Il ciclismo è morto.
Questo vogliono farci credere i mass media. Questa la voce ufficiale che rimbalza dalle pagine sportive dei giornali, dai video della tv nazionale, dai microfoni delle radio locali....continua su
http://www.personalpiu.net/dettaglio_post.asp?IDInter=124
Se parli del ciclismo a livello prof., non morirà. Però certo ormai come credibilità è un bel sotto lo zero (quello assoluto) almeno da parte mia e credo anche in tanti altri.
Premetto che non sono un appassionato di quelli che seguono le gare, ognittanto mi piace guardarlo più che per la gara per i posti, ma potrei anche appassionarmi ad una salita come quella che ha fatto Riccò se fosse umanamente possibile, ma visto che non credo sia proprio possibile farla senza aiutini.. ma il fatto è che di Riccò ce ne sono molti, direi a mio parere quasi tutti, forse se ne salveranno due o tre e anche qui ne dubito.
E non venirmi a dire che sbaglio, perchè basta guardare anche solamente nelle palestre, dove anche per chi non fa pesi a livello agon. si prendono di tutto, roba da cavalli, e per cosa? sfoggiare super fisici ecc.
E questo è ad livello amatoriale, pensa poi dove girano gli EURAZZI.. cmq il dopping gira dappertutto in molti sport, ma nel ciclismo in modo pauroso, vedi l'intervista alle jene del ciclista che è morto poco tempo fà,il gregario di qualcuno di forte (non so di chi era il gregario, credo Pantani, ma potrei sbagliarmi anche perchè come ho già detto non lo seguo).
Poi se mi parli di gente comune che si fà la girata tanto per divertirsi, questo non morirà mai.