Tech Corner I segreti contro il fango

nothingman · 29/9/20

emmellevu ha scritto:
Il principale segreto contro il fango e' evitarlo come la peste !!!

E questo per molte persone significherebbe cambiare sport oppure essere biker solo a luglio e agosto

Boro · 29/9/20

nothingman ha scritto:
Mi sembra di sentire mia suocera che ha comprato una una batteria di pentole e non la usa perchè ha paura di rovinarla... Certo il fango aumenta l'usura ma spendere migliaia di euro per una bici che poi deve rimanere ferma in garage tutti i giorni in cui c'è pioggia mi sembra altrettanto un controsenso.

Dipende da dove puoi girare, molti hanno la fortuna di non sapere cosa sia veramente il fango.

Guxx · 29/9/20

Non mi ritengo affatto uno schizzinoso. Qualche anno fa però, da biker sbarbatello, sulla Costa (i locals capiranno) ho rischiato di dover chiamare l'elicottero per farmi tirar fuori dall'argilla... Ho un filo esagerato parlando di elicottero ma mica tanto, a quei livelli non esiste divertimento, la foto di @Moebius è chiarissima ed è la stessa zona in cui pedalo io: bastano pochi metri per non avanzare più perché l'argilla si sta letteralmente mangiando la bici e per ritrovarsi 10kg per scarpa (e questa volta non esagero), bruciare tutte le energie rimaste per tirarsi fuori. Sì, perché l'argilla è anche nei terreni limitrofi e tagliare per campi per portarsi in salvo non è affatto banale.
Da quando @Boro mi ha fatto capire come stanno le cose, o esco con lui (conosce in maniera impressionante il territorio e sa dove andare a mettere le ruote off-road anche nella stagione bagnata, sfruttando versanti ben esposti e terreni più permissivi) o faccio girare i tasselli su asfalto, cercando lì il dislivello. Mica lo vieta il dottore di usare la mtb anche solo su asfalto, si fa gamba ed è sempre meglio di starsene sul divano.
Non tutte le zone d'Italia sono uguali, non fate i fenomeni.

Boro · 29/9/20

Io posso garantire che, con grande imbarazzo della scelta, qui da noi durante la stagione umida, un biker può tenersi impegnato per tutto il giorno con un percorso inferiore al km senza riuscire a terminarlo.

emmellevu · 29/9/20

nothingman ha scritto:
E questo per molte persone significherebbe cambiare sport oppure essere biker solo a luglio e agosto

Boh ... io abito in Brianza e vado in bici tutto l'anno ... e il fango lo limito al minimo indispensabile.

kokos · 29/9/20

Pedalare col fango è come sciare sul ghiaccio, si fa ma - parlo per me - i problemi superano di gran lunga il divertimento, quindi se proprio non c'è la scimmia, evito.

OZZY_82 · 29/9/20

L unico problema del fango , se poco, è pulire la bici dopo un giro...

Poi c'è fango e fango...

In Liguria, essendo molto rocciosa bene o male si fa..poi dipende dalle zone.

Poi,a me non turba la pubblicità.
Si deve pur campare.

Ma mi piacerebbe vedere ogni tanto video tecnici , su come revisionare quella forcella ,quell' ammo o quei freni...

Forse non garba a tutti, ma sarebbe interessante

ant · 29/9/20

Aggiungo una cosa sull'evitare quando si può: in molte zone l'erosione fa già il suo e girare col fango è il colpo mortale finale a certi sentieri, lasciando delle "ruere" come diciamo qua che sembrano il Grand Canyon.

Alcuni Trail builder lo ricordano quando è il caso

pk71 · 29/9/20

picca ha scritto:
Nessuno sta dicendo di NON uscire, ma di scegliere dove uscire.

E chi ti dice niente! Fai come ti pare. Io ho detto che faccio così, non sto a pettinare la bici in garage.

nothingman · 29/9/20

Guxx ha scritto:
Non mi ritengo affatto uno schizzinoso. Qualche anno fa però, da biker sbarbatello, sulla Costa (i locals capiranno) ho rischiato di dover chiamare l'elicottero per farmi tirar fuori dall'argilla... Ho un filo esagerato parlando di elicottero ma mica tanto, a quei livelli non esiste divertimento, la foto di @Moebius è chiarissima ed è la stessa zona in cui pedalo io: bastano pochi metri per non avanzare più perché l'argilla si sta letteralmente mangiando la bici e per ritrovarsi 10kg per scarpa (e questa volta non esagero), bruciare tutte le energie rimaste per tirarsi fuori. Sì, perché l'argilla è anche nei terreni limitrofi e tagliare per campi per portarsi in salvo non è affatto banale.
Da quando @Boro mi ha fatto capire come stanno le cose, o esco con lui (conosce in maniera impressionante il territorio e sa dove andare a mettere le ruote off-road anche nella stagione bagnata, sfruttando versanti ben esposti e terreni più permissivi) o faccio girare i tasselli su asfalto, cercando lì il dislivello. Mica lo vieta il dottore di usare la mtb anche solo su asfalto, si fa gamba ed è sempre meglio di starsene sul divano.
Non tutte le zone d'Italia sono uguali, non fate i fenomeni.

Con l'argilla effettivamente ci sono problemi ben più gravi di quelli che si hanno con il "semplice fango" ed é praticamente impossibile pedalare.
I miei discorsi erano legati al fatto che alcuni hanno il terrore di avere la bici con un po' di terriccio attaccato...

picca · 29/9/20

Doppio

picca · 29/9/20

pk71 ha scritto:
E chi ti dice niente! Fai come ti pare. Io ho detto che faccio così, non sto a pettinare la bici in garage.

Vedo che ci capiamo al volo

Boro · 30/9/20

Altra nota a margine. Nei terreni fragili, se girate col bagnato rovinate i sentieri. Vogliamo tenere lontani i divieti? Facciamo i bravi.
Autoregolamentiamoci col buonsenso. E' tutto fradicio? Facciamo altro. Non è un gran sacrificio.

PS non avevo letto il post di @ant che mi ha anticipato sull'argomento.

vitamin · 30/9/20

BRS1978 ha scritto:
Già tanto che non sei stato risucchiato tipo sabbie mobili

E purtroppo non ho una foto di come ero conciato io...vi dico solo che le scarpe (fortunatamente del Deca da 12 euro) le ho dovute buttare tout court e che gli Endura Humvee (che uso tuttora) non sono mai più venuti realmente puliti

Boro · 30/9/20

le argille spesso sono molto basiche e macchiano irrimediabilmente i vestiti. In alcuni casi lasciano macchie anche su steli forcella con trattamenti non super o sulla vernice stessa o sui metalli.
Se ci fate caso fanno diventare anche le gomme color blu.

valerio_vanni · 30/9/20

Io col fango adotto la soluzione di Giacomino:

(lo scenario spiegato qui da Aldo):

Cioè, non è che stia a letto. Evito il fango, semplicemente.

Makkio · 3/10/20

mi pare che si sia dimenticato di menzionare la cosa piu ovvia e banale...
utilizzo dei parafanghi avanti e dietro

Happykiller · 3/11/20

E per le ruote che si impastano di neve e non girano più?
Qualcuno ha provato lo spray al silicone sulle gomme?
Mi sembra una cazzata, perché, finché si è sulla neve, la gomma sarà pulita, ma appena cominciano le radici, scivola dappertutto, secondo me.
Però mi pareva che qualcuno avesse provato e dicesse che sulle gomme il silicone si pulisse abbastanza rapidamente, lasciando le punte dei tasselli gripposi e gli interstizi idrorepellenti.

Pareri?

Boro · 3/11/20

Certo che le idee brillanti spopolano in giro, con l'effetto dilavante che fanno fango e neve sai quanto dura lo spray al silicone sulle gomme? Due giri di ruota, e va pure ad inquinare l'acqua.
A certe cose non c'e' rimedio, ma c'e' l'alternativa, il divano, i rulli, l'asfalto.
Oppure si deve soffrire. L'inverno è questo.

styx · 3/11/20

Qualche anno fà ho avuto problemi con una forcella Magura. Dopo qualche gara nel fango si sono rigati gli steli. Inviata in assistenza a Magura Germania, mi e stato risposto che non potevo avvalermi della garanzia in quanto le righe sugli steli erano dovute all uso di spray tipo BRUNOX che tra l' altro non avevo mai usato.....

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