ieri come promesso sono andato in perlustrazione nella zona di capocaccia. arrivato sul posto e dovendo un pò improvvisare (cosa che non mi dispiace affatto) chiedo ad un passante se da tramariglio c'è un passaggio sterrrato che conduce verso porticciolo etc...
mi risponde che la zona è una oasi naturalistica e che basta arrivare alle Prigionette per entrare.
mi ci reco immediatamente, consegno i documenti faccio amicizia con la ragazza orunese all'ingresso e comincio a salire sul monte Timidone. Uno spettacolo bellissimo in una splendida giornata. foto 1 e 2
una volta in vetta si spazia a 360° e decido di scendare e andare a vedere le falesie a valle verso Cala della barca. di fronte l'isola piana e sotto strapiombi che mi ricorderò per un bel pò (bisognerebbe portarci Antonio Camarillo eh eh). poi mi giro tutta l'oasi che può contare sulla presenza di daini, cavalli, ossari per i grifoni (impressionante) e stanco morto approdo a Cala dragunara per birretta defaticante. rimessa la bici in macchina il mio occhio volge verso l'opposta punta giglio, e decido di fare un giro là (in macchina). senonchè arrivato a Porto conte vedo un ragazzo ed una ragazza (molto carina) che in sella affrontano una sterrata che parte da un piazzale a bordo strada. Ma dove andranno? Parcheggio e leggo "foresta di punta giglio percorso giallo, azzurro, rosso, roba grossa.....etc."
Neanche il tempo di pensare, via fuori la bici dalla macchina, scarpini acqua, mela arancio mandarino e si riparte. I muscoli si incazzano seriamente, ma dopo un paio di Km in salita incominciano a darmi potenza....seee!!!
altra bellissima escursione, ho ritrovato la coppia di biker (spagnoli- lei veramente figa) e ho pedalato e curiosato fino a sera. l'ho finita addormentato a prendere gli ultimi caldi raggi di sole su una sdraio-relitto nella spiaggetta di Porto Conte.
Bei territori, mi sa che li annetto davvero, anche perche sembrano incustoditi. Ho visto solo stradisti e la coppia citata. Non è giusto