Queste frasi mi fanno un pò pensare , a tutta questa cosa (che potremmo anche chiamare moda ormai) che sta prendendo sempre più piede : il fatto cioè di cercare di arrivare in bici quasi dappertutto .,,,Il fatto è che spesso ti accorgi dell'esposizione solo quando ci sei già passato... Quando sei in sella non badi a cosa c'è di fianco, ma al sentiero. E' solo dopo ti accorgi di quello che hai fatto...
Personalmente amo molto la montagna e spesso mi son trovato a divertirmi in bici ma alla fine con un poco di amaro in bocca ho percepito qualche volta la sensazione di non aver assaporato veramente tutto . Di non essermi goduto il momento che la natura mi avrebbe offerto se l'avessi attraversata a piedi ,invece che a manetta e con gli occhi puntati sul sentiero .
Nel video , quello che vedo io è un posto molto particolare , da godere con il giusto ritmo e la giusta attenzione . A piedi .
Se fossi in bici , potrei anche essere su un muro di pari altezza che non non farebbe differenza , piuttosto che nella splendida gola dove si trovano queste passerelle .
Ma certo , ognuno di noi è diverso ed è più o meno veloce nell'essere attento alle cose . Senza contare poi i gusti .
http://youtu.be/LAVwq_b6C6Q
forse ci siamo
secondo me non ci siamo .
Certo è un sentiero esposto ed impegnativo , con tutti quei tornanti . Molti a strapiombo .
Però (oltre che ad essere ben tenuto come quello in Austria) è più largo e ci sono molti alberi e cespugli .
Mi è capitato un paio di volte di trovarmi appeso ad un ramo con una mano mentre l'altra teneva la bici ( o addirittura una volta l'ho tenuta al pedale con l'SPD) però sotto avevo altri alberi ; sarei rovinato giù al massimo una decina di metri .
Quando ci sono gli alberi secondo me è tutto molto diverso . Oltre al rischio in parte minore , se ne avvantaggia anche il fattore psicologico .
Nello specifico stiamo parlando di un sentiero dove in alcuni punti, in caso perdi l'equilibrio, non puoi scegliere quale piede appoggiare .
Ma soprattutto , se vai giù sei finito e questa è praticamente una certezza .
Non solo lo devi affrontare con la sicurezza che non cadrai . Lo fai anche con la consapevolezza che il primo errore è anche l'ultimo della tua vita .
Ma adesso forse la sto mettendo giù un po' dura . Certo non è un sentiero impossibile , volevo solo rientrare nei paletti del topic .