Salve sono un cosi detto VIP ho 66 anni e sono andato in pensione a fine 2015, praticavo mtb dal 1992 e dopo tante bici assemblate da solo per soddisfazione personale e per risparmiare qualcosa, potevo farlo perchè ero in meccanica di precisione da una vita, mi regalai con la liquidazione una biammortizzata
Scott Spark 700 Premium( full
XTR)
Era la bici con cui N1NO vinceva i mondiali e ci spesi 5400 euro, un capitale, ma se volessi cambiarla oggi rimanendo sulla bici top mi ce ne vorrebbero 13000 quindi 8000 euro di aumento in 8 anni !!!!!
Penso non servano altri dati per valutare di chi è la responsabilità.
Ci hanno progressivamente preso per coglioni visto che gli amatori acquistano senza accendere il cervello, via libera al rialzo.
Io spero che per le Aziende la festa sia finita, personalmente fino a che la mia mtb non si distruggerà in mille pezzi continuo a ripararla con la scorta di pezzi di ricambio(carissimi) che ho messo da parte in questi anni, funziona benissimo ed io sono certo che sto dando il mio massimo con lei.
Voglio dire la mia sul discorso gran fondo amatoriali, fino al 2000 ne ho corse qualche decina, eravamo al massimo trecento per corsa e c'era veramente lo spirito di diffusione del nostro bello sport, con diecimila lire di iscrizione ricevevi anche in regalo oggetti che spesso valevano molto di più, si tornava contenti a casa con un diploma con il tempo impiegato e la voglia di migliorarsi l'anno dopo.
Poi purtroppo per arrivare alle migliaia di partecipanti di adesso sono arrivate le classifiche, i campionati, i premi in denaro per gli ex "professionisti" e servivano tanti soldi per tutto questo circo quindi iscrizioni da 50 euro per darti l'impressione di essere un pro anche te mentre pagavi i premi a loro senza alcuna possibilità dato il livello astronomico delle prestazioni.
In due parole che mi frega di raccontare che ho fatto la stessa gran fondo di un finto amatore pagato 60000 euro l'anno dagli sponsor, a me piaceva misurarmi con me stesso e con qualche amico affezionato, pensando a tutti gli allenamenti fatti dopo il lavoro rubati alla notte ,in giro per sentieri con i fari .
Allora sono rimasto felice sui sentieri di sempre senza sentire la nostalgia di un mondo finito.
Un grande abbraccio a tutti quelli che la mtb l'hanno vissuta com'era.