Fai un riassunto che non ho fecciabuk
Il marketing delle biciclette e del corpo delle donne - Bikeitalia.it
Alla fiera di bici EICMA - Esposizione Internazionale di Cicli, Motocicli e Accessori - il marketing di Atala invita a riflettere
Fai un riassunto che non ho fecciabuk
Io 180Io ho il telescopico da 170..!!
Azz... Allora rilancio con una forka da 200...!!!Io 180
Diamine, eccome...Le donne, con quello che quotidianamente sopportano vorrei vedere che si scagliassero contro l'articolo. Ci sono anche quelle assuefatte al carceriere ma mica vanno in bici.
Uno tra tanti:Fai un riassunto che non ho fecciabuk
onestamente non mi sembra proprio.Anche perché il peccato originale di appartenere al genere maschile fa si che si debbano scontare colpe altrui.
Ok, ho letto qualcosa, ma cmq mi sembra che pian piano la mentalità verso la donna stia cambiando, cioè considera comunque che è praticamente da sempre che l'immagine della modella è legata ds sempre al mondo dei motori e delle fiere in generale, perche pure se vado a una fiera edile troverò comunque delle modelle ad accogliermi allo stand delle piastrelle.Diamine, eccome...
Uno tra tanti:
Vedi l'allegato 494685
Poi:
" belli i commenti alla maschile… (con qualche eccezione) ci vediamo in strada."
"Direi che sono rimasti decisamente indietro, speriamo solo con la comunicazione"
"xxxx xxxxx è un problema culturale, non di business. Se tu pensi che sia normale strumentalizzare il corpo femminile ad uso e consumo della pubblicità o di altro, il problema culturale c'è eccome. Ed è pericoloso non riconoscerlo. Perché poi la strumentalizzazione culturale prende strade che portano lontano e sono fuori controllo. Che le ragazze che si prestano lo facciano per denaro è chiaro, ma temo che nessuna sia davvero consapevole che quel denaro non è mai abbastanza per subire un oggettivizzazione simile. Agli uomini non accade. Basta questo per comprendere che il gap di genere nella strumentalizzazione è incolmabile. E che non corrono gli stessi rischi delle donne di essere considerate oggetti, quindi comprabili, quindi di proprietà... la cronaca la conoscete tutti. Ed ora prova a pensare a tua figlia, mezza nuda, vicino ad una bici, in una fiera.. con occhi che guardano il suo corpo e poi la bici. Con la stessa espressione. E dimmi ancora che è cosa buona e giusta per la società."
"xxxx xxxxx non ci si scandalizza perché alcune ragazze accettino volontariamente e pagate (in regola si spera) di fare un certo tipo di pubblicità. Si constata, tristemente, che per pubblicizzare un prodotto come una bici (e non un doccia schiuma o un reggiseno) si debba ricorrere a questo. Direi che possiamo evolverci un po'."
Ce ne sarebbero altri... Non solo sotto all'articolo.
https://www.facebook.com/162045463965058/posts/1990409687795284
Io invece, la frase incriminata, l'avevo interpretata come Mauro aveva inteso scriverla e non ci avevo visto un attacco personale. Per il resto concordo con te, ad eccezione dell'ultimo riferimento sullo scontare pene altrui....ognuno porta avanti la sua visione delle cose e non quella di altri, ma magari anch'io non ho capito bene ciò a cui facevi riferimento.A dimostrazione che IO (ma forse non sono il solo) non so scrivere, con il mio messaggio sottolineavo il fatto che anch'io ho avuto la stessa tua sensazione.
Poi ho visto i like di Mauro e Nena e ho capito che non so scrivere
Bene, questa discussione (che tocca un argomento scottante) non fa decisamente per me. Ogni concetto espresso viene interpretato in base alle sensibilità ed esperienze personali.
Il che sarebbe anche normale ma, dato l'argomento che tratta, è poco (o nulla) adatto ad un forum.
Una frase mal interpretata sulle ebike vale poco, in questa discussione invece ci si ritrova ad essere maschilisti della peggior specie in un attimo.
Anche perché il peccato originale di appartenere al genere maschile fa si che si debbano scontare colpe altrui.
ma infatti qui (come altrove) se ne parla e discute (soprattutto delle implicazioni sociali e culturali) mica sono stati promossi divieti e/o campagne di boicottaggio, di pressione o chissà che altro... parlarne, confrontarsi, discutere sono modi per cominciare a riflettere su queste tematiche...Ok, ho letto qualcosa, ma cmq mi sembra che pian piano la mentalità verso la donna stia cambiando, cioè considera comunque che è praticamente da sempre che l'immagine della modella è legata ds sempre al mondo dei motori e delle fiere in generale, perche pure se vado a una fiera edile troverò comunque delle modelle ad accogliermi allo stand delle piastrelle.
Ci vuole tempo per cambiare le cose, non si può pretendere che da un anno all'altro tolgano tutte le modelle dalle fiere.
La mia non è cosi...Giuro Luca , ne ho parlato anche io con mia moglie e mi ha detto che se vado all eicma e guardo le ragazze mi lascia subito!!!!
Scherzo
Questo non ci riguarda siamo in Italia a quanto pare ….Cmq secondo me più che stare a guardare se le modelle di una fiera sono "mercificazione" O meno, sarebbe meglio concentrarsi sullo sfruttamento della donna nei paesi mediorientali, cioè private a chiedere a una bambina afgana se preferisce essere venduta a 10 anni al sui futuro marito e passare la vita a fare figli e pascolare le capre o stare in una fiera a far vedere le gambe seduta su una moto...
mi pare taaaanto rivolto ad un pubblico assai poco femminile...Vedi l'allegato 494687
Vedi l'allegato 494689
Vedi l'allegato 494690
Vedi l'allegato 494691non é che i modelli maschili siano sempre ben vestitieppure nessuna alzata di scudi in loro difesa
In Italia comunque in quanto ad insulsi femminicidi e maltrattamenti giornalieri sia fisici che pstitici non siamo secondi a nessuno, ricordiamoci che fino ad un 40/50 anni fa era concesso per legge all' uomo l'attenuante del "delitto d'onore"...e non me ne vogliano, ma nonostante la legge sia stata abbrogata, omicidi di questo genere capitano ancora...qualcosa si sta muovendo nella giusta direzione, ma siamo indietro ancora anni luce, giusto vero pensare alle condizioni del gentil sesso nelle altre parti del mondo, come per i poveri, ma sono realtà ancora ben radicate anche da noi...cosi come la povertà...tutti partono per difesa di una causa (giusta per carità) senza accorgersi però che ce l'hanno sotto casa...Questo non ci riguarda siamo in Italia a quanto pare ….
se non evolviamo noi non lo faranno nemmeno loro... anzi, non sai quanto ci giochino sulla nostra doppia morale ed ipocrisia (e non parlo solo di condizione della donna, ovvio)Cmq secondo me più che stare a guardare se le modelle di una fiera sono "mercificazione" O meno, sarebbe meglio concentrarsi sullo sfruttamento della donna nei paesi mediorientali, cioè private a chiedere a una bambina afgana se preferisce essere venduta a 10 anni al sui futuro marito e passare la vita a fare figli e pascolare le capre o stare in una fiera a far vedere le gambe seduta su una moto...
Difficile se non impossibile darti torto, almeno per me.se non evolviamo noi non lo faranne nemmeno loro... anzi, non sai quanto ci giochino sulla nostra doppia morale ed ipocrisia (e non parlo solo di condizione della donna, ovvio)
non sono passati poi tanti decenni da quando anche noi avevamo comportamenti non molto dissimili...
per inciso: nel paese che citi molti decenni orsono portavano la minigonna (certo, a Kabul...) e la situazione era molto diversa dall'attuale... in Iran idem... il radicalismo islamico nemmeno esisteva se proprio vogliamo dirla tutta...
Bè ma mi sembra che negli anni ci siamo evoluti pure noi.se non evolviamo noi non lo faranno nemmeno loro... anzi, non sai quanto ci giochino sulla nostra doppia morale ed ipocrisia (e non parlo solo di condizione della donna, ovvio)
non sono passati poi tanti decenni da quando anche noi avevamo comportamenti non molto dissimili...
per inciso: nel paese che citi molti decenni orsono portavano la minigonna (certo, a Kabul...) e la situazione era molto diversa dall'attuale... in Iran idem... il radicalismo islamico nemmeno esisteva se proprio vogliamo dirla tutta...
edit: aggiungo...
poi sai, il guardare quello che fanno altrove per non vedere quello che ci avviene sotto casa (o per sminuirlo) potrebbe essere tacciato di benaltrismo... e (Dio mi fulmini qui, seduta stante se così non è) a quanto mi consta non s'è mai visto un benaltrista occuparsi di risolvere problemi, qui come altrove...
Ma allora siamo tutti socialisti?anche qui sei su un social.
ma come? non hai visto quanti attivisti ci sono che si battono per la libertà delle donne a Kabul? poi risolto il problema là, si impegneranno anche a livello locale...a quanto mi consta non s'è mai visto un benaltrista occuparsi di risolvere problemi, qui come altrove...
Sei mooooooooooolto ottimista.Bè ma mi sembra che negli anni ci siamo evoluti pure noi.
infatti ci sono molte donne anche ai vertici di aziende e in politica
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?