mi unisco agli applausi per nonnocarb ed il suo compagno di viaggio
quello che mi bloccherebbe in un simile sentiero, oltre alla mia pochezza tecnica, non sarebbero le vertigini, quelle vere ( capogiri ecc ), quanto piuttosto la paura di cadere, l' insinuarsi nella mente del timore che se sbaglio son morto. ecco, io in mtb non sono abituato a questo tipo di stress psicologico, so che nei miei percorsi abituali se sbaglio metto giù il piede o al limite scendo.
nel percorso di nonnocarb + compagno non c' è spazio per questo, il margine di errore è praticamente zero, come il trapezista che si esibisce senza la rete.
dunque complimenti perchè il vostro livello di tecnica, concentrazione e preparazione mentale è davvero notevole; aggiungiamo però anche un pizzico di follia, senza offesa