... IL BOSCO È LA TANA DEL RIBELLE (cit.)

Jolly Roger

Biker poeticus
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a volte 6" a volte 5"
Avevi fatti una lista senza distinzioni che mi pareva comprendesse tutti: "la responsabilità di quello che decidono: dallo stato, alle regioni, ai comuni"
Certo amico mio!
Il problema di questo paese è sempre stata la Libertà....che di solito fa rima con Responsabilità
E tutto ciò non solo in tempi di Covid.

E sai che ti dico, che mi sono rotto di rispettare delle regole RIDICOLE!!
 

frenco

Edonista della MTB
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Fuel ex8
"Eh la madooona! (cit. Renato Pozzetto)
50 metri? C'è una bomba che esplode?
Se su una ciclabile due ciclisti si vanno incontro a 30kmh, cioè 8,3m/s, si avvicinano tra loro a 16,7m/s, quindi dopo 3 secondi dai 50 metri si sfiorano e si passano il virus con lo sguardo...
Detto questo avevo buttato un valore a naso senza pensarci, ma sai, siamo in Italia, se dici 50m la gente se la mette su a 20m, se dici 10m se la mette su a 3m... Un minimo di margine ci vuole!
 
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cesare RBO

Biker perfektus
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Peccato che non sia applicata in maniera estesa e talvolta finisca per restare una dichiarazione d'intenti
questo perché finita la "luna di miele" postbellica tra le forze politiche costituenti parte di quelle forze pensò bene di limitare e contrastare il "pericolo comunista" (cioè le sinistre in generale) definendo e distinguendo gli articoli della costituzione tra "attuativi" e "programmatici". La sua applicazione (cioè il non farla rimanere una dichiarazione d'intenti, visto che è una Costituzione "viva") tanto per cambiare dipende da tutti noi, da come ci comportiamo tutti i giorni, da come riusciamo a comprendere e a far nostri quei principi, da come li mettiamo in pratica concretamente e quindi da quanto li riteniamo importanti (nei fatti, non a parole).
Torna utile in questo caso (come in molti altri) il concetto di "massa critica", se un congruo numero di cittadini decide di andare in una certa direzione (giusta o sbagliata che sia) la società nel suo complesso si sposterà in quella direzione... e lo farà proporzionalmente alla forza di quella spinta. Per questo la conoscienza, la comprensione delle dinamiche e la consapevolezza diventano tanto importanti... perché altrimenti diventi docile strumento (anche se inconsapevole) nelle mani di interessi altri e ben lontani dai tuoi e poi lamentarsi oltreché inutile diventa proprio stupido...
 

cesare RBO

Biker perfektus
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Ammetto che l'hai definita molto meglio di me.
Ma volevo ribadire che non poteva entrare in ogni dettaglio operativo.
ho solo fatto un copia incolla... era già scritto benissimo...
tocca quasi tutti gli aspetti, è l'ossatura della nostra repubblica, non ha bisogno (non serve, non deve) di entrare nei dettagli operativi che inoltre sono soggetti a continue modifiche per adattarsi ai tempi e alle mutate esigenze
 

Tc70

Entomobiker
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Picola ma carattarastica...
Se su una ciclabile due ciclisti si vanno incontro a 30kmh, cioè 8,3m/s, si avvicinano tra loro a 16,7m/s, quindi dopo 3 secondi dai 50 metri si sfiorano e si passano il virus con lo sguardo...
Detto questo avevo buttato un valore a naso senza pensarci, ma sai, siamo in Italia, se dici 50m la gente se la mette su a 20m, se dici 10m se la mette su a 3m... Un minimo di margine ci vuole!

:espulso!: sono in multa secondo il CDS la velocità max consentita nelle ciclabili è 20km/h...:il-saggi: :loll:
 
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Ivo

Biker paradisiacus
21/2/04
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questo perché finita la "luna di miele" postbellica tra le forze politiche costituenti parte di quelle forze pensò bene di limitare e contrastare il "pericolo comunista" (cioè le sinistre in generale) definendo e distinguendo gli articoli della costituzione tra "attuativi" e "programmatici". La sua applicazione (cioè il non farla rimanere una dichiarazione d'intenti, visto che è una Costituzione "viva") tanto per cambiare dipende da tutti noi, da come ci comportiamo tutti i giorni, da come riusciamo a comprendere e a far nostri quei principi, da come li mettiamo in pratica concretamente e quindi da quanto li riteniamo importanti (nei fatti, non a parole).
Torna utile in questo caso (come in molti altri) il concetto di "massa critica", se un congruo numero di cittadini decide di andare in una certa direzione (giusta o sbagliata che sia) la società nel suo complesso si sposterà in quella direzione... e lo farà proporzionalmente alla forza di quella spinta. Per questo la conoscienza, la comprensione delle dinamiche e la consapevolezza diventano tanto importanti... perché altrimenti diventi docile strumento (anche se inconsapevole) nelle mani di interessi altri e ben lontani dai tuoi e poi lamentarsi oltreché inutile diventa proprio stupido...
La nostra costituzione è certamente una delle più "alte" a livello mondiale, purtroppo diversi principi non sono perseguiti, i primi che mi vengono in mente: la parità di diritti, l'uguaglianza, il divieto di ricostituzione del partito fascista (fare un passaggio a Predappio per renderci conto di come siamo messi), insomma la strada è ancora lunga e su certi argomenti mi pare che a volte si stia andando nella direzione sbagliata.
 

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