Anche parlare di strategia di vendita di bici è parlare di politica. Credo si intenda non entrare nel merito di partiti e suoi dirigenti odierni.ma non era vietato parlare di politica sul forum?
Anche parlare di strategia di vendita di bici è parlare di politica. Credo si intenda non entrare nel merito di partiti e suoi dirigenti odierni.ma non era vietato parlare di politica sul forum?
Anche parlare di strategia di vendita di bici è parlare di politica. Credo si intenda non entrare nel merito di partiti e suoi dirigenti odierni.
La trovi sbagliata anche quando si diffondono notizie e materiale (immagini e video) falsi? anche quando si incita ad azioni terroristiche, alla violenza, alla pedofilia e allo stupro?
Ma dai @Ivo ..... parlare di vendita bici è parlare di bici, parlare di personaggi che hanno a che fare con la politica è parlare di politica.Anche parlare di strategia di vendita di bici è parlare di politica. Credo si intenda non entrare nel merito di partiti e suoi dirigenti odierni.
ma non era vietato parlare di politica sul forum?
Secondo me, il controllo dei social dovrebbe esser materia esclusiva dell'autorità giudiziaria.
Le leggi ci sono già e, se ce ne fosse il bisogno, basterebbe farne altre più stringenti. Meglio se coordinate a livello internazionale.
Se hanno il potere di intervenire sulla vita democratica e alterarne gli equilibri, privati o pubblici non cambia.Alla fine, le reti sociali sono spazi privati: che i proprietari li gestiscano come meglio credono.
Poi, se le autorità rilevano illeciti o reati, possono intervenire anche lì.
Lo sbaglio, secondo me, è considerarle come spazio pubblico.
Sia da parte di chi ci scrive, sia da parte di chi ci legge intendendole come spazi istituzionali.
Voglio evitare che il tale gestore mi censuri? Mi apro un blog mio. E anche lì, se le autorità rileveranno qualcosa, potranno intervenire.
Si, quando attuata in autotutela (e qui si entra nell’ambito della responsabilità, a mio avviso ingiusta perché scarica su altri responsabilità e facoltà che invece spettano a chi le detiene, dell’amministratore del sito o di un forum)La trovi sbagliata anche quando si diffondono notizie e materiale (immagini e video) falsi? anche quando si incita ad azioni terroristiche, alla violenza, alla pedofilia e allo stupro?
Secondo me, il controllo dei social dovrebbe esser materia esclusiva dell'autorità giudiziaria.
Le leggi ci sono già e, se ce ne fosse il bisogno, basterebbe farne altre più stringenti. Meglio se coordinate a livello internazionale.
Tutto il resto mi lascia perplesso.
Ed ecco come si potrebbe creare nuove opportunità lavorative...vero, ma la scusa è che c'è troppo contenuto perché possa venire moderato.
Ed ecco come si potrebbe creare nuove opportunità lavorative...
Niente, mi è andata male, ti avrei dato una mano per 2 lire...o 2 ruote o 2 manopole o...in teoria basterebbe rispondere alle segnalazioni degli utenti, cosa che però spesso e volentieri viene ignorata. E prima di arrivarci, alla segnalazione, uno diventa pazzo fra finestrelle automatiche e 20000 motivi preconfezionati
Così come nel 3d del pazzo al telefono...si parla di un pazzo, che poi sia un politico eh beh.e dove sarebbe la politica? Sto parlando di web
La tua prima frase è condivisibile.Secondo me, il controllo dei social dovrebbe esser materia esclusiva dell'autorità giudiziaria.
Le leggi ci sono già e, se ce ne fosse il bisogno, basterebbe farne altre più stringenti. Meglio se coordinate a livello internazionale.
Tutto il resto mi lascia perplesso.
Sottoscrivo al 100%Voglio evitare che il tale gestore mi censuri? Mi apro un blog mio. E anche lì, se le autorità rileveranno qualcosa, potranno intervenire.
in teoria basterebbe rispondere alle segnalazioni degli utenti, cosa che però spesso e volentieri viene ignorata. E prima di arrivarci, alla segnalazione, uno diventa pazzo fra finestrelle automatiche e 20000 motivi preconfezionati
Il limite è la possibilità di monitorare l'universo del web...Se il contenuto ha rilevanza penale allora deve intervenire la magistratura, la quale si ha la responsabilità di perseguire ed eventualmente oscurare il post o il sito.
Si finisce sempre che una autorità opera una censura e quindi non si può essere contrari sempre, per partito preso.Se il contenuto ha rilevanza penale allora deve intervenire la magistratura, la quale si ha la responsabilità di perseguire ed eventualmente oscurare il post o il sito.
Contando i milioni di utenti e le centinaia di migliaia di segnalazioni quotidiane non mi sorprende che vengano ignorate.in teoria basterebbe rispondere alle segnalazioni degli utenti, cosa che però spesso e volentieri viene ignorata. E prima di arrivarci, alla segnalazione, uno diventa pazzo fra finestrelle automatiche e 20000 motivi preconfezionati