ho fatto anch'io un giro alle lame rosse sabato scorso, senza sapere di questi post..... lo faccio tutti gli anni, di questi tempi. Dato che non siamo gran pedalatori, abbiamo lasciato una macchina al cimitero di Caldarola e con l'alra siamo saliti al ripetitore sopra Pievefavera (versante lago di Caccamo), dove comincia uno stradone brecciato carrozzabile, che ci conduce alla chiesetta di ...... io la chiamo la madonnina ( mi pare he sia dedicata a Maria Maddalena). Dalla chiesetta si gira a sinistra e poi a destra, sulla mulattiera che costeggia la vetta del monte fiegni, che poi scende in località sottacqua, il versante che "precipita" sul fiastrone. Forse è lo stesso itinirario di Barbonis? non lo so, non ho la cartina sottomano he è rimasta in garage nello zaino..... sta di fatto che anche noi abbiamo fatto un sentierino mezzo perso nel bosco, che si collega al più marcato e frequentato sentiero che collega le carbonaie alla diga di fiastra, coiè quello che passa sotto le lame rosse. Dalla diga, per asfalto, al paesino di fiegni dove i più forti hanno attaccato la vetta del fiegni per il duro stradone, mentre io ed un altro amico siamo scesi alla frazioncina di collemese dalla quale parte lo straone carrozzabile che torna alla madonnina di prima, dove ci siamo ri-incontrati con i "conquistatori" della vetta. Da lì abbiamo preso una discesa per montalto di caldarola (ce ne sono almeno 4 in zona, mi rimane diffficile spiegare quale), piuttosto impegnativa e con tato di battura al cinghiale n corso....
Tempo spendido e bel giro, tosto per me ma medio per quelli forti.
Tempo spendido e bel giro, tosto per me ma medio per quelli forti.