Nel 1985 (più o meno) rimediai "aggratisse" una Bdc Bianchi "celestina" con le due leve del cambio sul telaio e i tubolari incollati ai cerchi (era di un cugino che la buttava via!!!) e di lì , alla tenera età di 25 anni, nacque il mio amore per la bicicletta... comincia a usarla
come mezzo principale di locomozione in città, poi comincia ad allargare sempre più il raggio d'azione fino ad arrivare a salire su per le montagne, quando nel 1987 ebbi la possibilità di provare una MTB ( una Viner ) fu amore al primo colpo!!!
Mi comprai la mitica Aspid BIANCHI e da allora solo e sempre MTB
però.... però due giorni fa ho ordinato la mia prima Bdc nuova 8-)che dovrebbe arrivare in settimana
perchè?
Ma perchè da allora lo spirito con il quale vadi in bici è rimasto lo stesso,
assolutamente non competitivo e improntato al divertimento, si insomma per me la bicicletta è sempre stata ed è rimasta UN MEZZO e NON UN FINE, un mezzo per esplorare il mondo alla MIA velocità, al ritmo del mio cuore e del mio respiro, attraversando il mondo in silenzio, così da poterne sentire i rumori, gli odori, salutare le persone che incontro, fermandomi a parlare con la gente, ad osservare gli animali, i paesaggi, il mondo insomma.
La Bdc l'ho presa perchè usare sempre la front per fare i lunghi km di allenamento per il fondo, che sono in maggioranza su asfalto, mi ha un pò stufato e soprattutto ho ritrovato il gusto di fare i passi appenninici della mia zona ( Futa, Colla, Giogo, Muraglione, Croce ai Mori etc.) con le loro lunghe e "dolci" salite asfaltate che ti portano in poco tempo ad emergere dal fondovalle in mezzo ad un ambiente bellissimo con traffico scarso o addirittura nullo, certo il fine è sempre la MTB (farsi fiato e gambe sulla Bdc per andare più lontano in Mtb) ma anche la BdC ha il suo fascino.
Chia ama le Moto (ad esempio) manco se lo pone il problema di quale sia meglio o di chi sia più bravo, esistono le moto da strada per chi vuole la velocità pura, le moto da turismo per chi ama i grandi viaggi, le moto da Trial per chi ci va tra le rocce etc. etc. e dov'è il problema?
Conosco persone che vanno in Mtb con lo stesso identico spirito do competizione dei "bitumari" uscire con loro è come andare a lavorare, sempre a scattare , misurarsi, sorpassarsi mai una sosta per il paesaggio, due chiacchere non le fai perchè sei sempre col fiatone.... di contro conosco dei "bitumari" (in verità pochini) che escono un bici per divertimento, si aspettano e hanno uno spirito assolutamente "free"