PS: Leo secondo me muore dalla voglia di cimentarsi col tratto esposto del Tiravento (lato Premilcuore).
Domani,dopo ben due settimane di chiusura,la sede RIAPRE ore 21,30/21,45.
Faccio outing:
A me le discese pietrose mi fanno paura,per cui, proprio morire dalla voglia di fare quel sentiero in discesa pietroso,non ne ho, (dove ti si fece il filmino) mi mette ansia, ho paura di ribaltarmi....
Però 20 metri me li faccio volentieri anche a piedi..
Per me vanno bene tutti e due i giri..., il tiravento l'ho fatto una volta, san godenzo e acquacheta mai.
Cangia io ho la macchina, posso passare a prenderti.
Io comunque non volevo fare un giro esagerato sono 15 giorni che non tocco la bici.
per me un doppio tiravento con panna sopra e sotto.Mi avete quasi convinto.
Preferite un giro a Premilcuore con doppio Tiravento (a risalire si fa il crinale accanto, lì c'è da fare dei pezzi a spinta vi avviso) da 1300 mt di dislivello
Cangia, a me va bene tutto, condivido in pieno la tua filosofia di andare in mtb...fino a quando anche te ti convertirai alle risalite su asfalto, e ps....(mmm hai già cominciato...Leo di posti per fare un bel giro ce ne sono tanti solo che per certi posti come sai te meglio di me che in montagna ci sei cresciuto è forse un pò presto.
A me il giro (per fare un bel giro, non un'uscita solo alla ricerca della discesa) al Tiravento mi piace abbinarlo al crinale che facemmo l'altra volta, con la discesa di Poggio Cavallaro e magari il ritorno per i sentieri della valle del Rabbi.
Adesso per quei sentieri lì è presto saranno sporchi.
Comunque il Tiravento non è che sia molto pietroso.
Nel giro che ti ho detto, sempre al Tiravento, si farebbe la prima volta dalla cima il crinale di Montalto che secondo me è forse forse più bello di quello diretto su Ridolla/Premilcuore.
Ci sono dei passaggi anche belli tecnici soprattutto nel finale se scendiamo su Cà di Rossi per la variante al sentiero segnato.
Poi si risalirebbe (duramente, ma davvero) il crinale parallelo per riprendere la discesa su Premilcuore che facemmo l'altra volta all'incirca 1 km sotto la cima dove finisce il bosco d'abeti e comincia il faggio.
Saranno meno di 30 km, è un bel giro lo stesso, ma di solito per una trasferta così faccio giri più ampi.
Il sentiero lungo il fiume ad esempio sarebbe da scansare perchè sarà motoso.
Il giro a San Godenzo per l'Acquacheta come ti ho detto è una scoperta perchè diversi tratti per me son nuovi potrebbe essere fantastico (facile) come si potrebbe prendere qualche delusione.
Certo che come ci ha ricordato il Sembola farsi 9 km di SS67 il sabato pomeriggio in una bella giornata di primavera dove ad ogni curva si rischia di trovarsi sul muso qualche emulo di Stoner/Rossi ecc ecc, non sarebbe piacevole.
Io comunque non volevo fare un giro esagerato sono 15 giorni che non tocco la bici.
Domani si decide.
Un altro posto che mi attira ed è tanto che ci voglio andare e il crinale al Poggio degli Allocchi sopra Borgo S.L. con rientro da Giuvigiana, una bella discesona con passaggi anche impegnativi (almeno per me).
Ti ho scritto un poema, divertiti.
Gli altri dicono:
IL PERCORSO NON C' INCASTRA NULLA
In che senso?
E' una delle grandi verità della vita, elaborata dal guru Cencio
Ringhio sei stato a zecche ieri???I TIMME ha un'altra grande guida (dopo Leo naturalmente)
Ringhio sei stato a zecche ieri???
Non la conosco, mi fai una sintesi in poche parole...
Si da Morello ne ho portate a casa 4.
Ma sopratutto mi son perso sulla linea Pezzey, non sono arrivato sull'asfalto ma mi son ritrovato a Valcenni, e poi volevo fare il DH,lo avevo anche abboccato, ma mi son ritrovato direttamente al cancello sopra le cave
Domani,dopo ben due settimane di chiusura,la sede RIAPRE ore 21,30/21,45.
per me un doppio tiravento con panna sopra e sotto.
si pole?
eddai!!!!
Cangia, niente 4 perle per domenica?
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