Bravo Yoda. Ti hanno già autorizzato a scrivere sul blog HUTR? Se la risposta e no manda la tua mail che ti inseriamo. o-o
- Stato
tu come lo cogli il ravanello? a pecorina
il colpo del re è quando riesci a scorreggiare e ruttare in sincronia perfetta
barella con i gascan carica figa a mazzi (oakley gascan!)
è da ieri, sulla strada del ritorno, che cerco di trovare e fissare in mente le parole che possano descrivere e rendervi partecipi del weekend passato nella royal forest of dean.
credo sia una missione impossibile.
mille sono le immagini, i suoni, le parole e le emozioni che "eventi" come questi sono in grado di imprimere nella mente e nel cuore.
Da dove iniziare? dove finire? rovesciare i pensieri come una bollente zuppa di colori e parole o provare a dare un'ordine a tutto?
troppe, troppe cose, troppe risate, troppo mal di gambe, la birra che non è mai abbastanza, le prese in giro senza inizio ne fine.
Le gambe fanno ancora male, prosciugate di energie da un percorso bellissimo, molto british, con salite brevi, un paio decisamente dure, e subito dopo discese divertenti, da aggredire ma assecondare, il caldo, il sudore, i crampi.
Qualcuno pensa che io sia troppo serio, o poco sereno, ma è tutto l'opposto: in bici sono sempre felice, e se andare in bici è questo, bhe, sono la persona più felice del mondo.
Cosa c'è da chiedere? serve parlare? no..basta lasciare scorrere i pedali, o restare seduto nel prato e osservare.
Intorno sorrisi, occhi felici, curiosità mai invadente, voglia di condividere anche il silenzio dei singletrack.
in fondo alla discesa percorsa insieme ad una persona sconosciuta ma amica non ti chiedi chi sei, da dove vieni.. può solo scattare un sorriso ed una pacca e al massimo due parole: "nice trail"
Se ci penso, e mentre scrivo vorrei tornare là, e per un attimo mi ci sento.
Sono malato perchè mi viene la pelle d'oca ed un sorriso ebete?
Fa male la testa perchè tanta leggerezza toglie un pò di ossigeno e ti ritrovi come inebriato.
E a chi ti chiede "come è andata?" puoi solo rispondere: "da Dio" con un sorriso che fa il giro del mondo perchè arrivi a tutti quelli che erano là, con me, nella royal forest of dean.
Quando si riparte?
credo sia una missione impossibile.
mille sono le immagini, i suoni, le parole e le emozioni che "eventi" come questi sono in grado di imprimere nella mente e nel cuore.
Da dove iniziare? dove finire? rovesciare i pensieri come una bollente zuppa di colori e parole o provare a dare un'ordine a tutto?
troppe, troppe cose, troppe risate, troppo mal di gambe, la birra che non è mai abbastanza, le prese in giro senza inizio ne fine.
Le gambe fanno ancora male, prosciugate di energie da un percorso bellissimo, molto british, con salite brevi, un paio decisamente dure, e subito dopo discese divertenti, da aggredire ma assecondare, il caldo, il sudore, i crampi.
Qualcuno pensa che io sia troppo serio, o poco sereno, ma è tutto l'opposto: in bici sono sempre felice, e se andare in bici è questo, bhe, sono la persona più felice del mondo.
Cosa c'è da chiedere? serve parlare? no..basta lasciare scorrere i pedali, o restare seduto nel prato e osservare.
Intorno sorrisi, occhi felici, curiosità mai invadente, voglia di condividere anche il silenzio dei singletrack.
in fondo alla discesa percorsa insieme ad una persona sconosciuta ma amica non ti chiedi chi sei, da dove vieni.. può solo scattare un sorriso ed una pacca e al massimo due parole: "nice trail"
Se ci penso, e mentre scrivo vorrei tornare là, e per un attimo mi ci sento.
Sono malato perchè mi viene la pelle d'oca ed un sorriso ebete?
Fa male la testa perchè tanta leggerezza toglie un pò di ossigeno e ti ritrovi come inebriato.
E a chi ti chiede "come è andata?" puoi solo rispondere: "da Dio" con un sorriso che fa il giro del mondo perchè arrivi a tutti quelli che erano là, con me, nella royal forest of dean.
Quando si riparte?
già questo basta a fornire sensazioni!!!!
in ogni caso..... un pò "serio" lo sei, lo sei dai tempi del termosifone al Liceo!!!!!..... :O)
-?
ma il nostro barella come mai nn si è ancora fatto sentire?
dobbiamo preoccuparci??
il suo silenzio..... diciamo che è molto singolare!!...
dobbiamo preoccuparci??
il suo silenzio..... diciamo che è molto singolare!!...
EHEHEH dici bene, anzi, singolare è un eufemismo!
Vedrai che tra poco scriverà.. era di primo turno ed usciva alle 2 dal lavoro.
Già giusto... l'avete riportato indietro o l'avete abbandonato a coglier ravanelli sulle bianche scogliere di Dover??
Allora trovo solo ora il tempo di tirare giù due righe.
Che dire, una trasferta faticosa ma entusiasmante, mi sono letteralmente buttato via dalle risate. Detto della eccellente compagnia, c'è da dire che c'è andata veramente di lusso per il tempo che è stato decisamente SERENO per tutta la nostra permanenza.
Il posto era davvero bello, grandi spazi, bellissima campagna, bellissimi sentieri.
Birra in quantità industriali, per il mangiare fra quello che avevamo noi, quello scroccato e quello regolarmente ricevuto, non ci si può lamentare di sicuro!! Menzione d'onore per la fontina e la toma portate da Yoda, che ovviamente spaccavano le mele ai paperi.
Il percorso bello bello, ottimamente congegnato per una gara singlespeed, con salite e salitelle, e lunghi singletrack. Il ristoro, moralmente OBBLIGATORIO lo stop a ogni giro per i non top-racer, ovviamente a base di birra (acqua per gli sfigati nel tavolo accanto).
In attesa delle ns. foto vedo che gli inglesi hanno già caricato roba su flickr, e ho reperito queste immagini prese in gara.
Ecco il Capitano Milk ripreso furtivamente in gara mentre insegue una pulzella inglese, in piena scioltezza grazie al suo notorio flow.
Che dire, una trasferta faticosa ma entusiasmante, mi sono letteralmente buttato via dalle risate. Detto della eccellente compagnia, c'è da dire che c'è andata veramente di lusso per il tempo che è stato decisamente SERENO per tutta la nostra permanenza.
Il posto era davvero bello, grandi spazi, bellissima campagna, bellissimi sentieri.
Birra in quantità industriali, per il mangiare fra quello che avevamo noi, quello scroccato e quello regolarmente ricevuto, non ci si può lamentare di sicuro!! Menzione d'onore per la fontina e la toma portate da Yoda, che ovviamente spaccavano le mele ai paperi.
Il percorso bello bello, ottimamente congegnato per una gara singlespeed, con salite e salitelle, e lunghi singletrack. Il ristoro, moralmente OBBLIGATORIO lo stop a ogni giro per i non top-racer, ovviamente a base di birra (acqua per gli sfigati nel tavolo accanto).
In attesa delle ns. foto vedo che gli inglesi hanno già caricato roba su flickr, e ho reperito queste immagini prese in gara.
Ecco il Capitano Milk ripreso furtivamente in gara mentre insegue una pulzella inglese, in piena scioltezza grazie al suo notorio flow.
Allegati
Purtroppo non ho trovato foto del nostro oriundo-extraterrestre-ostrogoto Yoda (protagonista di una ottima gara) ................. a parte questa fotina dove si intravede, cUnvinto e arrogante, alle spalle di questo rintronato in jersey rossa con la bici da ciclocross, che presumibilmente in salita andava come un razzo, ma mi domando come cavolo facesse nei single track, e in basso nella parte sassosa del sentiero ............. ma al campionato SS si vede di tutto e di più.
Allegati
Infine un doveroso tributo al vincitore, il gallese Matt Page, direi un bel figurino, non ti sembra Barella?? La categoria femminile è stata vinta da Mel Alexander, una racer inglese di ottimo livello (Cape Epic, TransAlp, specialista delle Endurance), vagamente rassomigliante a Licia Colò.
Allegati
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