Mai guardato i documentari sui grandi felini, plantigradi o scimmie in particolare? Finché i piccoli non sono svezzati sono sempre attaccati a..... alla mamma, che li accudisce come una vera famiglia.Procreare è un processo naturale, la famiglia è una costruzione dell'uomo, e quindi non segue le regole della natura, in natura dopo aver procreato mica vai al centro commerciale con il figlio, ti assicuri della sua sopravvivenza solo il minimo indispensabile e poi lo abbandoni. Quindi se la vogliamo vedere da questo punto di vista non esiste una famiglia naturale in quanto, in nature la famiglia proprio non esiste.
Ce ne sono anche al contrario.Ci sono animali che fanno coppia per tutta la vita, la madre accudisce i piccoli ed il padre procaccia loro il cibo.
Adesso mi dirai che ci siamo elevati dal rango di semplici animali, ma qualcosa che ci condiziona forse ci è rimasto.
In effetti si chiamano "mammiferi" non "pappiferi"Mai guardato i documentari sui grandi felini, plantigradi o scimmie in particolare? Finché i piccoli non sono svezzati sono sempre attaccati a..... alla mamma, che li accudisce come una vera famiglia.
Bada bene, mamma, non papà, tanto per citare l'argomento principe della discussione, il sessismo ed i ruoli della famiglia.
Sicuramente, ma credo che i primi siano la maggioranza.Ce ne sono anche al contrario.
Non mi sembra un esempio calzante
Era dall'inizio della discussione che volevo fare questa battuta, ma non volevo passare per sessistaIn effetti si chiamano "mammiferi" non "pappiferi"
Perché li nutre, un umano dovrebbe essere svezzato tipo a 3 anni? 2 anni? E poi dopo?Mai guardato i documentari sui grandi felini, plantigradi o scimmie in particolare? Finché i piccoli non sono svezzati sono sempre attaccati a..... alla mamma, che li accudisce come una vera famiglia.
Bada bene, mamma, non papà, tanto per citare l'argomento principe della discussione, il sessismo ed i ruoli della famiglia.
Non mi freghi, non riesci a farmi cambiare opinioneIn definitiva ciò che conta per un cucciolo in crescita è l'amore che riceve, le cure parentali.
Negli animali che vivono in branchi, i cuccioli che rimangono orfani vengono accuditi da altri genitori adottivi.
E questo gli consente di crescere e di vivere la propria vita.
Nello stesso modo un bambino circondato da cure e amore può crescere senza problemi legati alle preferenze sessuali di chi lo accudisce
Diciamo che siamo passati dal reparto casalinghi a quello puericultura.Perché li nutre, un umano dovrebbe essere svezzato tipo a 3 anni? 2 anni? E poi dopo?
Comunque siamo decisamente oltre i moci
Harry Windsor. Dopo aver sposato una donna non bianca ha scoperto che esiste il razzismo. Non meraviglia che un membro dell'upper class Britannica non se ne fosse mai accorto.
Si finisce col chiedere civiltà ed educazione e si finisce col non fare nulla. I secchi di vernice non sono pallottole, di certo non quelle che prendono i manifestanti e, guarda caso, mai i violenti. Perdonami se a più di 50 anni alle favolette non credo più.si comincia abbattendo statue, si finisce in guerra civile.
non credo ai rivoluzionari, buoni tutt'al più come icone per le t-shirt, con il loro sigaro cubano od altro.
credo nella civiltà e nell'educazione, che sono processi lunghi che richiedono generazioni.
credo che mio nipote sarà meglio di me, se qualcuno mi racconta che per essere migliori oggi bisogna imbracciare un fucile o abbattere una statua lo mando a quel paese.
Mi basta fartici riflettere.Non mi freghi, non riesci a farmi cambiare opinione
Sono proprio le differenze che non possono garantire gli stessi diritti a tutti. Pur nel rispetto più assoluto del singolo individuo. I diritti devono essere garantiti ma non tutti a tutti indistintamente...Io non la vedo come un appiattimento, non si parla di abolire le differenze individuali (che palle se fossimo tutti uguali) ma di garantire gli stessi diritti a tutti senza soffermarsi appunto sulle sopracitate differenze.
Per come la vedo io, ogni cittadino onesto ha esattamente gli stessi diritti di chiunque altro di pari onestà. Non esiste, legalmente ed eticamente, nessuna differenza che giustifichi diversi diritti.Sono proprio le differenze che non possono garantire gli stessi diritti a tutti. Pur nel rispetto più assoluto del singolo individuo. I diritti devono essere garantiti ma non tutti a tutti indistintamente...
Leggi bene quello che scrivo. Non ho mai parlato di togliere diritti. Ho detto di garantire a tutti i diritti e di rispettare ogni singolo individuo. Ma non siano tutti uguali e non possiamo essere considerati tutti uguali.Per come la vedo io, ogni cittadino onesto ha esattamente gli stessi diritti di chiunque altro di pari onestà.
Chi è giusto che perda i diritti, garantiti dalla costituzione, sono i delinquenti e chi approfitta della "cosa" pubblica, vivendo come un parassita degli altri.
Non scherziamo.E siccome è un lanciatore del peso da domani si iscriverà a tutte le gare di lancio del peso femminile...
Il mio esempio invece calza perfettamente. E come vorresti fare ad impedirlo visto che l'atleta transgender non è un dopato ed è una donna a tutti gli effetti civili?Non scherziamo.
Un conto sono i diritti civili, inalienabili.
Un altro l'esempio che hai fatto.
Ricordiamo tutti le atlete russe pompate con ormoni di gorilla... ma è una cosa diversa da un cambio di genere
Ci pensi la federazione atletica.Il mio esempio invece calza perfettamente. E come vorresti fare ad impedirlo visto che l'atleta transgender non è un dopato ed è una donna a tutti gli effetti civili?
C'entra con il voler fare finta che tutti sono uguali. Comunque vedrai a Tokio 2020 quanti transgender sono iscritti fra gli atleti/e...Ci pensi la federazione atletica.
Perché dovrei risponderti io?
E, ripeto, cosa ha questo discorso a che fare con i diritti civili?
Mi sembra di giocare a poker con le carte da briscola... sbagliate
Ne riparleremo.C'entra con il voler fare finta che tutti sono uguali. Comunque vedrai a Tokio 2020 quanti transgender sono iscritti fra gli atleti/e...
Ha il diritto di essere una donna e quindi ha tutti i diritti che hanno le donne. Compreso gareggiare nel sollevamento dei pesi alle Olimpiadi...Ne riparleremo.
Comunque, lo ripeto, si parlava di diritti, non di performance sportive.
Di cui, onestamente, non me ne frega poi nemmeno tanto.
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