Il circuito xc al Pasquilio io lo vedo bene in questa maniera:
partenza dal bivio per Pasquilio, salita su sterratona larga che si prende dopo pochi metri di asfalto in direzione cave (invece di girare a dx si prosegue a sx) arrivando fino al piazzale; a questo punto si sale per il Belvedere e si gira per il sentiero che avete ripulito per la WCI; si passa il Cesso, Laguna Seca e risalita su sterrata fino a ritrovare l'asfalto e via così quante volte ti pare. Credo sia un giro di 6 max 8 km. interessante in ottica 6h o xc da ripetere più volte. o-o
Se sabato vai su vengo anche io.
Questo è più o meno il vecchio circuito della gara XC del Pasquilio, ma quello che ho in mente io è più lungo...
Colgo l'occasione per lanciarmi in un quadro storico dei circuiti XC (race) del Pasquilio
Il circuito classico era nato così:
Partenza (lancio) dalla sterrata sopra le Madielle, all'ultimo tornate si entrava nel bosco e si imboccava il singletrack in saliscendi che abbiamo fatto anche per la WCI fino ad incrociare la sterrata che da santa croce porta in vetta al belvedere (in pratica invece di girare a dx sul tratto finale del cesso si continua dritti).
Imboccata la sterrata si saliva fino in vetta e si scendeva per quella che ora la sterrata larga ma che fino a poco tempo fa era un bel singletrack.
Arrivati al busto di Enrico Pea si girava a dx in un singletrack a mezzacosta ed in leggera discesa che riportava alla sterrata praticamente nello stesso punto in cui si era precedentemente imboccata in modo da chiudere il circuito.
Nelle ultime due edizioni il circuito ebbe la prima mutazione: al termine della discesa, al busto di E.Pea, si girava a SX nella piazza per poi prendere la sterrata sassosa in discesa, al primo tornante si entrava nel bosco, nello stesso punto in cui ci si immetteva dopo la salita di lancio. In questo modo ad ogni giro veniva percorso il singletrack in saliscendi, questo rendeva il circuito più lungo, duro ma divertente.
Successivamente ci furono alcuni anni in cui la gara XC del pasquilio sparì per tornare organizzata da Elettramazzoni:
La partenza venne spostata all'imbocco della sterrata di SantaCroce, rimase la prima parte di salita lungo la sterrata ma al primo tornante si abbandonava per tenersi a sx: dopo poco iniziava una dura salita che riportava in vetta.
Di nuovo si ripercorreva il vecchio circuito fino quasi al "famigerato" busto di Pea, prima del quale si girava a sx percorrendo poi gli stessi sentieri che ho utilizzato per la WCI fino a ricongiugerci alla sterrata di santa croce e riprendere per un altro giro.
Il giro che invece ho in mente io è ancora diverso..ma finchè nn sarò certo della sua fattibilità resterà ovviamente top secret
, su una bici che è quasi da freeride. Me la cambiano in garanzia, ma chissà quanto ci vorrà
