Io vivo nella popolatissima e operosa Brianza, quindi considerati già dall'inizio untori. Ti riconfermo che qua se non hai la mascherina sul viso non entri da nessuna parte e nei centri commerciali gli addetti al controllo ti esortano a proteggerti nel modo adeguato.Perdonami, io non so di dove tu sia, ma nella “mia” Emilia a tutt’oggi vedo ancora masse di ciclisti che dopo essere usciti tutti assume si fermano al bar per una birreria... gente che entra al centro commerciale con la mascherina ma con il naso fuori, ristoranti pieni a pranzo come se fosse il pranzo di Natale.. piazze e centri pieni di gente, molti con la mascherina ma altrettanto senza o con il naso fuori.. gruppi di ragazzi nei parchi a bere e fumare e nessuno con addosso una mascherina.. forse è la mia zona che è strana.. ma se tanto mi dà tanto..
Per quanto riguarda le masse di ciclisti anche qui non si scherza, poi è tutto da provare che le masse di ciclisti siano un veicolo di infezione. se cosi fosse le terapie intensive sarebbero oberate da ciclisti e non ci sarebbe posto per gli altri. Poi ad esempio se i ristoranti sono aperti perchè possono (fino a ieri potevano) e hanno i posti a sedere nel rispetto delle regole, è giusto che riempiano tutti i posti disponibili.
Forse hai focalizzato il problema, le città popolose probabilmente stanno creando l'anomalia. Per quanto riguarda i ragazzi non so cosa dirti i dati che ci forniscono non sono chiari, ci dicono che i contagi sono in aumento, ma non ci dicono molto di più, per il resto sono tutte interpretazioni più o meno veritiere. Resta sempre una mia opinione personale.