Se a te piace fare la vita del gatto sulle strade accomodati, ma senza pretendere che ad altri non interessi di essere "attaccati alla salute". Io vado in bici per divertirmi e stare bene, se c'è chi ci va per farsi male vada pure, il disprezzo della vita al grido di "me ne frego" è passato di moda parecchi decenni fa.
Guarda che io e te siamo molto simili! anche io vado in bici per divertirmi e stare bene in questo periodo della mia vita! (in passato meno)
L'unica differenza è che io voglio lasciare LIBERTA' a tutti di affrontare la mtb come meglio credono!
Guarda ad esempio quello che fanno SteveUde o Ninja trail , a volte fanno cose veramente pericolose e rischiose per la loro vita, salti, passaggi esposti, discese in condizioni limite. Ma se loro godono a fare così chi sono io per impedirglielo???
6 anni fa alla mia prima esperienza di bike park capitai un pò per caso al Brenta Bike park sopra Pinzolo, esperienza molto traumatica.. non avevo la bici adatta ne le gomme adatte.. e la pista mi ricordo aveva 2 piste rosse e 1 nera, e basta..
risultato? feci 2 volte le rosse.. facendo tutte le chicken line e certi passaggi li feci pure a piedi.. e poi me ne andai a casa e non ci tornai più..
Idem con la bici da corsa.. anni fa quando mori Hayden, e si sentivano tanti morti per le strade, cosa feci? l'ho venduta! per anni su asfalto ci girai solo in auto. ora l'ho ripresa ma con tutt'altra consapevolezza, luci davanti e dietro, solo stradine secondarie e/o manifestazioni come cicloturistiche o granfondo.
Abbiamo TUTTI una cosa che si chiama TESTA, usiamola per SCEGLIERE, COSA FARE E COSA NON FARE!
ormai in tutti i park esistono le piste azzurre e facili, i salti non sono quasi mai obbligati, c'è sempre la chicken line, o comunque anche se il salto è obbligato nessuno ti vieta di scendere a piedi, o di tornare indietro!