Il ritorno di Proflex

marco

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Mattia Bertaso ci fa sapere che Proflex ritorna in pista!

Il padre di questo glorioso progetto fu Bob Girvin, nome che molti ricorderanno sulle cosiddette “forcelle intelligenti”. Agli inizi degli anni ’90 proprio lui, rider appassionato ed eclettico pensatore, assieme a due pionieri della tecnologia motociclistica come Mike Duchame e Will Herman a sfornare dai laboratori della KG Engineering’s il primo prototipo PRO-FLEX. Già allora la tecnologia messa in campo era sorprendente, qualcuno sicuramente ricorderà il sistema Flexstem, perfezionato da Will Herman.
Il segno che contraddistingueva questo astro nascente era la tecnologia.
Dal primo prototipo ogni studio ed ogni disegno erano improntati a ricercare la perfezione della prestazione e la concretizzazione di ciò che negli anni seguenti avrebbe rivoluzionato il mondo della Mtb.
Il marchio raccolse numerosi consensi e si affermò nella metà degli anni ’90 tra i leaders nel campo delle bici full-suspension, concetto allora innovativo e tecnologicamente avanzato. Impossibile non ricordare anche in casa nostra e non solo il successo avuto dalla 753 o dalla 857/856, ma anche dalla 455 e dalle sorelle.
Dopo alcuni anni di gestione burrascosa, Proflex ha trovato nuovi stimoli e da quest’anno è pronta a riaffacciarsi sul mercato europeo.
E’ stato fatto tesoro delle innovazioni che hanno reso storico questo marchio e il lavoro del progettista Mark Landsaat è costantemente volto a trasformare le idee, i progetti e i disegni in realtà e soprattutto in innovazione tecnologica.
L’esclusivo sistema di ammortizzazione posteriore denominato ICP (Instant Center Path Technology), è stato riconosciuto da molte riviste del settore come uno dei migliori sistemi di ammortizzazione presenti sul mercato.
Grazie al successo delle nostre bici full suspension e grazie agli sforzi e alla dedizione di un vasto team di sviluppo siamo finalmente pronti a presentare la nuova SERIE 8.
La Serie 8 è una bicicletta bi-ammortizzata con telaio in carbonio nata per le competizioni XC. E’ il risultato di una serie di progetti e studi sull’efficienza e resistenza dei materiali impiegati, studi che sono stati trasferiti anche sui modelli delle Serie 6 e 7, di cui vi fornisco un’anteprima a voi utenti di Mtb-Forum.it!

L’intento di Proflex è quello di farsi conoscere nuovamente come un marchio che punta all’innovazione e alla crescita costante nella ricerca della migliore performance per l’atleta ma soprattutto per l’appassionato!


www.proflexusa.com
 

Ser pecora

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però le pro-flex pensate da Girvin erano tutte monoshock :-)...

Tanto di cappello per la spiegazione dell' ICP:

In summary, it refers to a DW-Link system with slight variations in pivot point positioning and a low relationship between rear suspension travel and travel of the shock absorber concerned.

Mi sembra che sempre più i tempi delle panzane del peggio marketing comincino ad essere lasciati alle spalle.:-)
 

livio

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Bei ricordi.... la mia prima full con l'elastomero che dopo due uscite rimaneva inchiodato dalla polvere... e giù a smontare e ad ingrassare. Certo che all'epoca (1992? mmmmh non mi ricordo neanche più) passando da una rigida ad una full del genere mi sembrò di volare!!! Un grande in bocca al lupo alla mitica Proflex!
 

PROFLEX-EUROPE

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E' indubbiamente bello vedere che molti hanno rispolverato un pò di ricordi su questo affascinante marchio!
Grazie a tutti per i piacevoli feedbacks.
Stiamo lavorando parecchio per questa nuova collezione che speriamo possa portarci molte soddisfazioni.

Cercherò di tenerVi aggiornati sugli sviluppi :)

Un saluto a tutti gli amanti delle ruote grasse !

Mattia
 

marco bacci

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è stata anche la mia prima full, con i mitici freni a olio magura!!! e la forcellona girvin!!!

anzi mi ricordo che ai tempi ero bambino e me ne ero costruito un modellino di forcella in piccolo con i lego e poi avevo rotto talmente tanto le scatole a mio padre che me ne ero fatta fare una con dei tubi dell'acqua di ferro!!!

ma poi alla fine mi avevano comprato l'intera proflex, ma mi pare la 856 o 7 con il forcellone lungo in carbonio e la molla delle noleen
 

NicoB

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2 cm di escursione post con due elastomeri neri, duri come dei sassi.
3 cm davanti con una forcella (non la Girvin) anche quella ad elastomeri.

E sembrava di volare...mitica 856. Venduta al mio fisioterapista 8 anni fa per 200 euro... :-(
 

MOCKBA60

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per mon sbagliarm io la forca della girvin la tengo ancora in garage, avevo sostituto gli elastomeri con una molla cromata e via. Un giorno monto un trabiccolo solo con pezzi antichi.
comunque lo ricordo come un periodo sfigato, il medioevo della bicicletta, prezzi alle stelle, racconti di prestazioni enormi e sostanza poca.
 

PROFLEX-EUROPE

Biker novus
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per mon sbagliarm io la forca della girvin la tengo ancora in garage, avevo sostituto gli elastomeri con una molla cromata e via. Un giorno monto un trabiccolo solo con pezzi antichi.
comunque lo ricordo come un periodo sfigato, il medioevo della bicicletta, prezzi alle stelle, racconti di prestazioni enormi e sostanza poca.

Fortunatamente nel corso della storia qualche cosa si evolve e migliora... :)
 

maxdef

Biker serius
caxxolina il mio primo amore full 757 gialla e blu ammortizzatore noolen (credo si scriva cosi) sistema mono... le prime spalmate serie.... la prima forca da freeride montata su che gli sballava tutto l'assetto ma gran bei ricordi... bentornata PROFLEX
 

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