e morale a terra :(
 

davide_chinelli

Biker superis
22/3/15
355
1
0
Stradella (PV)
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Se volete vi racconto le mie cadute epocali di cui ricordo ancora... son passati circa 15 anni.

Tutte fatte in categoria esordienti (età 13-14 anni)
Bici da corsa:
Una tappa del campionato italiano.
Discesona agli 80Km/h circa, riesco a guadagnare qualche posizione.
Tratto in piano, inizio a lanciare la volata, mi ritrovo primo ad una decina di metri cal gruppo. Mi risiedo in sella, imposto la curva (verso destra), taglio il più possibile, mi rialzo sui pedali e.... mi ritrovo in un bidone dell'immondizia.
Inutile dire che mi sono date dell'imbecille da solo.
Se non avessi esagerato così tanto, magari sarei arrivato secondo (o primo forse). Così sono arrivato in ambulanza.....


Sempre bici da corsa, facevamo i --------.
Mi siedo sul tubo orizzontale del telaio (invece che sulla sella), a passo d'uomo perdo il controllo e mi ritrovo in fondo al canale (per fortuna asciutto). Mi danno una mano a risalire. Avevo le margherite nelle maglie della catena...

Sempre bici da corsa.
Volatona, io ed un altro riusciamo a distaccare di 5 minuti abbondanti il gruppo.
Guardo negli occhi l'avversario, che capisco essere oramai "alla frutta".
Sapevo di averne ancora un po. Lancio la volata e... patatrac!!! "Guardacaso" il suo piede (sganciato ovviamente dagli spd) si è infilato nella mia ruota davanti.
Io sono caduto di faccia, con soli 3 raggi anteriori ancora interi, lui è arrivato prima con il piede rotto, poi il resto gliel'ho rotto io...


Pista, Fiorenzuola D'Arda (bici a scatto fisso).
Pieno allenamento, tiro il compagno, gli do il cambio, mi aggancia il manubrio.
Ecco, evitatelo in piena parabolica senza possibilità di smettere di pedalare se ci riuscite.
Ci siamo letteralmente bruciati le chiappe sul cemento liiiiiiscio liiiiiiscio (ho ancora i segni).

Allenamento successivo, mi lancia la volata lui, arrivo in piena velocità... mi scoppia un palmer.
Mi sono letteralmente buttato nel campo interno (per fortuna d'erba).


MTB:
Tappa del campionato italiano.
Usciamo in discesa da un canalone infangato, ponticello provvisorio per saltare il canale ed immetterci sull'asfalto.
Discesone con 3-4 tornantoni veloci asfaltati e poi reimmissione nei campi.
Pioveva.
Arrivo sull'asfalto, avevo i copertoni che oramai sembrava avessi una fat bike. Pinzo i freni (v-brake), risposta nulla.
Mi lancio per terra su asfalto e finisco contro l'ambulanza, in pieno tornante.
Aprono lo sportello, fanno per caricarmi, risalgo in bici come nulla fosse.
Riparto e in quel tratto, dall'incazzatura ne ho passati altri 3. Risultato, 22esimo su 680.
All'arrivo, i medici che mi cercavano per medicarmi le abrasioni... ed io che mi nascondevo da loro :hahaha:

Campionato regionale MTB. Percorso sulle colline di Pianello Val Tidone.
Organizzava la mia squadra, con il mio allenatore avevamo l'incarico di segnare il percorso.
Zaino sulle spalle, picchetti di ferro, filo e tenaglia, mazzetta da mezzo chilo e cartelli con le frecce di indicazione percorso.
Asciutto, ma probabilmente era passato un trattore o una jeep quando c'era bagnato.
Mi infilo in un solco di quelli e lo seguo, solo che....
a fine discesa noi dovevamo girare a sinistra, il tracciato girava a destra.
Rallento, faccio per uscire dal solco con un colpo di reni ma la ruota posteriore resta nel solco e la bici va dritta.
Lentamente mi adagio su... una pila di letame.... :smile::smile:


Ecc, queste le mie cadute epocali, nel corso degli anni...

Ora ridete un po anche voi
 

gabr74

Biker cesareus
26/5/12
1.643
15
0
To
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Mercoledi della settimana scorsa c'era (Torino) un meteo splendido con sole a palla e tepore, ma prima dima di un guado di 2 metri d'istinto rallento per non bagnarmi le scarpe (ma perche!... mica era dicembre!) cosi' mi pianto con l'anteriore su un pietra che non si vedeva cosi' metto sotto l'acqua tutto il piede sinistro! (Tolto la scarpa e strizzato il calzino poi non sono nemmeno stato male...)
Comunque risalgo per rifare la discesa con un po' di brio e...
Discesa intorno al 25-30% partre l'anteriore e io volo oltre la bici ( tipo capottone) in avanti ma ahime' anche in basso... metto bene le mani avanti e assorbo quanto possibile (non tantissimo) quindi sbatto a terra con visiera caschetto (rotta e graffiato il naso con la visiera) + spalla dx.
Nella caduta ho divelto con il braccio il cardifrequenzimetro al manubrio e ho rotto gli occhiali che erano nello zainetto (???).
E sono contento di non essermi fatto male! (Piccola lesione muscolare/tendinea in qualcosa nella spalla, ma sta passando...).
 

vulcanraven

Biker superis
29/4/11
364
4
0
Milano/Lecce
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Bike
river
sabato 28 Marzo uscita in solitaria sulla dorsale lariana con discesa finale sulla ps3 Enduro dal rifugio bondella sino a tavernerio. Sarà stato che andavo troppo veloce per le mie capacità, sarà stata la stanchezza dopo essere risalito per un pezzo di sentiero dal momento che avevo sbagliato strada ad un bivio... in ogni caso il risultato è un cappottone in avanti dopo un saltino. La caduta mi ha causato una frattura biossea all'avambraccio operata chirurgicamente. Alla finea adesso ho due placche in titanio e una dozzina di viti nell'avambraccio. Ma la cosa più brutta è il fatto di essermi rovinato tutta una primavera e un'estate di pedalate...

PS: unica nota positiva è la bici senza un graffio e il casco integrale che mi ha salvato la faccia. senza di quello probabilmente ora non sarei qui a scrivere...
 

ShoRRe

Biker perfektus
Se volete vi racconto le mie cadute epocali di cui ricordo ancora... son passati circa 15 anni.

Tutte fatte in categoria esordienti (età 13-14 anni)
Bici da corsa:
Una tappa del campionato italiano.
Discesona agli 80Km/h circa, riesco a guadagnare qualche posizione.
Tratto in piano, inizio a lanciare la volata, mi ritrovo primo ad una decina di metri cal gruppo. Mi risiedo in sella, imposto la curva (verso destra), taglio il più possibile, mi rialzo sui pedali e.... mi ritrovo in un bidone dell'immondizia.
Inutile dire che mi sono date dell'imbecille da solo.
Se non avessi esagerato così tanto, magari sarei arrivato secondo (o primo forse). Così sono arrivato in ambulanza.....


Sempre bici da corsa, facevamo i --------.
Mi siedo sul tubo orizzontale del telaio (invece che sulla sella), a passo d'uomo perdo il controllo e mi ritrovo in fondo al canale (per fortuna asciutto). Mi danno una mano a risalire. Avevo le margherite nelle maglie della catena...

Sempre bici da corsa.
Volatona, io ed un altro riusciamo a distaccare di 5 minuti abbondanti il gruppo.
Guardo negli occhi l'avversario, che capisco essere oramai "alla frutta".
Sapevo di averne ancora un po. Lancio la volata e... patatrac!!! "Guardacaso" il suo piede (sganciato ovviamente dagli spd) si è infilato nella mia ruota davanti.
Io sono caduto di faccia, con soli 3 raggi anteriori ancora interi, lui è arrivato prima con il piede rotto, poi il resto gliel'ho rotto io...


Pista, Fiorenzuola D'Arda (bici a scatto fisso).
Pieno allenamento, tiro il compagno, gli do il cambio, mi aggancia il manubrio.
Ecco, evitatelo in piena parabolica senza possibilità di smettere di pedalare se ci riuscite.
Ci siamo letteralmente bruciati le chiappe sul cemento liiiiiiscio liiiiiiscio (ho ancora i segni).

Allenamento successivo, mi lancia la volata lui, arrivo in piena velocità... mi scoppia un palmer.
Mi sono letteralmente buttato nel campo interno (per fortuna d'erba).


MTB:
Tappa del campionato italiano.
Usciamo in discesa da un canalone infangato, ponticello provvisorio per saltare il canale ed immetterci sull'asfalto.
Discesone con 3-4 tornantoni veloci asfaltati e poi reimmissione nei campi.
Pioveva.
Arrivo sull'asfalto, avevo i copertoni che oramai sembrava avessi una fat bike. Pinzo i freni (v-brake), risposta nulla.
Mi lancio per terra su asfalto e finisco contro l'ambulanza, in pieno tornante.
Aprono lo sportello, fanno per caricarmi, risalgo in bici come nulla fosse.
Riparto e in quel tratto, dall'incazzatura ne ho passati altri 3. Risultato, 22esimo su 680.
All'arrivo, i medici che mi cercavano per medicarmi le abrasioni... ed io che mi nascondevo da loro :hahaha:

Campionato regionale MTB. Percorso sulle colline di Pianello Val Tidone.
Organizzava la mia squadra, con il mio allenatore avevamo l'incarico di segnare il percorso.
Zaino sulle spalle, picchetti di ferro, filo e tenaglia, mazzetta da mezzo chilo e cartelli con le frecce di indicazione percorso.
Asciutto, ma probabilmente era passato un trattore o una jeep quando c'era bagnato.
Mi infilo in un solco di quelli e lo seguo, solo che....
a fine discesa noi dovevamo girare a sinistra, il tracciato girava a destra.
Rallento, faccio per uscire dal solco con un colpo di reni ma la ruota posteriore resta nel solco e la bici va dritta.
Lentamente mi adagio su... una pila di letame.... :smile::smile:


Ecc, queste le mie cadute epocali, nel corso degli anni...

Ora ridete un po anche voi

Sei un mito :smile::smile::smile:
 

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