HELP - abbigliamento invernale

[bike25971]

Ciao a tutti, so che è argomento trito e ritrito... ma devo ammettere che, nonostante pedali da anni, non gli ho mai prestato particolarmente attenzione!

Le mie pedalate sono prevalentemente in pianura, tra parco agricolo sud MI e parco ticino e campagne. Uscite quasi quotidiane tra i 30 e 60Km a seconda del tempo a disposizione. Occasionalmente frequento altre zone, ma in prevalenza queste sono le mie pedalate.
Per molti non racconterò nulla di nuovo....sono sicuro che tanti utenti della zona avranno condiviso le stesse esperienze.... Ma ovviamente qui mi rivoglo a tutti, anche chi vive in altre zone.
Qui le condizioni climatiche possono variare ai lati opposti dell'estremo.... Dai caldi torridi estivi....al gelo brutale invernale.
Nella stagione autunnale durante il giorno ti trovi a pedalare magari con più di 15°...ma basta addentrarsi in una zona in ombra, che la temperatura cala... Per non parlare del pomeriggio, quando la luminosità inizia a calare... che dai campi sale un umidità pazzesca. Per non dire della nebbia....con quell'umidità che entra nelle ossa!
In inverno invece le temperature possono essere anche estremamente rigide, con umidità e gelate, in certi periodi nelle campagne anche abbondantemente sotto lo zero.

Personalmente, sbagliando, non mi sono mai curato particolarmente dell'abbigliamento invernale... non ho mai avuto capi particolarmente tecnici....
Fondamentalmente mi sono sempre preoccupato di imbottirmi e coprirmi con l'obiettivo di sentire caldo e, anche nelle condizioni più avverse, di non fare passare un filo d'aria..
Al limite della goffaggine...e abbattendo qualsiasi velleità di "performance"...

Ora mi sono convertito dopo che mi sono stati regalati un pantalone invernale di Castelli e la giacca Alpa Ros 2 (non la versione Light), che mi dicono essere tale praticamente da poter mettere solo quella.....
Qualche giorno fa l'ho provata con circa 12 gradi...e sotto avevo una maglia intima termica di Decathlon e un'altra maglietta sempre di deca (quelle a collo alto da primo prezzo diciamo... nulla di particolarmente tecnico).
Risultato.... ok i primi 40 miuti, poi sotto si è inzuppato tutto di sudore ed è stato il gelo più assoluto.

Vi chiedo un suggerimento sugli abbinamenti da fare, poichè non ho esperienza in abbigliamento....
So solo la teoria dei 3 strati....ma niente altro...
Se mi potete indicare qualche prodotto per primo e secondo strato, in modo da gestire al meglio le uscite in questo periodo e, soprattutto, tra qualche settimana quando in teoria ci sarà freddo molto più intenso.

Grazie a tutti per l'attenzione.

Prodotti MTB scontati

 

[albatros_la]

Non conosco la giacca in oggetto ma la danno per temperature da -5 °C a +10°C. Tu l'hai utilizzata a 12 °C con altri due strati sotto. Io sarei collassato per colpo di calore alla 40esima pedalata, non al 40esimo minuto. A 12 °C esco con salopette corta e maglia a maniche lunghe leggermente felpata, nemmeno una soft shell. La morale, dunque, è che eri troppo, troppo vestito.

Quando esci e fa freddo devi sentire freddo fino a che non sei entrato in regime aerobico. Altrimenti sei troppo vestito.
Questa è la regola pratica più efficace che puoi seguire. Ognuno ti dirà come si veste, come ho fatto sopra, alle varie temperature, ma l'aneddotica vale quello che vale. Siamo tutti diversi, però per ciascuno il principio empirico di cui sopra è fondamentale.

 

[lorenzom89]

È una cosa molto personale.. dipende da tanti fattori: quanto vuoi andar forte, quanta salita fai, quanto sudi, quanto stai fermo, qual è la velocità media dell uscita.

Come regole generali :
1) la prima mezz ora devi avere un pò freddo. Se parti che stai bene già subito allora patirai caldo poi dopo.. quindi suderai troppo e alla lunga ti agghiaccia.. e ti ammali
2) usare il più possibile capi di qualità (e purtroppo non costano poco)
3) vestirsi in base alla durata totale del giro che si fa.. cioè se parto la mattina che ci son 5 gradi ma poi dopo 1 ora che ne sono 12 e poi sempre 15.. allora posso anche vestirmi leggero.. magari la prima ora patisco un pò ma poi avrò beneficio per la maggior parte del giro. Idem il contrario.. se esco alle 15 con 12 gradi ma poi la temperatura scende repentinamente allora è meglio vestirsi un pò più pesante.

Io poi personalmente faccio così:
Sopra i 15 gradi sempre divisa estiva (al massimo metto gilet antivento per discese lunghe)
Dai 5 ai 15 gradi divisa estiva con antivento traspirante dietro e gambali e manicotti
Dai 0 ai 5 gradi intimo estivo con maglia maniche lunghe felpata , pantaloni estivi con gambali.
Sotto gli 0 gradi intimo invernale, maglia felpata, pantaloni invernali felpati.

3 strati io non li uso mai. Meglio 2 strati e di qualità. In modo che si crei un cuscino d aria tra i 2.

 

[Boro]

Vedo gente imbacuccata come alpinisti quando io giro in pantaloni corti e una maglia termica con sopra un gilet antivento, quindi è un problema diffuso.
In bici devi partire che hai freddo, e portarti dietro uno strato extra da indossare alla bisogna. Idealmente, quando il livello di attività è medio alto devi essere il meno vestito possibile, poi ti copri quando serve.
Se vai a passeggio, presto o tardi,col passare del tempo il freddo entra anche se indossi una pelle di foca.
Per cui, primo strato che porti fuori il sudore, secondo che isola e traspira, terzo, antivento per le fasi di bassa intensità ed alta velocità.
Occorre fare prove e prendere la misura. Ma non puoi partire con la pelle d'orso sopra, al max te la porti dietro.
Il punto dove non lesinare mai con la protezione sono le scarpe, poi i guanti e la testa.

 

[Tc70]

Io agisco così

Da - 5° a 0°...meglio starsene al calduccio.

Per il tronco, addome spalle ecc:

Da 0° a 10° una giacca Gore Windstopper stile soft shell, con intimo tecnico traspirante.
Da 10° a 15° maglia manica lunga con intimo trapirante e un kway per emergenza.
Da 15° a 20° intimo Deca maglia lunga, con sopra maglia ciclo manica corta, e uno smanicato antivento all' occorenza.
Per le gambe salopette lunghe felpate, o salopette corte felpate con cosciali per il freddo estremo.
C è la via di mezzo autunnale, a 3/4, leggermente felpata.
Per i piedi...scarpe invernali o scarpe estive con copriscarpe, calze di buona fattura, buone quelle in lana merinos.
Per le mani, se il freddo è allucinante, guanti in windstopper e tener le dita in movimento.

Naturalmente ci sono molte altre variabili, tra cui anche l' età e la sensazione di come si recepisce la temperatura.

Comunque partire già con un abbigliamento tecnico, aiuta e non poco, e il tecnico purtroppo ha un prezzo a cui ci si crede di sopperire, indossando capi su capi per non sentir freddo, salvo poi congelarsi impiombati di sudore, rischiando pure di ammalarsi e di questi tempi non è proprio il massimo

 

[Fermo80]

Come detto, la percezione del calore è soggettiva e dipende da una marea di fattori, quando giro in montagna (a piedi) in mezza stagione, tipo ieri, di solito incontro gente imbacuccata stile campo base Everest mentre io sono in pantaloncini e maglietta. Loro mi guardano come se fossi un marziano, io li guardo come fossero vegani (che vengono da Vega, s'intende ), probabilmente non ci capiremo mai

Tu sei uscito con una giacca puramente invernale e due maglie...io sarei schiattato già sulla rampa del garage, altro che 40 minuti o 40 pedalate (non prenderlo assolutamente come esempio, anzi, però per rendere l'idea sabato ero fuori in bici in pantaloncini e maglia leggera a maniche lunghe Deca. Al'alba delle 17, col sole tramontato e la nebbiolina serpeggiante, mi sono convinto a mettere su l'antivento).

Per quanto riguarda le soluzioni, alcuni ti hanno già detto, altri ti diranno, però anche il miglior capo tecnico non può far fronte a tutto (e in inverno è la norma che al sole magari cuoci e due metri dopo passi in ombra e surgeli). Io esco sempre con lo zaino, e quindi in periodo freddo mi carico dietro roba da usare alla bisogna. Se viaggi leggero dovrai invece scoprire sulla tua pelle qual è il bilanciamento più efficace per le tue esigenze, ovviamente sfruttando le previsioni e la tua esperienza per farti un'idea di quello che ti aspetterà.

 

[bike25971]

Come detto, la percezione del calore è soggettiva e dipende da una marea di fattori, quando giro in montagna (a piedi) in mezza stagione, tipo ieri, di solito incontro gente imbacuccata stile campo base Everest mentre io sono in pantaloncini e maglietta. Loro mi guardano come se fossi un marziano, io li guardo come fossero vegani (che vengono da Vega, s'intende ), probabilmente non ci capiremo mai

Tu sei uscito con una giacca puramente invernale e due maglie...io sarei schiattato già sulla rampa del garage, altro che 40 minuti o 40 pedalate (non prenderlo assolutamente come esempio, anzi, però per rendere l'idea sabato ero fuori in bici in pantaloncini e maglia leggera a maniche lunghe Deca. Al'alba delle 17, col sole tramontato e la nebbiolina serpeggiante, mi sono convinto a mettere su l'antivento).

Per quanto riguarda le soluzioni, alcuni ti hanno già detto, altri ti diranno, però anche il miglior capo tecnico non può far fronte a tutto (e in inverno è la norma che al sole magari cuoci e due metri dopo passi in ombra e surgeli). Io esco sempre con lo zaino, e quindi in periodo freddo mi carico dietro roba da usare alla bisogna. Se viaggi leggero dovrai invece scoprire sulla tua pelle qual è il bilanciamento più efficace per le tue esigenze, ovviamente sfruttando le previsioni e la tua esperienza per farti un'idea di quello che ti aspetterà.

Grazie 1000 per questi input...bella quella dei vegani!!

Con la giacca Alpha Ros 2 mi dicono che potrei andare praticamente a torso nudo sotto...
Io mi sono abituato a pedalare nel periodo invernale veramente molto, ma molto....ma molto coperto, come la renna di babbo natale tanto per intenderci...

Ora sto cercando la mai via con un abbigliamento tecnico

Alla prima uscita, ho provato Alpha Ros 2 con un intimo tecnico sempre di Castelli e una maglia secondo strato felpatina di Castelli... Risultato. Primi 40 minuti ok, poi sentivo freddo perchè sotto l'intimo tecnico si era bagnato e qualcosina si era bagnato anche il secondo strato... Diciamo luci ed ombre, ma sicuramente non è l'abbinamento corretto per queste temperature tra i 13 e i 17 gradi.

Alla seconda uscita, il giorno dopo, ho provato Alpha Ros 2 con un intimo tecnico Deca + una maglietta sempre felpatina (scarsa da primo prezzo) sempre Deca come secondo strato... Risultato, primi 40 minuti ok... Poi il gelo assoluto, sotto si è inzuppato completamente tutto. Terribile. Disastro...
Se non altro ho maturato la convinzione che, pur nell'errore, c'è una differenza tra una maglia da 130 euro e una da 15....

Ieri, alla terza uscita, ho provato con Alpha Ros 2, la maglia Castelli felpatina come unico sottostrato (quindi senza intima)... Risultato. Buono la prima 1h e 10.... poi no, no good. La maglia sotto si è completamente inzuppata e ancora sensazione di freddo (ma forse per assurdo è stata la prova migliore tra le 3).

Oggi ho il raffreddore che bussa

 

[Boro]

Il primo strato che elimina il sudore è indispensabile, non si può sperare di star bene con la maglia felpata sulla pelle piena di sudore...

 

[bike25971]

Più che eliminare il sudore, il primo strato intimo tecnico trasferisce il sudore dalla pelle, restando asciutto all'interno, verso il lato esterno dell'intomo che si bagna...
Però scusatemi, forse sono domande banali.... per chi mi dice che usa solo l'intimo e la giacca... Pedalare a 12 / 13 gradi con solo con giacca e maglia intima tecnica.... appena quest'ultima si bagna è un disastro... No?

 

[Fermo80]

Capisco il problema, io sudo tantissimo e questo complica le cose. Ad esempio con i guanti devo usare i sottoguanti, altrimenti la prima volta che li tolgo...ciao ciao a rimetterli!
Io lo scorso anno (che per i miei standard non ha quasi mai fatto davvero freddo) uscivo con maglia termica Deca + giacca Deca (si, vado decisamente al risparmio). Però, a meno che non facesse davvero freddo, per le salite preferivo la sola maglia, se possibile, proprio per evitare un bagno di sudore.
In ogni caso avendo dietro lo zaino non era un gran problema: all'occorrenza via la giacca, e dietro avevo uno strato extra per casi da freddo più marcato (tipo discesa a nord al tramonto).
Nel complesso non ho mai patito troppo, però sono abituato a stare sul "lato fresco" della comfort zone.

Comprendo però che sia un problema se uno non vuole giustamente fare la chiocciola con la casa al seguito. In quel caso devi azzeccare subito la combinazione giusta tenendo conto che il primo strato è essenziale per allontanare il più possibile il sudore e si, tra prodotti "primo prezzo" e prodotti di fascia alta (per davvero e non solo per un logo appiccicato sopra) la differenza può essere notevole.

 

[monorotula]

Più che eliminare il sudore, il primo strato intimo tecnico trasferisce il sudore dalla pelle, restando asciutto all'interno, verso il lato esterno dell'intomo che si bagna...
Però scusatemi, forse sono domande banali.... per chi mi dice che usa solo l'intimo e la giacca... Pedalare a 12 / 13 gradi con solo con giacca e maglia intima tecnica.... appena quest'ultima si bagna è un disastro... No?

L'intimo deve essere di qualità, ma comunque non può fare miracoli. Se ti si inzuppa vuol dire che hai sbagliato a scegliere i capi, e d'inverno non è accettabile. Se non ho capito male i tuoi percorsi non prevedono grandi salite e grandi discese, quindi la scelta è più semplice, e non sei obbligato ad avere capi di ricambio o da riporre da qualche parte. Nel tuo caso, fare un giro con intimo e giacca è possibile, ma devi considerare che la stessa accoppiata intimo + giacca non può andare bene a 0°C come a 15°C.

 

[fear_factory84]

Più che eliminare il sudore, il primo strato intimo tecnico trasferisce il sudore dalla pelle, restando asciutto all'interno, verso il lato esterno dell'intomo che si bagna...
Però scusatemi, forse sono domande banali.... per chi mi dice che usa solo l'intimo e la giacca... Pedalare a 12 / 13 gradi con solo con giacca e maglia intima tecnica.... appena quest'ultima si bagna è un disastro... No?

la giacca si spera sia di materiale tecnico che si asciuga velocemente.

Agli inizi della mia breve "carriera" ciclistica sono uscito con un semplice pile di quelli spugnosi che una volta bagnati ci vuole una settimana per farlo asciugare, indovinate il risultato? Raffreddore!

 

[Boro]

Più che eliminare il sudore, il primo strato intimo tecnico trasferisce il sudore dalla pelle, restando asciutto all'interno, verso il lato esterno dell'intomo che si bagna...
Però scusatemi, forse sono domande banali.... per chi mi dice che usa solo l'intimo e la giacca... Pedalare a 12 / 13 gradi con solo con giacca e maglia intima tecnica.... appena quest'ultima si bagna è un disastro... No?

A 12/13 gradi se uso intimo+giacca sono troppo vestito e faccio la sauna. La giacca (softshell) la metto solo sotto zero, ossia praticamente l'ho presa per niente.
Chiaro che se la indosso per passeggiare mi viene freddo. Il punto è anche chiarire l'intensità dell'attività.
Come ho già detto se uno pedala a bassa intensità dopo tot tempo il freddo arriva.

 

[fr@nky]

Il punto è anche chiarire l'intensità dell'attività.

assolutamente d'accordo
non a caso, ad esempio, sul sito della odlo https://www.odlo.com/it/it/base-layer-finder/
per guidare il potenziale cliente alla corretta scelta del capo intimo, chiede anche l'intensità dell'attivita




ed il range di tempertaura





due "variabili" riassunte quì sopra


da non dimenticare poi che l'intimo deve essere bello aderente, tipo "seconda pelle" per lavorare al meglio

 

[bike25971]

A 12/13 gradi se uso intimo+giacca sono troppo vestito e faccio la sauna. La giacca (softshell) la metto solo sotto zero, ossia praticamente l'ho presa per niente.
Chiaro che se la indosso per passeggiare mi viene freddo. Il punto è anche chiarire l'intensità dell'attività.
Come ho già detto se uno pedala a bassa intensità dopo tot tempo il freddo arriva.

Ma scusami... sono domande veramente per capire, perchè evidentemente sbaglio io... Ma..... se esci con questa temperatura pre invernale solo con intimo e una maglia a maniche lunghe sopra..... Se fai attività intensa è ovvio che inizi a sudare e lo strato di intimo, se fa bene il suo lavoro butta il sudore all'esterno.... andando a bagnare la maglia sopra...
Se tieni alta la velocità con un connubio di questo tipo...è come mettersi uno strato di ghiaccioli addosso davanti a un ventilatore... O sbaglio?

 

[fear_factory84]

Ma scusami... sono domande veramente per capire, perchè evidentemente sbaglio io... Ma..... se esci con questa temperatura pre invernale solo con intimo e una maglia a maniche lunghe sopra..... Se fai attività intensa è ovvio che inizi a sudare e lo strato di intimo, se fa bene il suo lavoro butta il sudore all'esterno.... andando a bagnare la maglia sopra...
Se tieni alta la velocità con un connubio di questo tipo...è come mettersi uno strato di ghiaccioli addosso davanti a un ventilatore... O sbaglio?

io sopra la maglia termica metto di solito quelle maglie che si usano per fare cross, si asciugano in un istante, sono fatte apposta! E lo scopo e' non far vedere troppo la panza :D

 

[Boro]

Ma scusami... sono domande veramente per capire, perchè evidentemente sbaglio io... Ma..... se esci con questa temperatura pre invernale solo con intimo e una maglia a maniche lunghe sopra..... Se fai attività intensa è ovvio che inizi a sudare e lo strato di intimo, se fa bene il suo lavoro butta il sudore all'esterno.... andando a bagnare la maglia sopra...
Se tieni alta la velocità con un connubio di questo tipo...è come mettersi uno strato di ghiaccioli addosso davanti a un ventilatore... O sbaglio?

Con questa temperatura metto un intimo invernale con sopra un jersey leggero a maniche lunghe e mi porto un gilet antivento per le discese.
In alternativa metto una maglia mesh di rete al posto dell'intimo invernale e sopra una maglia termica e mi porto sempre il gilet antivento alla bisogna. Se sono sudato mi metto quello, basta che difenda dall'aria, con 10/15 gradi è quello che conta.

 

[Lacustre81]

Per i percorsi che fai vedrei bene una giacca tipo la Endura Windchill Jacket II vecchio modello. Antivento solo nella parte anteriore e maniche. Mentre la parte posteriore, i lati e il sottobraccia in Thermal Roubaix, materiale caldo ma molto traspirabile. La possiedo e la utilizzo quando faccio percorsi simili ai tuoi o solo strada con la XC con temperature di Dicembre/Gennaio provincia di Bergamo. La giacca che utilizzi mi sa che è antivento a 360° ed è indicata per bdc con velocità molte sostenute. Il nuovo modello Endura Windchill Jacket II se non sbaglio è antivento a 360° anche lei, peccato. Il vecchio modello lo utilizzo con sotto solo la termica non troppo spessa, se sento tanto freddo aggiungo una classica jersey da bitumaro estiva. Se trovo una salita ed ho caldo abbasso un pò la cerniera frontale e apro le cerniere sotto le ascelle. Con la giacca che possiedi e in MTB se vuoi mettere uno strato intermedio conviene metterlo più leggero e più traspirabile possibile anche con 0 gradi.

 

[inge5]

Ciao a tutti, mi ricollego a questa discussione per non aprirne un'altra inutilmente. Volevo chiedere un consiglio per pantaloni invernali. Ad oggi utilizzo una salopette felpata per i miei giri ma volevo un pantalone senza bretelle che fosse un attimo idrorepellente (cosa che la salopette non è) visto che nelle zone dove giro in pianura l'umidità regna sovrana. Stavo guardando un po' di modelli ma sinceramente, a parte Endura e Fox con il mod. Fire, faccio fatica a capire quali siano solo per la stagione estiva (che hanno fori per "ventilazione") e quali per quella invernale. Inoltre deve essere in tessuto elasticizzato e non rigido.
Fatemi sapere dalle vs esperienze presenti e passate che tipo di pantalone consigliereste.

 

[Heavy Metal Biker]

Prova a guardare anche i modelli alpinestar.