Mi unisco all'abbraccio alla sua famiglia, con un dolore profondo nel cuore, profondo come la stessa passione per la mtb, che accomuna noi tutti qui.questo è tutto ciò che si sarebbe dovuto scrivere.
Un pensiero per Marco e uno per la sua famiglia.
muldox mi hai tolto le parole di bocca.
Tutte le volte che vedo rider "scoperti" mi vengono i brividi, poi per che cosa? per comodità o per emulare i fenomeni che vediamo nei dvd.
Ragazzi la vita è una, lo sport che pratichiamo è realmente pericoloso, non andiamo a cercarcela a tutti i costi.
Spero che questa terribile vicenda, possa perlomeno portare a riflettere.
Il neck protector è studiato per prevenire questo genere di incidenti, non è solamente una moda, ma una reale utilità.
Prendersela con il giornalista ignorante di turno che neppure sa quel che scrive mi pare abbastanza inutile. Troverei più utile invece un discorso sulle protezioni, magari cercando di capire se effettivamente l'adozione del leatt brace potrebbe prevenire tragedie come questa o infortuni gravissimi.
Non penso affatto che una simile discussione sarebbe inopportuna o significherebbe mancare di rispetto a Marco, specie se grazie ad essa si potesse prevenire il ripetersi di anche solo un caso come questo.
Condoglianze alla famiglia.