Opinione Il ciclismo è diventato uno sport per vecchi

[giomtb111-]

secondo me, per un ragazzo a meno che non sia il genitore stesso a trasmettergli questa passione si pongono davanti due vincoli principali
il primo sicuramente il prezzo della bici e dell'attrezzatura il secondo che penso sia il problema principale, la fiducia, perchè sicuramente non tutti i genitori si fidano a mandare da solo nel bosco o ancora peggio in strada un ragazzo di 14/15 anni. Io ho iniziato a fare mtb da quest'anno (ho 14 anni) dopo aver pregato i miei genitori per comprarmi la mia prima bici sono riuscito a farmela regalare a natale 2023, inizialmente la usavo solo per fare dei girettini in un vialone vicino casa e conobbi anche un compagno di avventure della mia stessa età (poco dopo cominciò a fumare e smise di venire in bici) dopo qualche mese iniziai a provare le mie prime impennate, nel frattempo frequentavo un corso di bici proposto dalla scuola dove ho scoperto che a pochi km da casa mia c'era una scuola di mtb, con il mio insegnante di educazione fisica che teneva il corso ho scoperto di essere portato per il ciclismo così finita l'estate convinco i miei genitori a iscrivermi a questa scuola di mtb anche se erano disaccordi. Dopo una lezione mi misero con la scuadra agonistica, dove ero visto male per la bici in alluminio due mesi fa ho iniziato a fare ciclocross(ho comprato una bici in carbonio) e qualche giorno fa ho anche partecipato al campionato italiano (dove sono andato anche piuttosto bene). ancora oggi i miei genitori non approvano completamente la mia passione e tutto quello che ho me lo devo meritare veramente mentre vedo i miei compagni di squadra che sono stressati dai genitori che pretendono continuamente risultati e di passione a loro ne rimane ben poca. I genitori appassionati in questo caso sono veramente un arma a doppio taglio

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[Aerre]

esatto. io la prima rigida 26 l'ho avuta addirittura nel 1987, permutando dal ciclista di paese una vecchia bdc ereditata da uno zio.
E non sono cresciuto in una famiglia benestante.

Infatti la 26 suddetta era un cancello inenarrabile di acciaio, con freni cantilever e cambio Shimano SIS (per chi se lo ricorda...).

Oggi, con limitato potere di spesa, si compra di molto molto molto meglio: dal Decathlon con 800€ porti a casa un mezzo già decente.

La questione è che sembra - complice il marketing appunto - che se non hai almeno quella che noi chiamiamo "la gamma media" non vai da nessuna parte.
Nell'88/89 sapete cosa usavo al posto della salopette invernale, che non avevo? Una tuta da sci di fondo di un altro zio, di due taglie più piccola per me. Mi ci strizzavo dentro e uscivo anche d'inverno. eravamo grezzi e probabilmente scarsi, ma ci si arrangiava.

Lancio una provocazione, dopo tanti articoli sui giovani e il costo.

Perchè non fate un bel test (anche lungo, usando la roba veramente per un mese) con l'entry level? Ma entry level vero, intendo bici entro i 1.000 e non più di 250 € di accessori, inclusi scarpe, vestiti e casco.

Io sono appena fuori dal target 20-30 (ne ho 33) e sono d’accordo con quello che scrive ant, in particolare il senso di inadeguatezza derivante dai social. Anzi mi viene da dire che oggi con più utenti (e quindi più usato in giro) e soprattutto una maggiore varietà di canali di vendita, ci siano più possibilità di quando ho iniziato , a patto di accontentarsi.
@marco Per quanto riguarda il costo di ingresso di alcune discipline (tipo DH) è vero, il costo è alto, ma così è sempre stato anche nello sci, soprattutto se inizi dal fatto di dover spendere per raggiungere luoghi con impianti risalita.
A proposito degli zaini da 170€ fatti in Cina: chiaro che sia una provocazione, ma ci sono diverse alternative molto più economiche, sicuramente migliore di quello che usavo io ricevuto in omaggio dall’agenzia di viaggi all’epoca

 

[drmale]

Nella mtb sportiva i giovanissimi, cioè da g1 a g6, sono tantissimi. Il movimento è diventato molto più grande di 20 anni fa. È uno sport, per i piccoli, che non costa troppo, certo di più del calcio e altri sport di squadra, ma meno del tennis o sci. Nel passaggio successivo, cioè da g a esordienti c'è il primo enorme crollo di numeri. Cambiano costi, impegno e impegno dei genitori. Le trasferte diventano lunghe, piano piano da gioco diventa vera gara, e non tutti vanno avanti. Comunque i giovani sono tantissimi, e rispetto a 15 anni fa, molti di più. In una qualsiasi gara di rilievo nazionale, ma in lomb, trent, ven e Piem raramente si sta sotto i 50 anche per gare locali, si sfiorano, talvolta superano, i 100 per ogni categoria (fino a jun ogni cat è un anno). Certo poi a 18 anni arriva moto, auto e lammore. Come fai a dire agli amici o allammore che sabato sera a nanna alle 22 perché c'hai gara o uscita alle 7. Quindi fino a 30 anni ci si perde, poi arriva la paura di invecchiare e si ricomincia. Certo in termini assoluti i 30enni sono la meta dei 50enni quindi sono per forza meno, e per ancora almeno 10 anni sarà così, è il calo demografico. Ma sono convinto che un ricambio generazionale sia inevitabile. Certo noi ultra50enni siamo davvero troppo fighi per cui per loro è una frustrazione, andiamo molto più forte di loro, e gli portiamo via anche le donne, ma su questo dobbiamo insegnar loro a subire e non tacere... Ma ringraziare.

Ps se avete un figlio demotivato, sapete a chi rivolgervi.

 

[rolly]

"Certo noi ultra50enni siamo davvero troppo fighi per cui per loro è una frustrazione, andiamo molto più forte di loro, e gli portiamo via anche le donne, ma su questo dobbiamo insegnar loro a subire e non tacere... Ma ringraziare."

Questa me la leggo alla sera prima di dormire

 

[Pietro.68]

Ps se avete un figlio demotivato, sapete a chi rivolgervi.

un figlio demotivato e con la morosa gnocca volevi dire.

 

[VinciTrail]

Nella mtb sportiva i giovanissimi, cioè da g1 a g6, sono tantissimi. Il movimento è diventato molto più grande di 20 anni fa. È uno sport, per i piccoli, che non costa troppo, certo di più del calcio e altri sport di squadra, ma meno del tennis o sci. Nel passaggio successivo, cioè da g a esordienti c'è il primo enorme crollo di numeri. Cambiano costi, impegno e impegno dei genitori. Le trasferte diventano lunghe, piano piano da gioco diventa vera gara, e non tutti vanno avanti. Comunque i giovani sono tantissimi, e rispetto a 15 anni fa, molti di più. In una qualsiasi gara di rilievo nazionale, ma in lomb, trent, ven e Piem raramente si sta sotto i 50 anche per gare locali, si sfiorano, talvolta superano, i 100 per ogni categoria (fino a jun ogni cat è un anno). Certo poi a 18 anni arriva moto, auto e lammore. Come fai a dire agli amici o allammore che sabato sera a nanna alle 22 perché c'hai gara o uscita alle 7. Quindi fino a 30 anni ci si perde, poi arriva la paura di invecchiare e si ricomincia. Certo in termini assoluti i 30enni sono la meta dei 50enni quindi sono per forza meno, e per ancora almeno 10 anni sarà così, è il calo demografico. Ma sono convinto che un ricambio generazionale sia inevitabile. Certo noi ultra50enni siamo davvero troppo fighi per cui per loro è una frustrazione, andiamo molto più forte di loro, e gli portiamo via anche le donne, ma su questo dobbiamo insegnar loro a subire e non tacere... Ma ringraziare.

Ps se avete un figlio demotivato, sapete a chi rivolgervi.

che per le categorie giovanili non sia costoso non sono d'accordo..
l'impegno dei genitori è comunque importante!

Se il figlio di Tizio o di Caio partecipa ad una qualsiasi gara delle categorie giovanili (dal G3 in su non ne parliamo) con un cancello è uguale che mandarlo al macello! (ho fatto pure la rima)
Non sto dicendo che è NECESSARIO avere bici supertop da mille mila €, ma neanche il cancello da supermercato o il cancello da 26" risistemato..
vi posso assicurare per esperienza personale, che in questi casi il bambino si ritrova ben presto a sgomitare in fondo al gruppo e tempo 1 giro l'hanno già doppiato! (a meno di non essere il giovane Van del Poel in erba)
E soprattutto non ci sono bambini che "giocano"..
Per loro è un gioco, fino a 1/2min prima di partire.. poi lo vedi già dalle facce come cambia la storia! Giocano fin tanto che fanno qualche giro sul percorso o nel piazzale o nel prato adiacente il percorso.. poi il tempo dei giochi è finito! E parlo di bambini di 9/10/12 anni..

 

[ant]

n una qualsiasi gara di rilievo nazionale, ma in lomb, trent, ven e Piem raramente si sta sotto i 50 anche per gare locali, si sfiorano, talvolta superano, i 100 per ogni categoria (fino a jun ogni cat è un anno)

ai campionati nazionali di CX l'altra domenica 240 partenti solo nelle due categorie ESO.
e il CX non è certo la roba più sexy che si possa immaginare, anche se è parente della lotta nel fango, ma non ci sono le signore in bikini
Non male, ma siamo ancora ben lontani dagli sport di massa...

 

[cessna]

Mah alla fine la parte di giovani che va in mtb propriamente come sport (gare) penso sia comunque risibile rispetto ad altri sport (vedi calcio o basket) e soprattutto sviluppata soprattutto in regioni e zone che siano "vocate" a questo sport.
Poi come dice giustamente @drmale la maggior parte quei pochi che arrivano ai 16/18 anni abbandonano per cambio di interessi, per poi magari riprendere dopo i 30 (oserei dire anche 35/40 perchè 30/32 è proprio quell'età in cui di solito ci si sposa e ci si riproduce quindi il tempo manca e manca anche l'aria )...Quindi ...viva i quarantenni come me che tengono vivo il nostro sport

 

[Makkio]

infatti, qua mi sembra che si stia perdendo di vista il focus e cioè che la discussione penso verta sul ciclismo inteso come sport ma non a livello agonistico...
che soprattutto da giovanissimi si può fare senza troppo impegno economico

 

[marco]

infatti, qua mi sembra che si stia perdendo di vista il focus e cioè che la discussione penso verta sul ciclismo inteso come sport ma non a livello agonistico...
che soprattutto da giovanissimi si può fare senza troppo impegno economico

Infatti è proprio questo il punto: anche prendendo i giovani agonisti, in percentuale rispetto ai praticanti totali rimangono una frazione molto piccola.

 

[Dani1000]

il ciclismo è sempre stato uno sport da vecchi
Mi ricordo le gare amatoriali che si facevano quando avevo 6 anni al paesello, tutti amici di mio nonno e poco sotto, non gli amici di mio padre
I grupponi di ciclisti la domenica sull' Aurelia sono sempre stati composti al 50% come minimo da persone coi capelli grigi. Per non parlare di quelli che pedalano tutti i giorni o durante la settimana. In cima ai passi di montagna in estate 1su 3 avrà meno di 30/40 anni, tutti gli altri siamo ben oltre
Non è solo il momento di adesso perché i giovani di oggi non vogliono fare più fatica (cazzata clamorosa da vecchio bacucco che stava meglio quando si stava peggio). Ovviamente i tempi cambiano e cambiano le attività, ma usare sempre come metro di paragone solo il nostro vissuto è sbagliato


PS, mio figlio di 8 anni segue torquato testa, ma per guardarlo usa il mio profilo youtube quindi per le statistiche sono io a guardare i suoi video, non mio figlio, e quanti saranno nella stessa condizione? quindi quelle statistiche lasciano sempre un certo margine d' errore

 

[Nekro]

comunque i 50 sono i nuovi 30

 

[ant1606]

Come gia' condiviso da molti, la bici e' indubbiamente per vecchi. E lo e' sempre stata.
Tralascio chi usa la bici per necessita' di spostamento, e l'ambiente agonistico che non conosco, e considero solo il tempo libero per diletto.

Con riferimento alle generazioni della mia famiglia, alla mia eta' (quasi 64) dovrei essere bisnonno ma non ho nemmeno figli.
Vedo pero' nella prole di amici e conoscenti l'assoluta mancanza di desiderio per una bici. Noi non chiedevamo altro. Gia', semplicemente non c'era altro. Chi di noi "vecchi" non si e' abbondantemente sbucciato o fracassato andando in bici?
Tranne in qualche isola felice, oltretutto oggi mandar fuori un bambino/ragazzino in bici e' da abbandono di minore.
Di conseguenza l'adrenalina la si trova nei videogiochi e nel bullismo sui social e non.
Tuttavia, anche per la mia generazione di "vecchi", la parentesi bici si esauriva a 14 anni quando nei sogni o nella realta' arrivava il motorino. Poi moto e auto.

Nella mia cerchia di amicizie, me compreso, qualcuno ha poi ripreso ad andare in bici a 30 anni.
Che sia per memorie di gioventu' o per altri motivi (benessere fisico, divieti ai motori, "posing"), la bici non e' per giovani e l'avvento dell'elettrica mette i sella anche tanti indecisi.

 

[drmale]

che per le categorie giovanili non sia costoso non sono d'accordo..
l'impegno dei genitori è comunque importante!

Se il figlio di Tizio o di Caio partecipa ad una qualsiasi gara delle categorie giovanili (dal G3 in su non ne parliamo) con un cancello è uguale che mandarlo al macello! (ho fatto pure la rima)
Non sto dicendo che è NECESSARIO avere bici supertop da mille mila €, ma neanche il cancello da supermercato o il cancello da 26" risistemato..
vi posso assicurare per esperienza personale, che in questi casi il bambino si ritrova ben presto a sgomitare in fondo al gruppo e tempo 1 giro l'hanno già doppiato! (a meno di non essere il giovane Van del Poel in erba)
E soprattutto non ci sono bambini che "giocano"..
Per loro è un gioco, fino a 1/2min prima di partire.. poi lo vedi già dalle facce come cambia la storia! Giocano fin tanto che fanno qualche giro sul percorso o nel piazzale o nel prato adiacente il percorso.. poi il tempo dei giochi è finito! E parlo di bambini di 9/10/12 anni..

Sì resta uno sport individuale, di sua natura più costoso di calcio, basket e pallavolo, però con 1000 euro un buon usato per bambini lo trovi, e la scuola di soliti si aggira sui 500 euro, trasferte e resto, come gli altri sport. Non è uno sport per poveri e siamo d'accordo, però non è nemmeno impossibile. Comunque il riscontro sui campi gara è che il movimento c'è e ce un sacco bambini e ragazzi che lo fanno, per cui il tema costo è secondario. Poi che ci sia dopo i G un calo drastico, perché i costi diventano vertiginosi e gli allenamenti spaventosi è verissimo. I primi a mollare i genere sono i ragazzi che hanno genitori che non lo praticano o che non abbiano una spiccata tendenza allo sport e all'aria aperta.
Sul tema non ci sono bambini che giocano, questo è colpa degli allenatori, che spesso mi fanno assai incazzare. Si comincia a mettere nella testa di bambini di 7/8 anni già le ripetute, l'alimentazione e i risultati. E' controproducente questa roba, e la federazione ha bruciato generazioni così già nel ciclismo su strada. Le ripetute vanno fatte solo quando il ragazzo le chiede e vuole farle, ed è convinto, altrimenti a 10 anni è un campione e a 14 si sderena di alcool e fumo con gli amici perché la bici gli ha rotto il cazzo. Intorno ai 16/17 da jun è il periodo giusto per capire se vuole ottenere di più e allora si valuta se intraprendere un discorso di preparazione. Poi certo se si vuole concludere una gara dagli al1 in poi gli allenamenti diventano impegnativi, e il DNA fa poco se non c'è impegno. Però sono convinto che molti ragazzi che dopo in 14 anni mollano, quando ne avranno 30 ritorneranno.

 

[drmale]

il ciclismo è sempre stato uno sport da vecchi
Mi ricordo le gare amatoriali che si facevano quando avevo 6 anni al paesello, tutti amici di mio nonno e poco sotto, non gli amici di mio padre
I grupponi di ciclisti la domenica sull' Aurelia sono sempre stati composti al 50% come minimo da persone coi capelli grigi. Per non parlare di quelli che pedalano tutti i giorni o durante la settimana. In cima ai passi di montagna in estate 1su 3 avrà meno di 30/40 anni, tutti gli altri siamo ben oltre
Non è solo il momento di adesso perché i giovani di oggi non vogliono fare più fatica (cazzata clamorosa da vecchio bacucco che stava meglio quando si stava peggio). Ovviamente i tempi cambiano e cambiano le attività, ma usare sempre come metro di paragone solo il nostro vissuto è sbagliato


PS, mio figlio di 8 anni segue torquato testa, ma per guardarlo usa il mio profilo youtube quindi per le statistiche sono io a guardare i suoi video, non mio figlio, e quanti saranno nella stessa condizione? quindi quelle statistiche lasciano sempre un certo margine d' errore

Mi spieghi come fai a provare che chi ha i capelli grigi è vecchio. Magari se li tinge come me, ma è da 42 anni che sono fermo a 16 anni, e se mi dai del vecchio, ti mando i serbi sotto casa, vedi tu.

PS. quindi per analogia con youtube vuoi dire che anche l'account di youporn non lo usi tu? certo certo....

 

[drmale]

Infatti è proprio questo il punto: anche prendendo i giovani agonisti, in percentuale rispetto ai praticanti totali rimangono una frazione molto piccola.

Gli italiani maschi dai 40 ai 70 anni, sono 12,5ml, dai 20 ai 40 sono 6,3 ml (con le donne raddoppiano), è chiaro che se guardiamo passare 18 persone in bici, conteremo circa 12 vecchi e 6 giovani, per cui 1 giovane su 3. E' semplicemente un fatto statistico. Se poi aggiungiamo che dai 20 ai 30 la bici la schifano i più per mille motivi: tra cui la fatica, la necessità di recuperare le notti insonni di bargordi, la ricerca della figa, trovare la fig....ragazza, sposare la... fidanzanta, che poi diventa moglie, ecco è alla fine di questo processo di trasformazione che il maschio sboccia e trova nella mtb il giusto premio per l'essersi dato da tanto fare. Però non voglio essere così pessimista... per fortuna in
Italia poi esiste il divorzio.

 

[Tc70]

Niente lavoro = niente mtb
Voglia di far niente = niente mtb
Poca voglia di faticare =niente mtb
Senza stimoli, malati tiktoker = niente mtb
Influencer come riferimento = niente mtb

Io per fortuna, non sono tutto questo = mtb a palla, nonostante gli acciacchi.

 

[Dani1000]

Mi spieghi come fai a provare che chi ha i capelli grigi è vecchio. Magari se li tinge come me, ma è da 42 anni che sono fermo a 16 anni, e se mi dai del vecchio, ti mando i serbi sotto casa, vedi tu.

PS. quindi per analogia con youtube vuoi dire che anche l'account di youporn non lo usi tu? certo certo....

non devo provare nulla,
non ho mica detto che chi è vecchio ha i capelli grigi e chi non ce li ha è giovane.
Poi ultimamente anche molti uomini si tingono i capelli, quindi è più difficile capire chi è giovane e chi si crede solo giovane
La mia frase era solo per sottolineare che nei grupponi è difficile trovare giovanissimi.

Youporn è un altro discorso, a parte che non lo "frequento", ma ne frequento altri. Ma il succo del discorso è un altro.
Evidenzio che alcune statistiche non sono molto precise per mille fattori. Ovviamente queste imprecisioni non cambieranno completamente le statistiche generali, ma le possono sfalsare un pochetto.

 

[giomtb111-]

ai campionati nazionali di CX l'altra domenica 240 partenti solo nelle due categorie ESO.
e il CX non è certo la roba più sexy che si possa immaginare, anche se è parente della lotta nel fango, ma non ci sono le signore in bikini
Non male, ma siamo ancora ben lontani dagli sport di massa...

pure noi allievi eravamo 240

 

[Rasta]

Ciao sono un 16enne di una volta quest'anno ho messo da parte 5000€ fra i miei genitori e i miei piccoli lavori sono sportivo e interessato alla mtb ho una fidanzata ma abita a 10 km e mi dice che se non posso andarla a prendere mi lascia per un altro
cosa faccio

1. compro la mtb nuova e vado in giro sabato e domenica ?
2. compro uno scoter 125 vado dalla morosa e trovo una mtb da spendere poco in giro faccio qualche giro in settimana?

3. 1500 euro scooter usato e 1000 euro bici usata. 2500 euro anticoncezionali, due caschi per il motorino e quello per la bici.
Roba nuova a 16 anni è illegale (e secondo me anche a 32). Il mercato dell'usato ha LAQUALUNQUE