Angelo: è un giro da antologia, questo!
Ieri io e Anatas lo abbiamo fatto (barando sulla partenza, siamo partiti dal Lago della Ninfa e abbiamo recuperato l'auto alla fine) e siamo rimasti entrambi annichiliti dalla bellezza che ci siamo trovati di fronte!
Il crinale tra il Cimone e il Libro Aperto racchiude in pochi chilometri una molteplicità di paesaggi unica, dalla mirtillaia all'argilla nera, dal crinale roccioso al prato soffice. I panorami poi sono spaziali...
La discesa verso i Taburri è divertimento allo stato brado. Inizia molto tecnica (per noi alcuni tratti sono risultati infattibili, forse ci vuole molta più tecnica...) per poi diventare più scorrevole sempre sul crinale che degrada verso il Pizzo dei Sassi Bianchi e infine diventa una pista velocissima nel bosco, con curvette e controcurvette da far prendere la balla!
Per me (ma credo di poter parlare anche per Anatas) è stata una scoperta bellissima. Un sentiero talmente bello che la sudata per conquistarlo è un compenso addirittura forse troppo esiguo da dover pagare.
Sto cercando di montare quelle due ore di filmati che abbiamo registrato... Se ci salto fuori posterò il risultato!
Grazie ancora e a buon rendere! o-o