eccomi qua,ho fatto tardissimo.. per tornare alla macchina ho dovuto correre perchè nel sottobosco on vedevo praticamente più niente..
la situazione bersagliere era messa maluccio,in pratica ho impiegeto 6 ore solo per pulire la seconda parte,quella dopo il guado della pescia,che ora si supera subito dopo il ripidone,qualcuno deve aver aperto un nuovo passaggio perchè da dove si guada sempre si è inesorabilmente chiuso a bestia. ho cercato di fare del mio meglio,ma vi giuro che nel tratto dopo il guado era un macello.
mi sono messo ai piedi del ripidone e guardandolo dal basso e poi dall'alto mi chiedo quale mente malata possa provare a scenderlo
.. mentre l'altro lato l'ho pulito e si scende bene,non c'è più nemmeno l'ortica. ho risalito verso stiappa per un altro bel tratto cercando di togliere il peggio. non sono arrivato in cima perchè come detto era tardi,ma a occhio dovrebbe essere messo abbastanza bene,se non qualche pruno qua e là. il vero problema è il fondo,tonnellate di pietre disseminate sul sentiero..è fattibile,ma non certo godibile. l'intenzione era di pulire anche il fondo col rastrello ma tutto in una volta e da solo era impensabile. in due o tre persone si farebbe un bel lavoro,sabato mattina ho intenzione di tornarci,quindi se qualcuno vuol venire si faccia avanti.
situazione alberi caduti,ce ne sono tre,tutti scavalcabili agevolmente,uno si può togliere ma si deve essere almeno in due,gli altri serve la motosega!!
servirebbe anche una piccola e semplice passerella per attraversare il fiumiciattolo sulla prima parte,quella che scende da stiappa. anno scorso si riusciva a farlo in sella,ma ora il letto del torrente è un pò più scavato e la vedo dura. mi sono sfatto a son di colpi di falce,ma nè valsa la pena..
per domattina credo si possa fare,qualche punto è sempre da ripulire in modo migliore,soprattutto nella parte finale vicino al ponte,ma tanto lì si spinge. anche i tornanti subito prima del ponte son messi male,scavati dall'acqua e qualche pruno. le zone in discesa però sono ok.